La partita dei diritti tv e l’ingresso dei fondi stanno portando la Lega Serie A alla paralisi. Il Corriere della Sera, parlando dell'assemblea di ieri conclusasi con un sostanziale nulla di fatto sull'assegnazione dei pacchetti per la trasmissione delle partite del campionato, spiega: "Su input del presidente Paolo Dal Pino le 20 società hanno votato sull’assegnazione dei diritti tv, attribuendo 11 preferenze a Dazn (Juve, Inter, Milan, Lazio, Napoli, Verona, Udinese, Atalanta, Fiorentina, Parma e Cagliari) e raccogliendo nove astensioni .Non ha raccolto preferenze Sky che dopo 17 anni di dominio ha presentato un’offerta più bassa rispetto a quella da Dazn: 750 milioni per i pacchetti della piattaforma satellitare, a cui aggiungere i 110 di Eleven Sport per realizzare il canale ott della Lega".

La prossima settimana, nelle intenzioni di Dal Pino, deve essere quella decisiva per mettere nero su bianco il contratto preliminare con il consorzio Cvc-Advent-Fsi. Mancherebbe solo un voto per il sì definitivo, ma i parei contrari non mancano: "La Juve vuole sentirsi libera di abbracciare il progetto della Superlega (da aggiungere le incertezze societarie dell’Inter), Napoli e Lazio per non perdere potere, Verona e Atalanta fedeli a Lotito, la Fiorentina in polemica per la questione stadio. Eppure il sistema Serie A è gravato da 5 miliardi di debiti, non saperne approfittare è da masochisti". 

Sezione: Rassegna / Data: Sab 27 febbraio 2021 alle 13:28
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
vedi letture
Print