Lunga intervista della Gazzetta dello Sport a Claudia Lai, la moglie di Radja Nainggolan che da mesi lotta contro il cancro.

La Roma l’ha aiutata nel suo percorso di cure?
"Amo Roma, mi ha salvato la vita. In primis il dottor Del Vescovo (ex medico sociale del club giallorosso, ndr) che mi ha messo in contatto con il dottor Vincenzi del Campus Biomedico dove ora sono seguita e coccolata".

A Milano invece sono legati ricordi meno belli. Lì, nell’aprile del 2019, ha scoperto il cancro.
"Sì, sono stata operata subito senza renderla pubblica e poi ho firmato per tornare a casa dalle mie figlie".

Le mogli dei giocatori dell’Inter, o anche ex come Wanda Nara, le scrivono spesso.
"Sono rimasta in buoni rapporti con tutti, mi piace farmi voler bene".

Claudia, come sta? I capelli ricrescono, sulla mano ha tatuato il nastro della lotta contro il cancro, le sue bambine sono a Cagliari circondate da tanto amore. Sta vincendo lei.
"Tutte queste cure mi hanno provocato diversi problemi, come a tutti d’altronde. Cuore, difese immunitarie basse, osteoporosi e altre causate dalla menopausa forzata. Grazie a Dio ho già due splendide bambine, anche perché non potrò più avere figli".

In questi giorni si parla molto di salute e di prevenzione. Vuole lanciare un messaggio per chi lotta contro un tumore al seno o un’altra malattia?
"Io sono stata fortunata, mi sono accorta per tempo, anche se era già al quarto stadio. Noi donne dovremmo amarci di più e farci controllare spesso. A volte basta poco per evitare una tragedia".

Sezione: Rassegna / Data: Mer 26 febbraio 2020 alle 10:50 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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