Leggenda dell’Inter. Campione con la C maiuscola. Semplicemente Sandro Mazzola. Con i nerazzurri freschi campioni d'Italia e con la seconda stella sul petto, FcInterNews.it ha interpellato colui che ha conquistato la prima, tra i protagonisti di una squadra entrata nella storia del calcio mondiale.

Cosa ne pensa della seconda stella?
“Mi piace, mi piace molto. Quando vado in giro vedo che la gente mi guarda, sorride e non dice niente”.

È felice della vittoria dello Scudetto?
“Chiaro, l’Inter è l’Inter. Una vittoria meritata”.

Il successo è arrivato contro il Milan.
“Non ci interessa il Milan, non ci interessa. Guardiamo i rossoneri con gli occhi socchiusi, dall’alto in basso”.

Chi è stato l’uomo scudetto?
“Quando vinci il campionato ci può essere qualcuno che ha fatto qualcosa di più, ma a me è piaciuta la squadra”.

Le è piaciuto anche Simone Inzaghi?
“Beh, certo che mi è piaciuto, molto!"

È l’allenatore giusto per provare a vincere la Champions League?
“Ma come fa a farmi questa domanda? (ride, ndr). Sicuro che è l’allenatore giusto, dopo quello che ci ha fatto vedere”.

Moltissimi dicono che il merito dello scudetto è anche di Marotta.
“L’importante è che lui e Inzaghi restino all’Inter, lasciamoli lavorare”.

Scusi la domanda blasfema. C’è un Sandro Mazzola in questa Inter?
“Non lo so, non lo vedo io, ma perché oggi è un altro calcio. Probabilmente c’è lì in mezzo qualcuno che prende il compagno che non sta giocando bene, lo esorta e gli spiega le cose”.

L’Inter di Inzaghi può avvicinarsi alla Grande Inter che ha fatto la storia del calcio?
“Penso di sì. Adesso studieranno bene come. Ha fatto vedere delle belle cose questa Inter”.

Ultima domanda. Cosa pensa di Zhang? Tanto criticato, ma anche vincente.
“Continuino a criticarlo, così lui e l’Inter continueranno a vincere”.

Sezione: Esclusive / Data: Gio 25 aprile 2024 alle 10:48
Autore: Simone Togna
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