GdS - Torna Zhang, linea chiara: Conte non avrà alcun obbligo di vittoria. E sul mercato c'è l'idea di tenere i migliori

Steven Zhang torna a Milano e cominciano a vedersi le strategie per la nuova Inter. Secondo la Gazzetta dello Sport, fermo restando che sul mercato "mai dire mai", la linea è quella di tenere ancora una volta i migliori ad Appiano Gentile: ad oggi - spiega la Gazzetta - non ci sono segnale che l'asse portante della squadra venga smembrato. "Se pensiamo ai giocatori più appetibili sul mercato, ovvero Lukaku, Lautaro, Bastoni, Barella e Hakimi, gli allarmi non sembrano essere scattati. Al di fuori di questo raggio d’azione, ogni ragionamento invece andrà contemplato e si entrerà anche nel campo della valutazioni tecniche", assicura il giornale. 

Quello del mercato, però, sarà un tema secondario. Stando alla rosea, Zhang ribadirà a Conte è la serenità assoluta nel determinare gli obiettivi della prossima stagione. In poche parole, si ripeterà quanto andato in scena l'estate scorsa a Villa Bellini: non esiste alcun obbligo di vincere, né in Italia né in Europa. Il messaggio sarà molto chiaro in tal senso.

Certamente si proverà a contenere i costi, magari svecchiando la rosa. Un'idea che spesso viene sottolineata anche dallo stesso Marotta. "Le entrate dovranno essere commisurate alle uscite, inutile immaginare acquisti pesanti senza che dal mercato in uscita - compresi i prestiti in giro per l’Europa - arrivino soldi freschi. E anche il monte ingaggi dovrà se possibile essere abbassato. Per quanto, in questo senso, un assist arriva dal decreto crescita, che taglia di circa 30 milioni il costo del lavoro attuale", spiega la GdS. come fare? Un modo sarebbe quello di sostituire con dei giovani le alternative in panchina ai titolarissimi che quest'anno hanno giocato poco.

VIDEO - I M INTER: SUL WEB IL POSSIBILE NUOVO INNO. SARA' QUESTO?