Paolillo: "Dybala, vi dico come l'Inter può prenderlo rispettando il FFP"
Ospite nello studio di Gazzetta Tv, nel corso di CalcioMarket, Ernesto Paolillo ha detto la sua anche sui temi caldi in casa Inter, analizzando la situazione finanziaria presente, passata e futura del club di Cors Vittorio Emanuele. Ecco le parole dell’ex amministratore delegato nerazzurro:
Cessione Milan - “La vicenda Milan dà l’idea di dove è arrivato il calcio italiano, che ha subito una svolta drammatica. Fusione Inter-Milan? La mia provocazione amara partiva dal presupposto che le due milanesi sarebbero finite in mani straniere, e questo fatto lo vedevo in maniera negativa perché non seguiva la continuità della tradizione meneghina. Si veda l’amore che Moratti ha avuto per il suo club negli anni. Milano – ha poi aggiunto il consulente FIFA sul Fair Play Finanziario - non può 'reggere' due stadi, ma se il Milan lo costruisce per primo fa bene".
Moratti e le scelte post-Triplete di non vendere i big - “Sono sempre stato convinto, e non lo dico a posteriori, che sarebbe stato meglio cedere alcuni elementi. Già dopo la vittoria di Madrid qualche dichiarazione a caldo di qualche giocatore aveva suffragato questa mia idea. Ma Moratti, da grande tifoso, mi disse: ‘cosa direbbero i nostri sostenitori se perdessimo dopo queste cessioni?’”.
Sanzione dell'Uefa all'Inter - “Quando, a suo tempo, si stabilì che si sarebbero dovute dare delle sanzioni, si è pensato ad applicarle in maniera blanda per abituare il club alle regole. Io non mi stupirei di vedere, nel caso dell’Inter, delle sanzioni contenute. Il Fair Play Finanziario nasce per andare incontro ad una crisi del calcio, grazie a Platini che è stato lungimirante. Poi, però, si è dovuto agire in maniera graduale. D’ora in poi, dunque, solo le squadre con maggiori ricavi potranno permettersi di spendere".
Comprare Dybala rispettando i parametri del FFP: “Per permettersi l'attaccante del Palermo, l’Inter deve vendere qualcuno. Lo slogan rimane quello del pareggio di bilancio. Se conviene non tornare in Europa all’Inter? A molte conviene, ma poi quando ti riqualifichi devi fornire i bilanci degli ultimi 3 anni. Quindi è come rinviare il problema”.