Spalletti in conferenza: "Abbiamo atteso 7 anni, non possiamo fallire"

Luciano Spalletti, dopo il giro di interviste, si è presentato nella sala conferenze del Philips Stadion per rispondere alle domande dei giornalisti presenti. Ecco le sue parole :

Non ha cambiato la squadra fino alla fine, segno che stava andando bene? Icardi ottima partita oltre al gol.
"Quello che abbiamo fatto nelle due gare precedenti ci ha permesso di avere stasera una squadra costruita fisicamente in maniera corretta. Si è visto perché la squadra è rimasta coordinata in campo fino all'ultimo. Si potevano fare un po' di sostituzioni prima. Mauro ha disputato una grande partita soprattutto alla fine quando accorciava lo spazio dai mediani e dai centrocampisti. Il gol fa sempre differenza ma è stato bravo anche per la presenza nell'area di rigore perché è stato sfortunato in un paio di situazioni. Lui è uno che in fase di realizzazione non ha punti deboli, ma è chiaro che se qualche volta accorcia diventa un calciatore completo".

Come vede il girone ora con 6 punti in classifica?
"Lo vedevo difficile e lo continuo a vedere così. Due vittorie sono meritate e ci mettono in condizione di renderci conto che è un girone possibile, mentre prima per molti era considerato impossibile. Quello che diventa fondamentale è quando si ricevono troppi complimenti a me parte l'allarme rosso, non mi garba. Si fa in modo che i giocatori rimangano nelle condizioni di pensare che noi siamo in quarta fascia e le altre tre ce le hanno messe davanti nei blocchi di partenza perché hanno qualcosa in più di noi. Noi dobbiamo mantenere la disponibilità a metterci tutto come stasera perché queste sono le partite che aspettavamo da 7 anni e non possiamo fallirle. Restano difficilissime e vanno affrontate con tutto l'amore che è stato represso per questi 6-7 anni dai nostri tifosi, che ora hanno la possibilità di rivedere la squadra in questa competizione. Non dobbiamo deluderli".

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