Lugano, Abascal: "Martinez fortissimo, ma deve giocare con un'altra punta. Diventerà importante"

Guillermo Abascal, tecnico del Lugano, ha parlato ai giornalisti presenti in zona mista, tra cui l'inviato di FcInterNews, dopo il test amichevole perso contro l'Inter, partendo dalla prestazione di Masciangelo: "Tecnicamente ha un piede incredibile ed è un ragazzo che ascolta e vuole imparare, con tante ambizioni. Questo è un campionato adatto per lui e capire il calcio e il ruolo gli farà bene di sicuro". 

Sull'Inter di Luciano Spalletti: "Aver assemblato un gruppo è importante per loro. Io posso fare l'analisi, e per me era una squadra che soffriva tanto la transizione e che a tratti difendeva male. Noi l'abbiamo sfruttato tanto con i terzini dentro. Però loro si sono allenati solo quattro giorni. Io spero che l'Inter, soprattutto con la Champions e i giocatori che torneranno dal Mondiale, possa fare una bella stagione perché secondo me può stare al livello di Napoli e Juve". 

FcIN - C'è un giocatore dell'Inter che l'ha impressionata? "Martinez. Ho lavorato a Siviglia, avevano tanti scout in Argentina e lo conosco da tanto. Se gioca con un giocatore che capisce i suoi movimenti è fortissimo. Gioca bene spalle alla porta. Non gli si possono chiedere tanti gol, ma tante giocate e tanti assist. Bisogna lasciargli il tempo di crescere e diventerà davvero importante. Con una punta vicino. Da solo fa fatica perché non è un giocatore da 20, 25 gol. Se gli si danno aspettative troppo alte sui gol poi la sua valutazione rischia di scendere. Però è un giocatore che può essere importante con uno vicino".

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