Turbo Garritano, Crisetig disegna e Di Gennaro è sicuro
E' stato il weekend della riscossa per Lorenzo Crisetig: dopo una serie di prestazioni incolori, ecco che il talentino interista torna al centro del campo e, sotto la guida di Zeman, detta i tempi alla squadra e fa giocare un ottimo primo tempo ai sardi. Stessa sorte per l'esterno Garritano che, una categoria più giù, al Modena, continua il suo ottimo momento di forma, essendo una minaccia continua sulla fascia. Conferme da Di Gennaro, sempre più sicuro tra i pali e padrone della propria area, mentre si riprende Bianchetti (porta sigillata per lo Spezia, difesa granitica) e anche Benassi mostra segnali di miglioramento dopo la debacle di San Pietroburgo. Male all'estero, con Spendlhofer e Khrin che sono reduci da due sconfitte, con il centrocampista sloveno che ha appena assistito ad un cambio di guida tecnica, con il Cordoba sempre più ultimo. Utilizzato con il contagocce Bessa, mentre rivede il campo Biraghi: una manciata di minuti per lui a "Marassi", quando il Chievo deve difendere il risultato. Non pervenuti Bardi e Longo in Serie A e Belloni in Serie B.
Promossi (+): Crisetig, Garritano, Di Gennaro, Bianchetti, Benassi.
Rivedibili (-): Spendlhofer, Khrin.
Rimandati (?): Biraghi, Bessa.
Non utilizzati: Bardi, Longo, Belloni.
SERIE A
4. Cristiano Biraghi (Cernusco sul Naviglio, 1 settembre 1992)
Partita: Genoa - Chievo 0-2 (49' Paloschi, 68' Paloschi)
Commento: Impresa clivense in quel di Genova. Gli uomini di Maran espugnano il “Marassi” grazie ad una doppietta di Paloschi, giocando una partita ordinata e di carattere. Biraghi entra in campo negli ultimi dieci minuti di partita quando il tecnico gialloblu vuole alzare le barricate ed inserire un difensore per un attaccante (Meggiorini). La tattica difensivista riesce e il Chievo conquista i tre punti, consolidando il sedicesimo posto, ora a +4 sull’Atalanta.
25. Francesco Bardi (Livorno, 18 gennaio 1992)
Partita: Genoa - Chievo 0-2 (49' Paloschi, 68' Paloschi)
Commento: non utilizzato.
9. Samuele Longo (Valdobbiadene, 12 gennaio 1992)
Partita: Cagliari - Empoli 1-1 (20’ João Pedro, 93’ Vecino)
Commento: non utilizzato.
4. Lorenzo Crisetig (Cividale del Friuli, 20 gennaio 1993)
Partita: Cagliari - Empoli 1-1 (20’ João Pedro, 93’ Vecino)
Commento: Pareggio beffa per i sardi. Grazie al ritorno di Zeman, i rossoblu tornano a giocare un calcio offensivo e costringono spesso nella propria metà campo gli ospiti, per poi crollare nel finale e subire il gol dell’ex. Se Longo non è stato utilizzato, Crisetig gioca un’ottima partita, riuscendo a scandire bene i tempi della manovra della squadra del boemo e proponendosi con continuità come chiave di gioco del Cagliari. Nel primo tempo Sepe gli nega la gioia del gol con un grande intervento.
94. Marco Benassi (Modena, 8 settembre 1994)
Partita: Torino - Lazio 0-2 (71' Anderson, 78' Anderson)
Commento: dopo la disastrosa partita di San Pietroburgo, in cui il Marco Benassi è stato espulso dopo circa venti minuti di gioco, il canterano nerazzurro torna in campo subito nel posticipo del lunedì della Serie A. Il Torino è parecchio rimaneggiato da Ventura e affonda sotto i colpi di Felipe Anderson. Il centrocampista classe ’94 tuttavia gioca una partita ordinata e semplice, tentando in qualche occasione l’iniziativa personale. Resta in campo novanta minuti.
SERIE B
22. Raffaele Di Gennaro (Saronno, 3 ottobre 1993)
Partita: Brescia - Pisa 1-2 (51’ A. Caracciolo, 47’ Viviani, 76' Doudou)
Commento: partita difficile per l’estremo difensore del Latina. Match infuocato al Rigamonti visto che addirittura arriverà un fumogeno dalle parti di DiGe che però non trema e aiuta i suoi a portare a casa un importante risultato. Non ha colpe sul gol subito e si dimostra una sicurezza sulle uscite alte, dominando la propria area di rigore in occasione di angoli e punizioni.
18. Niccolò Belloni (Massa Carrara, 10 luglio 1994)
Partita: Perugia - Pro Vercelli 3-2 (19' Bani (A) 55' Fossati 67' Ardemagni, 78’ Coly 88' Sprocati)
Commento: non utilizzato.
23. Daniel Bessa (San Paolo, 14 gennaio 1993)
Partita: Bologna - Modena 0-0
Commento: dopo le ultime opache prestazioni, partenza dalla panchina per Daniel Bessa nel match contro l’ex compagno Luca Garritano. Chiamato in causa al 77’ per cercare di svoltare una partita inchiodata sullo zero a zero, Bessa prova a rendersi pericoloso grazie ai molteplici spazi che si creano con le squadre stanche e allungate. Nonostante il forcing finale i felsinei concludono la partita senza segnare (è da 5 partite che i rossoblu non segnano al Dall’Ara) e si rassegnano al pareggio.
38. Luca Garritano (Cosenza, 11 febbraio 1994)
Partita: Bologna - Modena 0-0
Commento: partita vivace per l’esterno in prestito al Modena. Parte titolare ed è una spina nel fianco per tutta la difesa avversaria. Scatta e sgomma che è una meraviglia, costringendo spesso i giocatori del Bologna al fallo sistematico. E’ inoltre da un suo tocco sublime che si avvia l’azione che ha portato al gol (annullato) di Granoche. E’ un ottimo momento di forma per l’ex giocatore della primavera dell’Inter.
5. Matteo Bianchetti (Como, 17 marzo 1993)
Partita: Spezia - Livorno 3-0 (51’ Giannetti 54' Catellani 65' Situm)
Commento: ottima partita per lo Spezia che si ridisegna con un’inedita difesa a quattro in cui Bianchetti gioca un’ottima partita e impedisce al Livorno di segnare e rendersi pericoloso, annichilendo gli uomini di Gelain con tre gol in rapida successione ad inizio ripresa.
PRIMERA DIVISION (SPAGNA)
21. Rene Krhin (Maribor, 21 maggio 1990)
Partita: Malaga - Cordoba 2-0 (Juanmi 48’, Amrabat 83’)
Commento: ennesima sconfitta per il Cordoba che, ultimo in classifica, ha dovuto esonerare il proprio allenatore. Troppo forte il Malaga che sotterra con due reti la formazione in cui milita René Khrin, partito titolare senza però riuscire ad incidere. Ora la situazione per i biancoverdi si fa pressoché critica, visto che la salvezza dista sette punti.
TIPICO BUNDESLIGA
23. Lukas Spendlhofer (Neunkirchen, 2 giugno 1993)
Partita: Sturm Graz - Salisburgo 1-2 (Djuricin 80’, Bruno 8’ Jonathan Soriano 52’)
Commento: battuta d’arresto per lo Sturm Graz di Lukas Spendlhofer, titolare ancora una volta al centro della difesa austriaca. Questa volta però il centrale scuola Inter non può nulla contro le offensive del Salisburgo, soffrendo le discese avversarie e non riuscendo a coprire in occasione dei gol.