Crespo: "Il primato dell'Inter merito di Spalletti e della società. Icardi deve restare in nerazzurro"
Fonte: Dall'inviato Mattia Todisco
A margine dell'evento della Fondazione Pupi, Hernan Crespo ha parlato così ai giornalisti presenti, tra cui anche l'inviato di FcInterNews.it: "L'Inter ha le carte in regola per sognare. E' ancora presto, ma tutto fa ben pensare".
La differenza tra Icardi e Higuain?
"Penso che siano due grandi attaccanti. Sui cross come Icardi non c'è nessuno, ma sul gioco di squadra Higuain è più forte. Spero che vinca Icardi e che lui faccia sempre il suo, mi dispiace per Higuain".
Ti aspettavi questa Inter?
"Me l'aspettavo da tempo, non è un caso. Appena l'Inter è riuscita a trovare una stbailità societaria le cose hanno cominciato ad andare in un certo modo. Certamente è merito di Spalletti, è arrivato nel momento giusto. Si è trovato una società che adesso sta ricominciando, dopo un paio di anni di assestamento, a camminare con i piedi per terra".
Il Milan è in difficoltà?
"Sì, perché ancora non vedo chiarezza nella società".
L'Italia fuori dai Mondiali?
"Mi dispiace molto, quest'anno faccio 21 anni in Italia. E' stato difficile, ero in Cina con Zanetti e Materazzi quando abbiamo visto la partita. E' stato pesante, rispetto all'Argentina manca Messi. Noi speravamo che ci pensasse lui, l'Italia non ce l'ha. Ecco la differenza".
Icardi e il suo futuro?
"Deve restare all'Inter. Il Real Madrid è tanta roba, ma l'Inter non è da meno. E' il capitano, tutti gli vogliono bene, cosa c'è di meglio?".