Nel posticipo della ventiseiesima giornata di campionato, l’Inter ospita l’Atalanta, in un match molto importante per le zone altissime della classifica. Antonio Conte, per il suo consueto 3-5-2, sceglie Vidal nel ruolo di mezzala sinistra. Barella, sul centro-destra, e Brozo, in cabina di regia, completano la linea mediana. Lautaro torna dal 1’ al fianco di Lukaku in attacco. Hakimi e Perisic i ‘quinti’, Skriniar-De Vrij-Bastoni il terzetto difensivo. Sponda orobica, Gasperini sceglie Pessina alle spalle di Malinovsky e Zapata in avanti. Freuler-De Roon in mediana, Maehle e Gosens sugli esterni. Romero guida la retroguardia a tre.
PRIMO TEMPO - Tra Inter e Atalanta, ancora una volta, ad emergere sono i duelli fisici ad alta intensità. Gli ospiti aggrediscono sin da subito la costruzione dal basso di Handanovic e compagni. I padroni di casa, nella fase di non possesso, rimangono invece maggiormente compatti all’interno della propria metà campo. Sul primo palleggio dei padroni di casa, Zapata esce su Skriniar, Pessina segue Brozovic, Malinovsky si accentra su De Vrij, con Maehle ad alzarsi su Bastoni e Toloi a scalare su Perisic. Duelli ad alta intensità che portano gli uomini di Conte a commettere qualche errore in uscita. Ricorrendo, nel corso della prima frazione, alla ricerca diretta di Lukaku o Lautaro, anche dai piedi di Handanovic (su rimessa dal fondo e non). Alcune giocate del Toro spalle alla porta, nel confronto con Romero, o del belga, nello scontro fisico con Djimsiti, aprono spazi per attaccare la metà campo avversaria e la porta difesa da Sportiello. Al netto di un paio di potenziali occasioni non sfruttate, il lavoro dei due attaccanti permette soprattutto all’Inter di guadagnare metri di campo, accorciando con centrocampisti e difensori. Per alzare la pressione, tentare l’immediata riconquista e palleggiare nei pressi del centrocampo. Sulla costruzione dal basso orobica, i padroni di casa mantengono un baricentro basso, disponendosi corti e stretti a protezione della propria trequarti. De Roon o Freuler affiancano Romero nel primo step della manovra, con Toloi e Djimsiti ‘liberi’ di avanzare e supportare le corsie esterne. L’Atalanta conquista, con il passare dei minuti, la metà campo avversaria, arrivando con continuità a coinvolgere il reparto offensivo. Con i ‘quinti’ sulla linea dei tre difensori, la squadra di Conte trova le contromisure agli inserimenti di Maehle e Gosens, e le trame ospiti terminano il più delle volte con le iniziative personali di Zapata sul centro-sinistra. L’attaccante colombiano, più reattivo dei compagni di reparto, dà vita a un bel duello con Skriniar. L’attenzione del centrale slovacco, unita alla grande applicazione di tutta la squadra nella la fase difensiva, lascia poche opportunità al predominio territoriale degli uomini di Gasperini. E Handanovic deve rispondere presente soltanto su situazioni di palla inattiva. Con un Vidal in difficoltà in entrambe le fasi di gioco, un Barella ostacolato dall’ottimo De Roon, il peso offensivo dei padroni di casa ricade sui due attaccanti e sui due esterni. Con Hakimi spesso pronto a tagliare centralmente, sul lavoro di Lukaku (sempre aggredito da Djimsiti). Vere occasioni però, all’interno del primo tempo, non arrivano. E all’intervallo le reti sono inviolate.
SECONDO TEMPO - Al rientro dagli spogliatoi, Gasperini sceglie ilicic al posto di Malinovsky. La seconda frazione riparte sui binari dei primi 45’, con l’Inter densa all’interno della propria metà campo nella prima fase di attesa, aggressiva nell’opposizione difensiva e subito verticale una volta riconquistato il possesso. Contro un avversario molto dinamico nello sviluppo delle trame offensive e sempre coraggioso negli 1vs1 a tutto campo. De Vrij guida una retroguardia - supportata dal ripiegamento di centrocampisti e attaccanti - spesso determinante nell’allontanare potenziali pericoli per la porta difesa da Handanovic. Puntuali e ‘decisi’ nelle chiusure, i tre difensori danno vita a transizioni positive alla ricerca immediata della profondità, provando poi ad accorciare la squadra in avanti, per la pressione una volta persa palla. E, sugli sviluppi di un corner battuto da Eriksen (subentrato a Vidal), è Skriniar, sfruttando il tocco di Bastoni, a sbloccare il match al 54’. Il nuovo punteggio, minuto dopo minuto, dà ancora più forma all’atteggiamento tattico mostrato dalle due squadre. La costruzione a quattro degli ospiti, con Freuler o De Roon vicini a Romero, guadagna facilmente metri di campo. E, con poco spazio tra le linee, trova maggiore sviluppo in ampiezza. Toloi e Djimsiti sostengono l’azione, Ilicic e Zapata si decentrano e provano a portare la sfera a ridosso dell’area di rigore. Dove, molto spesso, vince la densità dei padroni di casa, con i ‘quinti’ a garantire copertura - negli ultimi metri - anche sulle corsie esterne, pareggiando nei duelli con i colleghi avversari. Per supportare il lavoro di Hakimi e Perisic, e limitare la ‘spinta' laterale degli orobici, Conte si affida a un 5-4-1 nella fase di attesa, con Lautaro a sinistra sulla linea dei centrocampisti (Barella a destra, Brozo-Eriksen al centro). Gli ingressi di Muriel e Miranchuk completano la rivoluzione in attacco di Gasperini. Conte concede spazio a Gagliardini e Sanchez (fuori Brozovic e Lautaro) dando al cileno gli stessi compiti del Toro. Gli ultimi 15’ di gara, all’interno di una seconda frazione molto spezzettata, non cambiano le sorti del match. L’Inter, poco efficace nell’appoggiarsi a Lukaku per le ultime ripartenze, rimane comunque molto solida e concentrata nel contrastare la manovra avversaria. Gli ospiti, con Palomino e Pasalic al posto di Djimsiti e Freuler, e il passaggio a un 4-2-3-1 quasi libero da compiti difensivi, provano l’assalto finale. I padroni di casa, con D’Ambrosio e Darmian a rendere ancor più effettivo il 5-4-1, rischiano davvero molto poco. E, al termine di 90’ dove costruiscono altrettanto poco, escono dal campo con 3 punti importantissimi. Mostrando grande applicazione, compattezza, concretezza.
VIDEO - L'INTER BATTE L'ATALANTA E NEGLI SPOGLIATOI SCATTA LO SFOTTÒ AL MILAN
Autore: Christopher Nasso / Twitter: @ChrisNasso91
Altre notizie - Angolo tattico
Altre notizie
- 01:03 Prima pagina GdS - Ondata Inter, in 300mila per le due stelle. Inchiesta su Dumfries
- 01:00 videoI tifosi cantano 'Se giocava Leao', ma dalla terrazza arriva lo stop
- 00:55 Ausilio a SM: "La squadra si fa con due giocatori per ruolo. Gudmundsson e Zirkzee? Operazioni difficili"
- 00:47 Marotta a SM: "In testa ho già il numero 21, quello del prossimo Scudetto. Poi abbiamo tanti obiettivi"
- 00:42 Prima pagina CdS - Inter, è lì la festa. Striscione su Theo, bufera Dumfries
- 00:39 videoParola ai portieri: dopo Sommer, il saluto di Audero
- 00:37 videoBastoni esalta gli interisti e manda un messaggio a Moscardelli
- 00:34 Prima pagina TS - Delirio Inter (con caso Dumfries). Toro ridotto a comparsa, rosso ingiusto
- 00:31 videoInzaghi ai tifosi: "Abbracciatevi, ve lo siete meritato"
- 00:27 De Vrij: "Allo Scudetto ci abbiamo creduto sin dall'inizio. Inzaghi è una grande persona"
- 00:19 videoI tifosi acclamano Beppe Marotta: "Salta con noi!"
- 00:14 L'oceano di tifo, il delirio in Piazza Duomo, lo show di Barella e Dimarco: FOTO E VIDEO dalla parata scudetto
- 00:00 Ho fatto un sogno che sembra vero
- 23:54 video'Chi non salta bianconero è', e Cuadrado non se lo fa ripetere!
- 22:53 Ausilio a DAZN: "Thuram mi ha sorpreso nei tempi. Zirkzee? Abbiamo già quattro attaccanti"
- 22:39 Ausilio: "Presi Taremi e Zielinski, ora un attimo di riflessione. Bento? Non escludo la conferma di Audero"
- 22:30 Bandiera interista sul palazzo comunale: nel Padovano scoppia la polemica tra il sindaco e il parroco juventino
- 22:16 videoZaccagni colpisce con il gol dell'ex: la Lazio s'impone di misura sul Verona. Gli highlights
- 22:02 Sassuolo, Ballardini perde Tressoldi per la gara con l'Inter: ammonito, era in diffida
- 21:51 Parolo racconta l'aneddoto scaramantico su Inzaghi: "Finalmente posso cambiare camicia"
- 21:44 Antonello a Inter TV: "L'Inter è famiglia. La Champions del 2018 il nostro momento di svolta"
- 21:35 Marotta a Inter TV: "Quando ho pensato di vincere lo Scudetto? Dopo aver battuto la Juve"
- 21:34 Inter unica in Europa: più clean sheet che reti subite in campionato
- 21:21 Marotta: "Questo Scudetto farà parte delle pagine più belle della mia vita. Vogliamo confermare tutti"
- 21:20 Antonello: "Il futuro dell'Inter è solido, Inzaghi grande persona con intelligenza sopra la media. Stadio? Lavoriamo su più fronti"
- 21:06 Brest show, l'Europa è in cassaforte. Ancora un gol di Satriano
- 20:58 videoL'arrivo dei pullman in Viale della Liberazione: Arnautovic e Acerbi scatenati
- 20:53 videoJuve e Milan impattano sullo 0-0: gli highlights della sfida dello Stadium
- 20:39 GdS - L'Inter made in Italy voluta da Marotta: solo uno dei sei nerazzurri potrebbe rischiare l'Europeo
- 20:24 videoSotto la sede dell'Inter monta l'entusiasmo: parola ai tifosi
- 20:10 Altalena di emozioni al Maradona: tra rimonte e sorpassi, Roma-Napoli finisce 2-2. Ok l'Atalanta contro l'Empoli
- 19:56 Zhang festeggia lo Scudetto, l'esultanza del presidente sui social: "Oggi più che mai"
- 19:42 Caressa: "Marotta ha sempre evidenziato l'importanza del senso d'appartenenza per arrivare a grandi traguardi"
- 19:28 videoAll'Inter basta doppio Calhanoglu battuto 2-0 un Torino in dieci: gli highlights
- 19:14 FOTO - Anche Cuadrado esulta per lo Scudetto, sui social sfoggia occhiali a forma di stella
- 19:00 Bergomi: "Scudetto? Ora diamo tutto per scontato come gli 89 punti in classifica, ma non è così"
- 18:46 videoDumfries sul bus con la maschera di Inzaghi: la reazione del tecnico
- 18:32 videoInter-Torino, Calhanoglu dal dischetto dopo la 'benedizione' di Lautaro
- 18:18 Bologna, Thiago Motta: "Abbiamo pareggiato pur non essendo stati perfetti, guardiamo avanti"
- 17:59 FOTO - Il derby non finisce mai: Dumfries con uno striscione in cui tiene Theo al guinzaglio
- 17:44 Zanetti ai tifosi: "Scudetto vinto grazie a tutti voi, l'Inter si ama sempre"
- 17:30 Farris tesse le lodi di Sanchez: "Uomo fantastico. Futuro? Sono certo che farà molto bene"
- 17:16 video"Simone Inzaghi, salta con noi". E il tecnico segue l'invito della Curva Nord
- 17:02 Il Bologna riacciuffa il pari in dieci contro l'Udinese: Saelemaekers risponde a Payero, 1-1
- 16:48 Zenga spegne oggi 64 candeline. Gli auguri dell'Inter all'uomo ragno, "prototipo dell'Interista DOC"
- 16:34 Doppio Calhanoglu contro il Torino: il turco sale a quota 13 in Serie A, a -3 da Matthaus 1990-91
- 16:10 videoL'Inter festeggia Inzaghi in mezzo al campo: "Higher and higher"
- 16:03 L'ottimismo di Thuram: esulta prima che Calhanoglu calci il rigore
- 15:55 L'Inter si gode lo scudetto della seconda stella, Lautaro esulta citando la Curva Nord: "Dale campeón"
- 15:40 Mentana: "Ferrieri Caputi offesa pesantemente da migliaia di frustrati sui social solo perché donna"
- 15:23 Inter-Torino, la moviola: Ferrieri Caputi, direzione buona. L'espulsione di Tameze cambia la partita
- 15:19 Torino, Juric a DAZN: "Abbiamo fatto un primo tempo serio, poi dopo l'espulsione diventa tutto più difficile"
- 15:18 Farris in conferenza: "Le parole di Pioli? Abbiamo vinto diversi trofei, per me c'è solo l'Inter. Sul turnover..."
- 15:06 Farris a ITV: "Scudetto, la coesione del gruppo è nata in Giappone. Poi è stato decisivo il ciclo dopo Riad"
- 15:04 Carlos Augusto a DAZN: "Sarà una lunga festa. Esterno o braccetto, sono sempre pronto per l'Inter"
- 15:03 videoInter-Torino 2-0, Tramontana: "In un clima di festa l'Inter vince ancora, ora il via ai festeggiamenti"
- 15:01 Farris a DAZN: "Un piacere quotidiano lavorare con questo gruppo. Possiamo competere ad alti livelli per tanto tempo"
- 14:54 Torino, Juric in conferenza: "Espulsione determinante. Sensazione per la stagione positiva perché..."
- 14:42 Calhanoglu a DAZN: "L'Inter per me è tutto. Festa? Io non faccio casino, Zhang ci è sempre vicino"
- 14:40 Calhanoglu maestro di cerimonia: la doppietta del turco lancia l'Inter col Torino, e ora la grande festa
- 14:32 Inter-Torino, le pagelle - Mkhitaryan senza senso, nuovi orizzonti per Calhanoglu. Inzaghi sapeva
- 14:30 Inter-Torino, Fischio Finale - Il Toro ci prova, ma Calha è indomabile: finisce 2-0. Ora è davvero solo festa Inter
- 14:27 Inter-Torino, chi è stato il migliore? Cliccate e votate
- 13:37 Scudetto in tasca, entusiasmo alle stelle: quasi 72 mila presenze per Inter-Torino
- 13:25 Ricci al 45esimo: "Dobbiamo restare concentrati e concedere il meno possibile perché hanno grande qualità"
- 13:19 Inter-Torino, Half Time - Zapata spaventa, Inzaghi saltella con la Nord: zero gol, ma a San Siro è già scoppiata la festa
- 12:14 Juric a DAZN: "L'Inter è molto forte, dobbiamo reggere in difesa. Una sola punta? Vi spiego perché"
- 12:11 Serena: "Inzaghi facilitato da una società forte, ma lui si è superato. La sua Inter gioca in maniera moderna"
- 12:08 Rodriguez a DAZN: "L'Inter è una squadra che non molla, giocheranno per vincere"
- 12:07 Frattesi a DAZN: "Vogliamo vincere ancora. Un tatuaggio per la seconda stella? Sì, ho pensato a qualcosa ma..."