Giusto e reale, seppur con qualche brivido, ma per ora va bene così. Sostanziale equilibrio, 1-1 e tutti contenti (o quasi) dopo il pareggio che 'anima' il 213esimo derby tra Milan e Inter, e considerando quanto accaduto negli ultimi giorni il verdetto del 'Meazza' lascia in eredità più sorrisi nerazzurri che rossoneri. Perché, tutto sommato, la squadra parte, accelera, incassa e colpisce. Anche tremando, proprio come la traversa che 'grazia' Handanovic face to face con El Shaarawy e per la carambola che per poco non manda ko nel finale dopo il tiro di Poli che colpisce involontariamente Ranocchia. Tutto nella norma, tutto logico. Tutto da Pazza Inter, insomma. E poi qui nessuno ha la bacchetta magica.
Neanche lui, arrivato da poco tempo e catapultato in una reatà totalmente differente da quella di tanti anni fa. Roberto Mancini, tanto è il lavoro da portare avanti, tanti i meccanismi da oliare, altrettanti i puntini da unire. Perché questa Inter appare proprio come un disegno da completare (forse da iniziare nel caso di questa rosa versione Mancio-2.0), ma il coach sa qual è la sequenza numerica da seguire, e sa dove porterà l'opera finale, quella da ammirare e applaudire. Con una Champions dichiarata da conquistare e all'orizzonte una stagione 2015-2016 che con le 'grandi orecchie' sarebbe ancor più eccitante, sin dall'inizio.
La prima lineetta è tracciata, 1 e 2 uniti, con l'addio alla difesa 'a tre' e il bentornato allo schieramento 'a quattro', mentre a metà opera, a metà tragitto c'è il primo obiettivo, un numero 10 da unire. Quello più intrigante in ottica futura. AAA cercasi zolla migliore per Mateo Kovacic. Una mezza conquista in attesa del prodotto finito, ovvero una squadra a immagine e somiglianza del proprio tecnico. Con un terzo posto da sognare e inseguire.
MAGO E MAGHETTO - Per sorprendere Inzaghi, contro il Milan il Mancio disegna per il baby croato un ruolo nuovo, quello di attaccante esterno. Ma l'impressione è che non sia questo il ruolo adatto per il Maghetto di Linz, e dopo gli esperimenti mazzarriani che lo hanno portato a girovagare tra centrocampo e zone limitrofe all'attacco per mesi, ora il tecnico jesino è chiamato a essere il maestro ideale per spiccare il volo partendo dalla mattonella perfetta. E la sensazione è che non sarà quella di esterno largo. Forse meglio in mezzo, partendo da lontano. Palla al piede, proprio come piace lui. Dice che non ha la bacchetta magica, il coach, ma tra esperti di magia ci si intende. E quindi, Roberto e Mateo, appuntamento tra qualche mese. Con la certezza di essere diventati, nel frattempo, un grande Mago e un vero Maghetto.
TRA VOI DUE, ORA SPUNTO E MI CANDIDO IO! - Contro un Milan in perfetta antitesti in termini di pericolosità offensiva e solidità difensiva, lascia l'amaro in bocca la pochezza negli ultimi trenta metri dell'attacco nerazzurro. Il Palacio a corto di fiato e un Maurito un po' 'pigro' possono e devono fare di più. Da rebus l'inizio di stagione del Trenza, probabilmente frenato da una caviglia maledetta a cui il Mondiale brasiliano non giova sicuramente, senza dimenticare una carta d'identità che forse inizia a chiedere il conto, mentre il social man è troppo tenero pronti-via davanti a Diego Lopez, con un tocco sicuramente non da killer al cospetto del Diavolo. E ora? C'è da scomettere che dopo il ko che lo ha costretto ad assistere da bordo palco a tante esibizioni dell'Inter, la sua chitarra possa tornare a risuonare come a inizio stagione. Magari con lo stesso, cattivo rock che ha messo in ginocchio l'Atalanta con un super gol da applausi. Pablo Daniel Osvaldo, 'scaldati e alzati'. Attesa finita, ora toccherà (anche) alla rockstar di Buenos Aires dare 'aria': a Palacio per rifiatare, alla squadra per segnare, all'Inter in generale per risalire e 'respirare' l'alta classifica.
A ROMA SENZA PAURA - Se il derby si presentava come un match da tripla, lo stesso non si può dire del secondo appuntamento con coach Mancini in sella (il terzo considerando l'europea contro il Dnipro, ma il mister sarà squalificato). La Roma aspetta i nerazzurri, e sulla carta i giallorossi si presentano come favoriti, anche se non dovrà essere sottovalutato l'effetto Champions League. Con una musichetta che potrebbe essere molto più lontana, o vicina, a seconda dell'esito della trasferta di Mosca, con ripercussioni psicologiche che potrebbero mutare la creatura di Garcia per il match del 30 sera. Champions affascinante, una melodia, dolce suono che l'Inter vuole tornare ad ascoltare al più presto. Ma è prematuro pensare a un traguardo del genere, meglio lavorare (e tanto) per migliorare il presente. Andando all''Olimpico' senza timore, altrimenti la velocità di Gervinho diventerebbe doppia, la fantasia di Totti maligna e i colpi di Pjanic ancor più letali. Obiettivo: uscire indenni dal 'Viale dello Stadio', acquisendo quella fiducia necessaria per affrontare in serie Udinese, Chievo Verona e Lazio. Match, questi, da vincere assolutamente, per svoltare in modo definitivo in questo travagliato avvio di stagione. E poi testa al nuovo anno, con la Juventus alla Befana.
Quella sarà tutta un'altra storia, l'ennesimo capitolo di un libro che con Mancini si arricchisce di ulteriori, intriganti e allo stesso tempo affascinanti significati. Ma per tutto ciò ci sarà tempo. Adesso testa all''oggi'. Con un un Maghetto che studia da Mago e una rockstar ormai pronta a salire sul palco nerazzurro. Per tornare a suonare quel rock pesante che, sicuramente, divertirà anche il Mancio di ritorno.
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
- 20:33 Condò: "Inter poco motivata ieri, altrimenti non si spiega questo risultato"
- 20:20 Caso Covisoc, Gravina: "Mai sentito nulla sul progetto del Ministero fino a venerdì". La replica di Abodi
- 20:05 Partita pazza a San Siro: 3-3 tra Milan e Genoa. La Curva Sud abbandona San Siro al minuto 77 in segno di protesta
- 19:51 Samp, Esposito: "Oggi ho segnato il gol più importante. Lo dedico ad Eriksson e ai tifosi"
- 19:37 Empoli, Nicola: "L'Inter ha vinto il campionato ma non è facile da affrontare per nessuno"
- 19:22 Casini: "Avere un posto in più in Champions è positivo. La Serie A vuole più autonomia"
- 19:08 Salernitana, Colantuono: "Dopo l'Inter, l'Atalanta è la squadra più forte del campionato"
- 18:53 Nuova Covisoc, nota del Ministero dello Sport: "Gravina era al corrente del lavoro svolto"
- 18:39 Curva Sud Milano all'attacco: "Le m**de dell'Inter festeggiano lo Scudetto nel derby e i dirigenti..."
- 18:25 Pirlo si gode il ritorno di Esposito: "Ha grandissima qualità. Le partite te le fanno vincere gli uomini così"
- 18:10 Genoa, Gilardino: "L'Inter fa campionato a parte, il Milan ha numeri strepitosi"
- 17:56 Di Francesco: "L'Inter troverà un Frosinone agguerrito. Il loro ko col Sassuolo? Pensiamo a noi"
- 17:41 Esposito show, l'attaccante nerazzurro regala i playoff alla sua Sampdoria: Reggiana ko
- 17:27 Primavera 1, il Bologna supera 3-2 l'Atalanta e regala all'Inter le Final Four Scudetto
- 17:13 Spettatore speciale sugli spalti del Castellani: Asllani ritrova gli ex compagni e osserva da vicino il Frosinone
- 16:59 Colpo di coda del Verona, 2-1 alla Fiorentina. Finisce senza reti tra Empoli e Frosinone
- 16:44 Frosinone, in vista della sfida contro l'Inter Di Francesco perderà Barrenechea per squalifica
- 16:30 Il Sassuolo batte l'Inter, Ranieri non fa drammi: "Non sono stupito da questo risultato, ci sono squadre..."
- 16:15 FcIN - Dopo Sassuolo, due giorni e mezzo di libertà: da martedì si penserà al Frosinone
- 16:01 Matri: "Oggi a Zielinski preferisco Frattesi. Inter pronta per la prossima Champions"
- 15:47 Montolivo: "Marotta garanzia, l'Inter può fare mercato con serenità. E se Lautaro va via..."
- 15:31 Parolo: "L'Inter ora deve puntare alla Champions, è competitiva per farlo. Lautaro, è così complicato il rinnovo?"
- 15:16 La Roma Primavera non vince, Mannini: "Guardiamo al massimo, dispiace non aver accorciato sull'Inter"
- 15:01 videoAlcione promosso in Serie C: l'ex presidente Pellegrini premiato all'Arena
- 14:46 Inter Women, l'orgoglio non basta: la Roma campione d'Italia ribalta le nerazzurre e vince 4-3 negli ultimi 15'
- 14:32 Corsa salvezza, Cagliari e Lecce si dividono la posta in palio: Mina e Krstovic firmano l'1-1 all'Unipol Domus
- 14:17 La posizione di Laurienté, le intuizioni di Asllani, le giuste distanze dei reparti del Sassuolo: le chiavi della partita
- 14:03 SM - Sanchez saluta, Arnautovic difficile da piazzare. Sacrificio Inter per Gudmundsson? C'è un indiziato in pole
- 13:48 videoDjuric risponde per due volte a Immobile e Vecino: gli highlights del 2-2 tra Monza e Lazio
- 13:34 Pavard a Sportitalia: "È vero che siamo già campioni, ma avremmo voluto vincere. Ora testa alle prossime tre"
- 13:19 Taarabt critica il Milan: "Il gioco si legge troppo presto. E poi la rosa è corta: l'Inter è un altro mondo"
- 13:04 videoTorino e Bologna non si fanno male e non vanno oltre lo 0-0: gli highlights
- 12:49 Corsera - Covisoc 'depotenziata': la FIGC convoca un vertice d'urgenza, i presidenti dei club in agitazione
- 12:35 Repubblica - Inzaghi dà ragione a Capello. Ma la stagione resta eccezionale
- 12:20 'Premio Gentleman Fair Play', giovedì 16 maggio la premiazione: anche Lautaro tra i 10 candidati
- 12:05 Poule scudetto, l'Inter Women fa visita alle campionesse d'Italia della Roma: le formazioni ufficiali
- 11:50 Corsera - Inter, overdose di felicità e brutta figura con il Sassuolo: Inzaghi saluta il traguardo dei 100 punti
- 11:36 GdS - Da Matkovic a Ilenikhena: l'Inter pensa ai baby bomber. La cifra che serve per strappare il 'nuovo Mandzukic'
- 11:21 videoL'Inter cade (di nuovo) contro il Sassuolo: Laurienté firma l'1-0. Gli highlights
- 11:07 Gol e assist per Taremi, gli elogi di Conceicao: "Professionista esemplare, sarebbe stupido non farlo giocare"
- 10:52 TS - Chivu idea dell'Ajax: il suo sostituto nella Primavera dell'Inter può essere Francesco Baldini
- 10:37 Pagelle TS - Solo quattro sufficienze: Dumfries bocciato con un 4,5
- 10:22 TS - Appagamento da seconda stella: l'Inter cade in casa del Sassuolo e interrompe la striscia di gol
- 10:07 CdS - Buongiorno, il Torino fa leva sulla Premier e alza ulteriormente il prezzo
- 09:52 Pagelle CdS - Appena tre sufficienze: spicca il 6,5 a Cuadrado
- 09:38 CdS - Inter svogliata e con le scorie dei festeggiamenti: Dumfries l'emblema
- 09:24 Cairo ora nicchia: "Buongiorno? Se rimarrà, sarò felicissimo"
- 09:10 GdS - L'Inter si ferma ancora davanti al Sassuolo: ko dopo 28 partite
- 08:57 GdS - Oggi è già domani: Inzaghi si proietta alla prossima stagione e rivela le esigenze di mercato. Parole tattiche sull'attacco
- 08:42 Pagelle GdS - Bastoni il migliore, Dumfries sciagurato, Buchanan e Cuadrado ci provano
- 08:29 Moviola GdS - Gol annullato a Lautaro: il motivo del lungo check
- 08:15 GdS - Il Sassuolo è la kryptonite della super Inter. Partita onesta dei nerazzurri, però...
- 08:00 L'antropomorfismo dell'Inter che salva il Sassuolo e richiama l'attenzione di Marotta. Ma vale la pena ricordare che...
- 01:04 Prima GdS - Inter ko da record. Ancora ko contro il Sassuolo, nerazzurri in vacanza
- 00:56 Prima CdS - Solo il Sassuolo sa battere l'Inter, Laurienté piega Inzaghi
- 00:42 Prima TS - Inter, che regalo al Sassuolo. Nerazzurri in vacanza
- 00:15 Sassuolo-Inter 1-0, Tramontana: "Inter scarica, me lo aspettavo ma speravo in un altro risultato. Ma critiche senza senso"
- 00:00 Esonero immediato
- 23:55 Sassuolo-Inter, la moviola - Qualche imprecisione per la squadra arbitrale, ma nulla di eclatante
- 23:51 Pavard a DAZN: "Impariamo dai nostri errori, ma abbiamo vinto due trofei. Seconda stella importante per l'Inter"
- 23:46 Sassuolo, Ballardini in conferenza: “Siamo mortificati di aver sbagliato le ultime due partite prima dell’Inter"
- 23:39 Inzaghi a ITV: "Finiamo bene la stagione, la prossima sarà ancora più ricca di partite"
- 23:33 Pavard a ITV: "Siamo dispiaciuti, volevamo regalare una vittoria ai tanti tifosi presenti oggi"
- 23:25 Inzaghi in conferenza: "Approccio non buono, ma ci abbiamo provato. Due ko contro il Sassuolo? Era destino..."
- 23:25 Sassuolo, Ballardini a DAZN: "Stasera siamo tornati a essere una squadra che lotta e si aiuta"
- 23:24 Di Marzio: "Su Buongiorno c'è anche l'Inter, è ai primi posti per la lista rinforzi in difesa"
- 23:20 Inzaghi a DAZN: "Abbiamo già preso due giocatori. Taremi? Siamo contenti, ma dobbiamo allungare l'attacco"
- 23:17 Sassuolo, Ballardini a Sky: "Battere l'Inter è un'impresa, un evento straordinario per noi visto il momento"
- 23:08 Inzaghi: "L'anno prossimo tanti impegni, squadra da rinforzare. Sanchez e Arnautovic? Alla società ho detto..."
- 23:00 Sassuolo, Consigli a DAZN: "Mi fa rabbia fare queste partite e poi essere penultimi. Ma siamo ancora vivi"