Illusoria è stata la vittoria nel turno infrasettimanale per l’Inter contro il Torino di Sinisa Mihajlovic, visto che 4 giorni dopo i nerazzurri di bianco vestiti si sono fatti fermare dalla Sampdoria di Marco Giampaolo sul risultato di 1-0 grazie alla terza rete stagionale del redivivo Quagliarella. Andiamo a ripercorrere i dati salienti del match di Marassi fra i blucerchiati e gli uomini di Frank de Boer.
ZERO - Avremmo potuto dedicare questo numero, per la quinta volta in stagione, ai tiri in porta di Mauro Icardi, ma siccome ripetersi potrebbe risultare stantio, meglio dedicare questo numero ad un altro 0 dell'argentino: quando non ha raggiunto i 25 tocchi di palla in una partita l’Inter non ha mai vinto. Rincarando la dose, solo in un’occasione (contro il Bologna) superando quella fatidica quota l’Inter non ha trovato la vittoria. Non è sufficientemente cercato? Non si fa sufficientemente cercare? Ognuno avrà la propria opinione dalla quale difficilmente si scosterà, però questo dato non può lasciare impassibili.
UNO - Il minuto che mancava al termine della gara quando l’incursione di Rodrigo Palacio si è fermata sulla parte interna della traversa rimanendo per centimetri al di fuori della linea di porta. Sicuramente la fortuna aiuta gli audaci e l’Inter non è sufficientemente audace in queste ultime uscite, specialmente nei primi tempi, ma una buona dose di malasorte accompagna gli uomini di De Boer. Questo è innegabile.
DUE - I legni colpiti dall’Inter. Per non farsi mancare nulla bisognava colpire entrambe le traverse delle porte di Marassi. Ovviamente la squadra fa male e la colpa è di chiunque graviti attorno a questo mondo, ma per una volta, per riderci su, si può infondere negli animi dei tifosi nerazzurri lo spirito dei telecronisti francesi della finale del Mondiale del 2006, quando giustificarono l’errore di Trezeguet dicendo: “Non è colpa sua, era la traversa che non doveva essere là”.
TRE - Per la terza gara consecutiva in campionato l’Inter rimane sotto il 60% di possesso palla, sintomo che qualcosa non sta girando nel verso giusto. Il dato di queste tre partite viene inficiato dai primi tempi di Bergamo e di ieri sera quando i nerazzurri sono stati tenuti al di sotto del 50% di possesso del pallone, massima espressione di come le prime metà siano state negative.
QUATTRO - I giorni che passeranno prima di Southampton-Inter, che potrebbe essere decisiva, a detta dei media, per la panchina di Frank de Boer. Nonostante le centinaia di smentite da parte della dirigenza nerazzurra nell’ultima conferenza stampa post assemblea dei soci, si continua con questo refrain. Sarebbero tante le cose da poter analizzare in questi quattro giorni, ma quella più importante è che i candidati a quel posto sono gli stessi del post-Benitez, come se l’Inter non avesse mai cambiato proprietà in questi ultimi 4 anni.
CINQUE - Le volte in cui Marcelo Brozovic è stato sottratto del pallone ieri sera. Il croato non ha perso possessi perché svogliato, ma essendo colui che più ne ha gestiti in casa Inter ci sta che questo succeda. Cinque palloni persi su 90 toccati, percentuale bassissima per colui che per la seconda volta consecutiva figura fra i migliori di questa squadra. A De Boer si potranno muovere molte critiche, ma se Brozovic è tornato sui livelli suoi e forse anche più alti lo si deve al lavoro svolto dall’olandese.
SEI - Gli uomini, a detta di Giampaolo, lasciati riposare in vista di questo match. Onore al merito al tecnico della Samp per i tre punti, ma un tesserato che dice apertamente: "Contro la Juve dovevo cambiarne 6 per non sfinire i miei giocatori lì davanti e ho dovuto cambiare, sapevo che avremmo subito fisicità e qualità della Juve e ho pensato di salvaguardare qualche giocatore per una partita così importante come quella di stasera e presentare i miei con una buona condizione”. Come se una delle due partite fosse un’amichevole e l’altra no. Atteggiamento che potrebbe accendere una spia nell'ufficio inchieste della Federazione Italiana Giuoco Calcio.
SETTE - Le partite passate dalla striscia consecutiva di tre vittorie da parte dell’Inter che aveva fatto strabuzzare gli occhi ai tifosi nerazzurri. Da allora qualcosa si è inceppato ed è arrivata una sola vittoria. E la classifica non lascia spazio a margini di giustificazione
OTTO - I passaggi chiave in meno rispetto alla gara con il Torino. In quel di San Siro i nerazzurri avevano ben figurato rendendosi molto pericolosi e propositivi in fase offensiva, mentre ieri sera quella macchina vista mercoledì si è inceppata di nuovo, come accaduto una settimana prima a Bergamo.
NOVE - I tiri totali concessi alla Sampdoria, di cui uno solo nella ripresa. Sulla base dei secondi 45 minuti i nerazzurri hanno mostrato una buonissima organizzazione difensiva, ma concedere 8 opportunità alla Samp nel primo tempo fa capire che c’è molto da lavorare sull’approccio a queste gare e sulla testa di questa squadra come dimostrano i 9 gol subiti nei primi 15 minuti di apertura di tempo e gli ultimi 15 di ogni frazione di gioco.
DIECI - I palloni intercettati dai due centrali difensivi dell’Inter, molto sollecitati ieri sera a causa della velocità di Muriel e della scelta di giocare con un baricentro molto alto. Murillo conferma nuovamente delle pecche in fase di non possesso perché il gol che decide la partita arriva su un errato movimento in uscita del difensore colombiano, che poi tarda a ricoprire la sua posizione originale costringendo Santon ad occupare il suo posto. Risultato: B. Fernandes sembra Hazard e Quagliarella approfitta della linea mal posizionata dell’Inter per realizzare l’1-0 decisivo.
Autore: Gianluca Scudieri / Twitter: @JeNjiScu
Altre notizie - Da Zero a Dieci
Altre notizie
- 21:58 Agustina: "Lautaro è un marito troppo ordinato, deve essere tutto perfetto e allineato. Io interista? Certo..."
- 21:44 Lautaro: "Scudetto contro il Milan? Siamo entrati nella storia. Ora voglio la Champions e il rinnovo con l'Inter"
- 21:30 Genoa, Gilardino: "L'Inter ha fatto qualcosa di straordinario, come il lavoro di Pioli in questi anni"
- 21:16 Behrami consiglia l'Inter: "Sulla fascia vedrei bene Tiago Santos, somiglia a Cancelo. Buongiorno già pronto"
- 21:01 AS - Inter e Liverpool, duello sul mercato: nel mirino c'è il fantasista del Las Palmas Moleiro
- 20:48 Juve, Giuntoli: "Voglio dire che per noi juventini è sempre un piacere ricordare il 5 maggio"
- 20:33 Condò: "Inter poco motivata ieri, altrimenti non si spiega questo risultato"
- 20:20 Caso Covisoc, Gravina: "Mai sentito nulla sul progetto del Ministero fino a venerdì". La replica di Abodi
- 20:05 Partita pazza a San Siro: 3-3 tra Milan e Genoa. La Curva Sud abbandona San Siro al minuto 77 in segno di protesta
- 19:51 Samp, Esposito: "Oggi ho segnato il gol più importante. Lo dedico ad Eriksson e ai tifosi"
- 19:37 Empoli, Nicola: "L'Inter ha vinto il campionato ma non è facile da affrontare per nessuno"
- 19:22 Casini: "Avere un posto in più in Champions è positivo. La Serie A vuole più autonomia"
- 19:08 Salernitana, Colantuono: "Dopo l'Inter, l'Atalanta è la squadra più forte del campionato"
- 18:53 Nuova Covisoc, nota del Ministero dello Sport: "Gravina era al corrente del lavoro svolto"
- 18:39 Curva Sud Milano all'attacco: "Le m**de dell'Inter festeggiano lo Scudetto nel derby e i dirigenti..."
- 18:25 Pirlo si gode il ritorno di Esposito: "Ha grandissima qualità. Le partite te le fanno vincere gli uomini così"
- 18:10 Genoa, Gilardino: "L'Inter fa campionato a parte, il Milan ha numeri strepitosi"
- 17:56 Di Francesco: "L'Inter troverà un Frosinone agguerrito. Il loro ko col Sassuolo? Pensiamo a noi"
- 17:41 Esposito show, l'attaccante nerazzurro regala i playoff alla sua Sampdoria: Reggiana ko
- 17:27 Primavera 1, il Bologna supera 3-2 l'Atalanta e regala all'Inter le Final Four Scudetto
- 17:13 Spettatore speciale sugli spalti del Castellani: Asllani ritrova gli ex compagni e osserva da vicino il Frosinone
- 16:59 Colpo di coda del Verona, 2-1 alla Fiorentina. Finisce senza reti tra Empoli e Frosinone
- 16:44 Frosinone, in vista della sfida contro l'Inter Di Francesco perderà Barrenechea per squalifica
- 16:30 Il Sassuolo batte l'Inter, Ranieri non fa drammi: "Non sono stupito da questo risultato, ci sono squadre..."
- 16:15 FcIN - Dopo Sassuolo, due giorni e mezzo di libertà: da martedì si penserà al Frosinone
- 16:01 Matri: "Oggi a Zielinski preferisco Frattesi. Inter pronta per la prossima Champions"
- 15:47 Montolivo: "Marotta garanzia, l'Inter può fare mercato con serenità. E se Lautaro va via..."
- 15:31 Parolo: "L'Inter ora deve puntare alla Champions, è competitiva per farlo. Lautaro, è così complicato il rinnovo?"
- 15:16 La Roma Primavera non vince, Mannini: "Guardiamo al massimo, dispiace non aver accorciato sull'Inter"
- 15:01 videoAlcione promosso in Serie C: l'ex presidente Pellegrini premiato all'Arena
- 14:46 Inter Women, l'orgoglio non basta: la Roma campione d'Italia ribalta le nerazzurre e vince 4-3 negli ultimi 15'
- 14:32 Corsa salvezza, Cagliari e Lecce si dividono la posta in palio: Mina e Krstovic firmano l'1-1 all'Unipol Domus
- 14:17 La posizione di Laurienté, le intuizioni di Asllani, le giuste distanze dei reparti del Sassuolo: le chiavi della partita
- 14:03 SM - Sanchez saluta, Arnautovic difficile da piazzare. Sacrificio Inter per Gudmundsson? C'è un indiziato in pole
- 13:48 videoDjuric risponde per due volte a Immobile e Vecino: gli highlights del 2-2 tra Monza e Lazio
- 13:34 Pavard a Sportitalia: "È vero che siamo già campioni, ma avremmo voluto vincere. Ora testa alle prossime tre"
- 13:19 Taarabt critica il Milan: "Il gioco si legge troppo presto. E poi la rosa è corta: l'Inter è un altro mondo"
- 13:04 videoTorino e Bologna non si fanno male e non vanno oltre lo 0-0: gli highlights
- 12:49 Corsera - Covisoc 'depotenziata': la FIGC convoca un vertice d'urgenza, i presidenti dei club in agitazione
- 12:35 Repubblica - Inzaghi dà ragione a Capello. Ma la stagione resta eccezionale
- 12:20 'Premio Gentleman Fair Play', giovedì 16 maggio la premiazione: anche Lautaro tra i 10 candidati
- 12:05 Poule scudetto, l'Inter Women fa visita alle campionesse d'Italia della Roma: le formazioni ufficiali
- 11:50 Corsera - Inter, overdose di felicità e brutta figura con il Sassuolo: Inzaghi saluta il traguardo dei 100 punti
- 11:36 GdS - Da Matkovic a Ilenikhena: l'Inter pensa ai baby bomber. La cifra che serve per strappare il 'nuovo Mandzukic'
- 11:21 videoL'Inter cade (di nuovo) contro il Sassuolo: Laurienté firma l'1-0. Gli highlights
- 11:07 Gol e assist per Taremi, gli elogi di Conceicao: "Professionista esemplare, sarebbe stupido non farlo giocare"
- 10:52 TS - Chivu idea dell'Ajax: il suo sostituto nella Primavera dell'Inter può essere Francesco Baldini
- 10:37 Pagelle TS - Solo quattro sufficienze: Dumfries bocciato con un 4,5
- 10:22 TS - Appagamento da seconda stella: l'Inter cade in casa del Sassuolo e interrompe la striscia di gol
- 10:07 CdS - Buongiorno, il Torino fa leva sulla Premier e alza ulteriormente il prezzo
- 09:52 Pagelle CdS - Appena tre sufficienze: spicca il 6,5 a Cuadrado
- 09:38 CdS - Inter svogliata e con le scorie dei festeggiamenti: Dumfries l'emblema
- 09:24 Cairo ora nicchia: "Buongiorno? Se rimarrà, sarò felicissimo"
- 09:10 GdS - L'Inter si ferma ancora davanti al Sassuolo: ko dopo 28 partite
- 08:57 GdS - Oggi è già domani: Inzaghi si proietta alla prossima stagione e rivela le esigenze di mercato. Parole tattiche sull'attacco
- 08:42 Pagelle GdS - Bastoni il migliore, Dumfries sciagurato, Buchanan e Cuadrado ci provano
- 08:29 Moviola GdS - Gol annullato a Lautaro: il motivo del lungo check
- 08:15 GdS - Il Sassuolo è la kryptonite della super Inter. Partita onesta dei nerazzurri, però...
- 08:00 L'antropomorfismo dell'Inter che salva il Sassuolo e richiama l'attenzione di Marotta. Ma vale la pena ricordare che...
- 01:04 Prima GdS - Inter ko da record. Ancora ko contro il Sassuolo, nerazzurri in vacanza
- 00:56 Prima CdS - Solo il Sassuolo sa battere l'Inter, Laurienté piega Inzaghi
- 00:42 Prima TS - Inter, che regalo al Sassuolo. Nerazzurri in vacanza
- 00:15 Sassuolo-Inter 1-0, Tramontana: "Inter scarica, me lo aspettavo ma speravo in un altro risultato. Ma critiche senza senso"
- 00:00 Esonero immediato
- 23:55 Sassuolo-Inter, la moviola - Qualche imprecisione per la squadra arbitrale, ma nulla di eclatante
- 23:51 Pavard a DAZN: "Impariamo dai nostri errori, ma abbiamo vinto due trofei. Seconda stella importante per l'Inter"
- 23:46 Sassuolo, Ballardini in conferenza: “Siamo mortificati di aver sbagliato le ultime due partite prima dell’Inter"
- 23:39 Inzaghi a ITV: "Finiamo bene la stagione, la prossima sarà ancora più ricca di partite"
- 23:33 Pavard a ITV: "Siamo dispiaciuti, volevamo regalare una vittoria ai tanti tifosi presenti oggi"
- 23:25 Inzaghi in conferenza: "Approccio non buono, ma ci abbiamo provato. Due ko contro il Sassuolo? Era destino..."