Tre settimane, tre partite, 270 minuti e nove punti ancora in palio: il tempo stringe e l’Italia del calcio non ha ancora un padrone. A differenza delle scorse stagioni, quando una squadra riusciva spesso e volentieri a chiudere i discorsi in anticipo dopo una prepotente volata. Milan e Inter si giocano lo Scudetto punto su punto: dopo lo scivolone di Bologna firmato Radu (e non solo), i rossoneri hanno conservato il primo posto in classifica anche nell’ultimo turno di campionato, tenendo a distanza di sicurezza i cugini che inseguono a -2 e con il peso dello scontro diretto a sfavore.
Quanto successo nell’ultimo weekend, però, va analizzato a 360°. E in chiave nerazzurra presenta più di un lato positivo, soprattutto sul piano mentale. L’Inter arrivava al dentro o fuori della Dacia Arena con due macigni sul groppone: la pesante sconfitta del Dall’Ara che aveva allontanato il primo posto e la doccia fredda della notizia del gol di Rafael Leao alla Fiorentina (e ad un generoso Terracciano) rimbalzata nei minuti in cui la squadra abbandonava il pullman e si preparava ad affrontare l'Udinese. Handanovic e compagni sono scesi in campo a -5 dal Milan, consci del fatto che c’era solo un risultato a disposizione da portare a casa contro un avversario di valore come la squadra di Cioffi, tra l’altro nel miglior momento della sua stagione. Basti pensare che appena qualche giorno prima i friulani avevano rifilato a domicilio quattro pesanti bastonate sui denti alla Viola, poi caduta a 10’ dalla fine a San Siro contro il Diavolo. Insomma, la partita di Udine era ricca di insidie tecniche, fisiche e soprattutto mentali, ma la risposta del Biscione è stata rassicurante: un altro graffio (quasi) immediato del solito Ivan Perisic prima, il raddoppio con brivido di Lautaro Martinez poi. Il gol preso in mischia, un paio di rischi e qualche errore grossolano - vedi la giocata no sense di Correa su Vidal - non hanno cambiato il finale: l’Inter ha vinto e ha tenuto ancora accesa la fiamma della speranza-Scudetto, che va inevitabilmente a scemare d'intensità con lo scorrere del tempo. Ma come ha detto Inzaghi nel post partita “adesso andiamo avanti e guardiamo una partita alla volta”, perché ora più che mai bisogna “essere bravi passo per passo”.
E il prossimo passo sarà venerdì sera, quando in un San Siro per l’ennesima volta sold out arriverà l’Empoli dell’ex Andrea Pinamonti, reduce dalla rimonta che ha tagliato le gambe ai sogni tricolore del Napoli ma anche dal ko casalingo contro il Torino di Belotti. Il fattore temporale permette ora di rovesciare la pressione sul Milan. E non è un dettaglio da sottovalutare: se l’Inter - che da qui alla fine avrà sempre e solo un risultato, sia in campionato che ovviamente in Coppa Italia - dovesse portare a casa il match con gli azzurri, allora domenica sera il Milan si ritroverebbe a far tappa nello storicamente ostico Bentegodi contro l’Hellas Verona sotto di un punto rispetto al Biscione. Una carta psicologica che nella Milano nerazzurra sperano di potersi giocare per cercare di mettere il bastone tra le ruote ad un Diavolo che molti eleggono già come Campione d’Italia. Se c’è una cosa che questo strano campionato ha insegnato, però, è che di scontato non c’è proprio nulla. Ogni partita può regalare sorprese e colpi di scena, con un calendario che ormai ad Appiano Gentile e a Milanello conoscono a memoria: venerdì l’Inter sfida l’Empoli e domenica il Milan fa visita all’Hellas Verona, poi domenica 15 maggio i rossoneri ospiteranno la strana Atalanta del Gasp mentre Lautaro e soci saranno impegnati poche ore dopo a Cagliari, con i rossoblu a caccia di punti salvezza dopo il fresco e disperato cambio in panchina. E poi ci sarà l’impegno in contemporanea dell’ultima giornata, quando il Milan andrà a giocarsi il titolo sul campo del Sassuolo mentre l’Inter se le vedrà al Meazza contro la Samp di Sensi.
Al momento il destino è nelle mani del Milan, ma tutto è ancora aperto: il Diavolo (fatta eccezione per un pareggio) non può sbagliare nulla per avere la certezza aritmetica dello Scudetto, l’Inter invece deve solo vincere e sperare in qualche passo falso dei rivali. Seguendo il mantra di Lautaro, che dopo i tre punti strappati a Udine ha usato parole da leader per caricare la squadra verso lo sprint finale: “In questo momento serve essere più gruppo ed essere fratelli dentro il campo perché dobbiamo vincere - ha detto il Toro -. Non ci sono punti da perdere, manca poco ma sappiano quello che dobbiamo fare. E quello che dobbiamo fare è vincere. Basta”. A partire da venerdì sera, quando un successo sull’Empoli potrebbe rovesciare ancora più pressione sulle spalle del Milan. E magari cambiare di nuovo le carte in tavola.
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 09:24 Pavard, spiega "Benji l'interista": "Idea nata in aereo. Difesa a tre? Ci avevo giocato, ma con Inzaghi..."
- 09:10 CdS - Mercato: stavolta non servono sacrifici. Tesoretto per Bento, Gudmundsson e Buongiorno
- 08:56 Gudmundsson: "Sognavo la Premier, ma l'Italia mi ha cambiato. Se devo lasciare il Genoa..."
- 08:42 Pavard: "Per l'anno prossimo nessun limite. I connazionali del Milan? Prima del derby gli ho detto che..."
- 08:28 GdS - Appiano: Acerbi unico assente. Inzaghi insisterà ancora con il turnover
- 08:14 GdS - Satriano protagonista con la sorpresa Brest: l'Inter valuta la cessione
- 08:00 GdS - Lautaro-Inter: rinnovo fatto. Ecco il motivo del ritardo per la firma. E c'era pure il PSG...
- 01:00 Prima GdS - Lautaro e il contratto. Intesa a 9 milioni, all'Inter fino al 2029
- 00:57 Prima TS - Gudmundsson, assist alla Juve. L'islandese: "In Italia rimango volentieri"
- 00:38 Prima CdS - Champions: il Psg va fuori e punta Kvara
- 00:00 Attacco Inter: la stella e Inzaghi danno un consiglio a Marotta e Ausilio
- 23:51 Capello duro: "Hakimi è stato disastroso, non ha messo dentro nemmeno un pallone pericoloso"
- 23:37 F. Galli non si nasconde: "L'Inter ha vinto questo campionato con grande merito"
- 23:23 Aleksandar Stankovic premiato dall'Asso.Pai. L'omaggio della Roc Nation Sports
- 23:09 Schwoch: "A Napoli prenderei Gasperini, ma nell'unica esperienza in una grande piazza come l'Inter ha fallito"
- 22:55 Il PSG sbatte su pali e traverse, il B. Dortmund punge: Hummels spedisce i tedeschi in finale di Champions
- 22:40 L'associazione Piccoli Azionisti Inter compie 20 anni. Premiato per l'occasione Aleksandar Stankovic
- 22:10 La vittoria sull'Inter non basta: per i bookies il Sassuolo non eviterà la retrocessione
- 21:54 Girona, Míchel: "In Champions mi piacerebbe incontrare club storici. In casa vorrei Inter e Bayern, ecco perché"
- 21:40 Torino, stagione finita per Vlasic: lesione di alto grado all'adduttore per il croato
- 21:25 UFFICIALE - Thiago Silva torna a casa: l'ex Milan ha firmato col Fluminense fino al 2026
- 21:11 Sacchi difende Pioli: "Ha vinto uno scudetto spendendo meno delle rivali. E quest'anno solo l'Inter ha fatto meglio"
- 20:56 La Lega B: "Totale disponibilità a un confronto costruttivo con le istituzioni preposte e con il Ministro dello Sport"
- 20:41 Qui Frosinone - Verso l'Inter, allenamento tra palestra e campo: un giocatore prosegue il lavoro a parte
- 20:27 Altro giro, altra panchina: Skriniar ancora escluso nel PSG. Luis Enrique gli preferisce Beraldo
- 20:13 Puyol esalta Sanchez: "Ho avuto la fortuna di giocare con lui, è un giocatore incredibile che fa la differenza. Vidal..."
- 19:59 FcIN - L'Inter ragiona sull'offerta per Buongiorno: le opzioni. Il centrale ha messo i nerazzurri in cima alla lista
- 19:44 Serie A, disposto un minuto di silenzio per le vittime della tragedia di Casteldaccia: si parte con Frosinone-Inter
- 19:30 Ronaldo e Adriano nella Top 5 di Taddei: "Kane e Haaland? Non si possono paragonare a questi cinque"
- 19:15 Panzironi (Covisoc): "Noi diamo pareri, la Figc decide. C'è qualcosa da oliare, ma..."
- 19:00 Rivivi la diretta! Il caso DIMARCO, le ULTIME su BARELLA e LAUTARO: esistono ancora le BANDIERE? Ospite Biapri
- 18:52 Lukaku, con la Juve 20esimo gol in tutte le competizioni. In A è secondo solo a Lautaro
- 18:39 Cobolli Gigli: "Agenzia Governo? Intervento a gamba tesa. Mi spiace nominare l'Inter, ma..."
- 18:24 Lupo: "Esposito idolo dei tifosi della Sampdoria. E non solo per i gol e gli assist"
- 18:10 Petrachi: "Inter la più forte da tre anni: se non ha vinto due anni fa è per demerito"
- 17:57 Ricorso per San Siro, al centro delle contestazioni anche le targhe dei successi di Inter e Milan
- 17:43 Verso Frosinone-Inter, prima seduta settimanale alla Pinetina: tutti in gruppo, tranne Acerbi
- 17:28 Inter al TST, Zanetti: "Un modo per far innamorare del club sempre più tifosi in America". Il CEO Mugar: "Siamo onorati"
- 17:13 Inter Primavera in campo per difendere il 1° posto: ufficializzato l'orario del match con la Lazio
- 16:58 Cagliari, Azzi avvisa il Milan: "A San Siro abbiamo già fatto bene con l'Inter"
- 16:44 Giudice sportivo: 6 squalificati per un turno e 11 diffidati. Sesta sanzione per l'interista Pavard
- 16:30 L'Inter parteciperà all'edizione 2024 del The Soccer Tournament: in campo le Legends e non solo
- 16:15 San Siro, Sala dopo la sentenza del TAR sul vincolo: "E' la prova che il restyling è l'unica via"
- 16:01 Severgnini: "Inter la nuova Juve? Lo escludo per un motivo. Mercato, bisogno assoluto di due punte oltre la ThuLa"
- 15:47 Moratti: "La battuta sul 5/5 di Giuntoli? Che cattivo. Fu una giornata molto brutta, quindi faccio finta di niente"
- 15:32 Plusvalenze Roma, da Nainggolan a Spinazzola: le 12 operazioni al centro delle indagini della Procura
- 15:18 L'ag. di Valentini: "Non riparleremo di rinnovo col Boca. Inter e Lazio? Non ci sono trattative"
- 15:04 Il Giornale - Indagini sulla vendita del Milan, licenziato il direttore finanziario Savi
- 14:49 Hradecky batte Sommer: è il portiere straniero con più presenze in Bundesliga. "Un orgoglio"
- 14:35 Trevisani: "Sei punti al Sassuolo? Gara d'andata molto diversa. Nemmeno l'Inter può permettersi turnover abbondante"
- 14:20 Frosinone-Inter, biglietti già evaporati: sarà tutto esaurito venerdì al Benito Stirpe
- 14:07 Paolillo attacca: "Covisoc, controlli fatti da incompetenti. Zhang? Alla fine venderà l'Inter"
- 13:53 Il viaggio di Dimarco: "L'Inter va trattata con i guanti. A Sion il momento più difficile quando..."
- 13:40 Mkhitaryan: "Ho aspettato a lungo lo scudetto, non tutti riescono a vincerlo a 35 anni. Futuro? Inter fino al 2026, poi vedremo"
- 13:26 CdS - Giustizia sportiva e non solo, si teme un altro ribaltone della politica: tante poltrone in ballo
- 13:11 Ughi, ex presidente SNAI: "Scudetto Inter pagato in anticipo, come nasce l'idea. Fu una bella promozione"
- 12:57 Agenzia per la vigilanza economica dei club, giovedì l'incontro tra i vertici dello sport e Abodi
- 12:42 L'agente di V. Carboni: "Sostituirà Messi e Di Maria nell'Argentina. Futuro? Valutazione importantissima"
- 12:28 UFFICIALE - San Siro, il TAR giudica inammissibile il ricorso sul vincolo per il secondo anello
- 12:13 MD - Il Barça pronto a cedere Koundé: l'Inter si inserisce nella lista delle possibili pretendenti
- 12:00 Rebus DUMFRIES, DENTRO o FUORI. Novità CUADRADO, ARNAUTOVIC rischia: MERITANO L'INTER?
- 11:45 Abatantuono, festa Scudetto indigesta? "L'Inter trasforma casualità in eventi. Il Triplete non esiste"
- 11:30 FcIN - Cuadrado, rinnovo con l'Inter improbabile. Il colombiano aspetta l'Europa, ma il Sudamerica chiama
- 11:16 Giornata libera? Sanchez va a pranzo a Pergognaga
- 11:02 Skriniar, futuro in bilico a Parigi. I francesi si muovono sul mercato alla ricerca di un centrale
- 10:48 Christillin: "Agenzia governativa sui conti? Ingerenza clamorosa. Fifa e Uefa interverranno"
- 10:34 Zoff: "Frenata Juve? Tranne l'Inter hanno zoppicato tutte le big. Di Gregorio pronto al salto"
- 10:20 Ezio Rossi: "Bastoni a vita all'Inter? Più facile dirlo per lui che per Buongiorno al Toro"
- 10:06 Vigorelli: "Inter, cavalcata trionfale. Kayode? Una rivelazione, è normale che..."
- 09:52 Promessa mantenuta: Dimarco si tatua lo Scudetto della seconda stella