Fiducia a tempo per Walter Mazzarri. Questa la formula trovata dopo Inter-Verona, dopo la solita bordata di fischi, ma soprattutto dopo il faccia a faccia di lunedì tra Erick Thohir e Massimo Moratti. Che ora conterà anche poco, non è nemmeno più presidente onorario, ma quel 30% di quote azionarie unite al nome e alla storia, lo rendono ancora interlocutore privilegiato. E Moratti, che scelse Mazzarri nell'estate 2013, dopo l'esonero di Stramaccioni, non avrebbe dubbi nel porgere subito il benservito al tecnico di San Vincenzo, per richiamare magari un certo Leonardo. Thohir, che sogna Mihajlovic e strizza l'occhio a Walter Zenga, è però legato mani e piedi dai diktat imposti dal fair play finanziario e vuole attendere ancora.
Dopo la sosta il programma prevede: Milan-Inter, Inter-Dnipro in Europa League e Roma-Inter. Tre gare nel giro di una settimana che potrebbero armare il plotone d'esecuzione per Mazzarri. Però la sosta permetterà anche il recupero di molti infortunati e un derby vinto magari servirebbe, chissà, a sancire la tregua tra il tecnico e il popolo inferocito con lui, qualsiasi cosa faccia. Fin qui la fredda cronaca, come diceva qualcuno. Ma il compito dell'editorialista è soprattutto quello di commentare fatti e notizie, insomma esprimere il suo pensiero su quanto sia giusto o sbagliato fare in questo momento storico così delicato per i colori nerazzurri e non solo per colpa dell'orrenda maglia.
A mio avviso, al di là dei pochi punti in classifica che tengono fastidiosamente lontano un terzo posto che servirebbe come il pane, soprattutto alle esangui casse societarie, ora bisognerebbe agire considerando un dato ben più grave. L'Inter non genera più interesse, emozione, partecipazione. La gente diserta lo stadio, rimangono a casa anche gli abbonati. Chi la guarda in televisione commenta il giorno dopo come se la partita fosse diventata una sorta di corazzata Potekmin di fantozziana memoria, alla cui visione i tifosi siano costretti da un'entità malvagia e superiore. E Il disinteresse non ha mai fatto parte dell'interismo.
Dal 1908 in poi il tifo per la Beneamata ha sempre generato dibattito e calore. Anche per attaccare e duramente, certo. Ma con la bandiera nerazzurra sempre alta e sventolante. L'interista non si è mai nascosto, per questo è considerato un “bauscia”. Nemmeno dopo lo 0-6 in un derby, risultato che nella stracittadina scatena libidine pura a chiunque lo consegua e rischia di “uccidere” definitivamente chi lo subisce. Quella volta l'interista ha pianto, ha inveito, ha urlato. Ma la sciarpa è stata sempre ben legata al collo. Anche il giorno dopo: a scuola, in ufficio, in famiglia, ricordando al dirimpettaio due retrocessioni in serie B. Per non parlare del famigerato 5 maggio, con uno uno scudetto già vinto buttato nel cesso e si sa, in parte, anche perché. Dopo pochi giorni non si vedeva l'ora di ricominciare.
In questa stagione sembra mancare quel profumo di Inter che già alla vigilia della partita ti porta a contare le ore, a immaginare scenari, a programmare gli spostamenti. Vincere o perdere, fa parte del gioco. È il fascino della sfida. Ma il cuore e la mente dovrebbero già gioire solo perché si sta per per assistere alla gara della propria squadra. Se poi arriva un Triplete, allora è apoteosi e l'effetto che fa, in Italia, lo sappiamo solo noi. Ma, ripeto fino alla noia, vittoria e sconfitta riguardano tutti. Lo spirito di appartenenza dipende invece da fattori molteplici e a volte sfuggenti, assolutamente da non smarrire e tramandare di generazione in generazione. E questo discorso apparentemente “vintage” si sposa invece perfettamente con le esigenze della nuova dirigenza e con la nuova terminologia. “Vuoi esportare il brand? Allora devi avere appeal”. Lo stadio vuoto e non perché il Meazza sia troppo grande, non porta da nessuna parte, tantomeno a espandere il marchio e a veder nascere nuovi tifosi dell'Inter nel mondo.
Sì, va bene, direte voi, ma come si deve comportare la società con Walter Mazzarri? Lui non è Mourinho, ma nemmeno il peggior allenatore in circolazione, lo sanno anche i suoi più accaniti detrattori. Però non c'è niente da fare, la squadra non decolla, gioca più male che bene e il tecnico alla gente non piace, non trasmette voglia di Inter a prescindere. E nemmeno quando conquista i tre punti invoglia all'applauso convinto. Gli unici a cantare per 90 minuti in modo ammirevole sono gli ultras della Curva Nord, settore peraltro che inizia anch'esso a mostrare qualche vuoto poco incoraggiante. Dopo la sosta il calendario dice derby, in casa Milan.
Salvo ribaltoni, rappresenterà il primo dei tre esami in una settimana che dovrà superare Mazzarri per restare al timone. Ha senso tutto questo? Con che spirito e quale tensione la squadra scenderà in campo? Che atteggiamento avranno i pochi tifosi non ultras che decideranno di essere presenti a San Siro? A questo punto è meglio che si tolga subito la tovaglia vecchia dalla tavola e si apparecchi con una nuova per ricreare fame ed entusiasmo. L'Inter senza gli interisti non ha futuro.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 16:10 Cairo non si sbilancia: "Se Buongiorno rimane al Torino, io sono felicissimo"
- 15:55 Pagliuca, all. Juve Stabia: "Ogni tecnico sogna di vedere la sua squadra giocare come l'Inter"
- 15:40 La Russa: "Inzaghi tecnico dell'Inter dei prossimi anni, non ho dubbi. Nella nostra storia merita un posto d'onore"
- 15:25 Lutto nel mondo del giornalismo sportivo: si è spento David Messina, aveva 92 anni
- 15:10 Klopp: "Io presidente della FIFA? Quello è un mare di squali, non sopravviverei"
- 15:05 Beffa sul gong per l'Inter U19 di Chivu: Vermesan al 96esimo firma il 3-3 del Verona. Final Four rimandate
- 14:50 Milan, Pioli: "Fuori si parla di tutto. Futuro? A fine campionato si vedrà"
- 14:35 Acerbi racconta l'alimentazione: "La malattia ha cambiato la mia disciplina. Fisicamente sono sempre stato forte"
- 14:10 L'Inter ai raggi X di Stramaccioni: "Tre i punti chiave che hanno portato allo scudetto. Ecco quali"
- 13:55 Mazzola ricorda il padre 75 anni dopo la strage di Superga. Poi sull'Inter: "È stata e sarà per sempre la mia vita"
- 13:40 TS - Inter, a Sassuolo un altro passo verso i record da raggiungere. Inzaghi sempre più vicino a Conte
- 13:25 GdS - Conceicao e il possibile derby con l'amico Inzaghi: i tifosi del Milan gli chiederebbero la seconda stella
- 13:11 Gilardino aspetta il Milan: "La differenza è che l'Inter sta giocando un campionato a parte. Gudmundsson..."
- 12:57 Costacurta: "Calhanoglu all'Inter è sbocciato, ora è il più forte d'Europa. Inzaghi meglio di Conte alla Juve"
- 12:43 TS - Tutti pazzi per Zirkzee. Inter spettatrice interessata delle strategie di Juventus e Milan
- 12:26 Allegri non piange sul latte versato: "Non pensiamo a ciò che è stata la stagione, ma a ciò che dovrà essere"
- 12:12 75 anni fa la tragedia di Superga, l'Inter "si unisce al ricordo del Grande Torino"
- 11:58 Bocelli: "Ecco quando ho iniziato a tifare Inter. Bastoni? L'ho conosciuto in Sardegna, è uno molto determinato"
- 11:44 Dal Pino: "Il voltafaccia di Agnelli sui fondi? Troppo preso dalla Superlega, come l'Inter. A tre giorni dal voto..."
- 11:30 Conceicao al Milan? Capello approva: "Quando le italiane hanno incontrato il Porto hanno sofferto spesso"
- 11:15 Bergomi: "La seconda stella è da collocare molto in alto. Lautaro uomo scudetto, ecco cosa farei sul mercato"
- 11:01 Moratti: "Questa Inter mi ricorda quella di Herrera, Inzaghi non si accontenta. Zhang? Non sono informato"
- 10:47 Corsera - Inzaghi, turnover con sguardo al futuro. Attesa Buchanan, ma l'Inter ci crede: ha colpito per un motivo
- 10:33 Inzaghi: "Seconda stella traguardo incredibile, un grazie speciale a Zhang. Inter nella storia, siamo una famiglia"
- 10:19 TS - Col Sassuolo, spazio ai cambiamenti: dal 1' Carlos, Frattesi e Asllani. Sanchez in vantaggio su Arna
- 10:04 GdS - Inter più libera: niente ritiro, stamattina rifinitura e poi la partenza per Reggio Emilia
- 09:50 TS - Gudmundsson dipende da Arnautovic? Le idee dell'Inter per l'austriaco e Correa
- 09:35 CdS - Leader Lautaro. Non segna da oltre due mesi ma non sente più la pressione: solo l'Inter nella sua testa
- 09:21 GdS - Inzaghi non rinuncia al totem Mkhitaryan: l'armeno in campo per la 23esima volta di fila dall'inizio
- 09:07 CdS - Inter, l'unico ko stagionale contro il Sassuolo 'chiama' vendetta. Ecco perché successo sarebbe prezioso
- 08:53 GdS - Gudmundsson resta il preferito, ma l'Inter ha un Piano B per l'attacco. Correa: spunta anche l'ipotesi Arabia
- 08:40 CdS - Inzaghi ridisegna l'Inter: Audero tra i pali, in attacco Sanchez è in vantaggio su Arnautovic
- 08:28 GdS - La promessa di Gudmundsson: aspetterà l'Inter. La strategia nerazzurra per fare cassa e la possibile contropartita
- 08:15 Preview Sassuolo-Inter - Turnover ragionato: chance per Frattesi e Asllani
- 00:55 Prima GdS - L’Inter vuole tutto: Gudmundsson la aspetta e Inzaghi cerca i record
- 00:24 Prima CdS - Largo all’Inter 2 ma niente sconti
- 00:20 Prima TS - Sassuolo disperato ma l’Inter ha un conto aperto
- 00:00 Sette ore d'amore puro di un popolo in estasi. Striscione per il signor Patrizio
- 23:44 Marino: "Gasperini ha voglia di vincere lo Scudetto, sarebbe la perfetta sintesi per il Napoli"
- 23:29 Milan Femminile, Marinelli: "Quando giocavo nell'Inter mi preoccupavo quando si avvicinava il derby"
- 23:14 Howe: "Tonali si è sentito colpevole, ha scelto lui di tagliarsi lo stipendio. Riaverlo sarà un nuovo acquisto"
- 23:00 D'Agostino: "Al Napoli è mancata la vena sul collo, ora meglio ripartire da zero senza coppe"
- 22:45 Il Toro sbatte sulla traversa, il Bologna si porta a -1 dalla Juve: finisce 0-0. Fabbian titolare
- 22:31 L'agente di Matkovic a FcIN: "Ecco perché lo paragonano a Mandzukic. L'Inter? Ho già in mente il suo percorso"
- 22:17 Italia Femminile, road to Euro 2025: azzurre in campo il 16 luglio a Bolzano contro la Finlandia
- 22:03 Sommer scrive la storia, 18 clean sheet in Serie A: è record in Europa e all'Inter. Secondo a Donnarumma per...
- 21:49 Guarino: "Io parte del percorso compiuto dal calcio femminile, ma siamo solo all'inizio. In panchina è tutto amplificato"
- 21:35 L'Inter di Inzaghi a segno da 42 partite consecutive in A, caccia al record perfetto: quest'anno si parte sempre da 1-0
- 21:21 L'Inter ritrova l'incubo Sassuolo: l'unica sconfitta in A contro i neroverdi all'andata. Tutti i precedenti
- 21:07 Da Sassuolo a Sassuolo, l'Inter non perde da 28 partite in A: Inzaghi a caccia del record
- 20:53 De Biasi: "Napoli a -39 dall'Inter, ha sperperato un patrimonio che aveva in casa"
- 20:39 Settore giovanile, Inter-Verona Primavera apre il programma del week-end
- 20:25 Mourinho sul futuro: "Io sulla panchina del Benfica? Così mi rovinate il week-end..."
- 20:11 Marca - Nacho lascia il Real Madrid, scelta fatta: il difensore spagnolo ripartirà dalla MLS
- 19:57 La Serie A scende in campo con 'Never Give Up': "Rompiamo il silenzio su anoressia e bulimia". L'iniziativa
- 19:43 Estigarribia stronca la Juve di Allegri: "Esterrefatto nel vederla precipitare a -24 dall'Inter nel giro di tre mesi"
- 19:28 Monza, il ds Franco: "Valentin Carboni tornerà all'Inter, poi vedremo. I numeri di Colpani non mentono"
- 19:14 Sky - Milan, ora in pole per la panchina c'è l'ex Inter Conceicao. Il portoghese in corsa con altri due allenatori
- 19:00 Rivivi la diretta! INSAZIABILI! La vigilia di SASSUOLO-INTER, a CACCIA di RECORD: le ULTIME. Ospite Borrelli
- 18:55 Zielinski sempre più a rischio per Udinese-Napoli: per il polacco altra giornata di terapie
- 18:41 Qui Sassuolo - Non solo Berardi: contro l'Inter out anche Castillejo e Defrel. Altri due neroverdi in dubbio
- 18:27 Inter, tre punti e due gol contro il Sassuolo per raggiungere due record da cifra tonda in Serie A
- 18:12 Chiellini: "Se Milano non riesce a fare un stadio nuovo, siamo messi davvero male. San Siro..."
- 17:57 Una sentenza dagli undici metri, Calhanoglu eguaglia il record di Pazzini: trasformati tutti i 16 rigori calciati in A
- 17:43 Milan, Sportiello: "Inter troppo forte in campionato. Tanta delusione dopo Europa League e derby"
- 17:28 Inter, il gol scudetto segnato da Thuram al Milan è il più votato del mese di aprile
- 17:14 L'Inter è pronta a raggiungere e superare il traguardo dei 90 punti: solo due precedenti nella storia
- 16:59 L'Équipe - Rose allargate a Euro 2024: via libera alle liste da 26 giocatori
- 16:45 L'agente di Ansaldi sicuro: "È tra i top europei, è stato in quasi tutti i club forti dei paesi in cui ha giocato"
- 16:31 Frosinone, dopo l'Empoli arriverà l'Inter allo Stirpe. Di Francesco: "Salvezza? Ora sono tutte finali"