Qualcuno mi aiuti a capire cosa sta succedendo. Dov'è l'Inter che fino alla trasferta dell'Allianz Stadium aveva dimostrato di essere imbattibile, di ferro, con l'autostima delle grandi squadre. Certo, la classifica resta un bel vedere, ma nessuno venga a dirmi che possiamo comunque ritenerci soddisfatti. Perché uscire in questo modo dalla Tim Cup, che sottolineo era l'unica opportunità di portare a casa un trofeo in questa stagione, è davvero difficile da digerire. Ma quel che più preoccupa è l'emorragia di risultati negativi che sta caratterizzando questo odioso dicembre. Chi l'avrebbe mai detto che il pareggio a domicilio contro la Juventus sarebbe stato l'inizio di una mini-crisi di gioco e risultati, con l'imbarazzante successo ai rigori contro il Pordenone e tre sconfitte contro Udinese, Sassuolo e Milan, tutti avversari a dir poco alla portata. Soprattutto i rossoneri, ai quali l'Inter ha teso una mano per uscire dal tunnel restituendo l'entusiasmo abbondantemente sopito.
Non ci siamo, è giusto pensare positivo e provare a essere ottimisti, ma fingere che non ci siano problemi sarebbe una clamorosa autorete. Così come lo sarebbe stato illudersi di poter raggiungere obiettivi altisonanti dopo i primi tre mesi e mezzo di stagione. In questo momento bisogna avere sangue freddo e non farsi trascinare dal pessimismo, e mi rivolgo soprattutto ai tifosi catastrofisti che di certo daranno corda ai commenti più crudeli nei confronti della squadra nerazzurra. Non è il momento per sbroccare, ma lo è per un'accurata riflessione su cosa non stia più funzionando. Sapevamo tutti che il periodo black sarebbe arrivato, al contempo auspicavamo una reazione da grande squadra. Che finora c'è stata solo nelle parole dei protagonisti, perché "siamo l'Inter e le grandi squadre sanno rialzarsi". Ebbene, siamo l'Inter, sì, ma non ci stiamo rialzando. E questo mi preoccupa, soprattutto perché sabato al Meazza arriva la Lazio e questo scontro diretto arriva nel momento peggiore, con una serie di risultati negativi, l'umore inevitabilmente sotto i tacchi e due infortunati pesanti (Miranda e D'Ambrosio).
Uscire così dalla Tim Cup, per mano di un Milan ridotto ai minimi termini, fa malissimo. Perdere un derby è sempre duro da digerire, farsi eliminare da un gol di Cutrone ai supplementari con Antonio Donnarumma titolare poi (senza offesa) è un'ulteriore mazzata. La scossa attesa dopo l'Udinese e dopo il Sassuolo non c'è stata, l'involuzione di alcuni dei titolarissimi (stremati e poco lucidi dopo mesi sempre in campo), così come la monotonia della manovra, stanno pesando tremendamente. A questo si aggiunge l'inaffidabilità di alcuni calciatori che non offrono le garanzie necessarie per meritarsi questa maglia.
Non mi piace fare nomi, ma Joao Mario e Marcelo Brozovic non sono per nulla dei valori aggiunti in questa rosa. Sul croato inutile ripetersi: abbacinati da una grande prestazione, ci illudiamo di volta in volta che possa finalmente uscire dal guscio e mantenere le promesse di grande calciatore. Un'attesa finora inutile, prontamente tramortita al momento di cercare conferme. La vera delusione è però il portoghese: se davvero non ha più voglia di giocare a Milano, vada pure. Gennaio è vicino e una soluzione la si trova sempre. Ma non dica in giro che Spalletti non lo capisce, o non gli ha voluto concedere spazio. Perché in questa stagione chi lo ha meritato durante la settimana ha sempre giocato nel weekend. Se Joao Mario vuole sapere perché fa costante panchina, non cerchi una risposta nella tonsillite. Vada a rivedersi la partita di ieri sera, in cui è stato il peggiore ed è riuscito a sbagliare un gol che chiunque avrebbe segnato, condannando la sua squadra all'eliminazione in un derby. Nessun preconcetto nei suoi confronti, semplicemente non è un giocatore da Inter. Perché per vestire questa maglia non bisogna essere semplicemente bravi, si deve sputare sangue. E l'ex Sporting Lisbona ha dimostrato di non esserne capace. Punto, non servono giri di parole.
A questo punto, dopo l'ennesima batosta di questo mese, mi chiedo cosa possa inventarsi Spalletti per invertire il trend negativo, visto che la rosa, ed è lapalissiano, non offre alternative degne e soluzioni differenti. Se Icardi non segna, sono guai. E siccome l'argentino nelle ultime 5 partite ha timbrato il cartellino solo una (inutile) volta, è ovvio che le conseguenze siano queste. Candreva è ancora a secco, Perisic è in un periodo di down, dal centrocampo non arrivano reti e in difesa si sta concedendo troppo. In questo momento storico è difficile essere ottimisti. Ma staccare la spina sarebbe un suicidio.
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 00:55 Prima GdS - L’Inter vuole tutto: Gudmundsson la aspetta e Inzaghi cerca i record
- 00:24 Prima CdS - Largo all’Inter 2 ma niente sconti
- 00:20 Prima TS - Sassuolo disperato ma l’Inter ha un conto aperto
- 00:00 Sette ore d'amore puro di un popolo in estasi. Striscione per il signor Patrizio
- 23:44 Marino: "Gasperini ha voglia di vincere lo Scudetto, sarebbe la perfetta sintesi per il Napoli"
- 23:29 Milan Femminile, Marinelli: "Quando giocavo nell'Inter mi preoccupavo quando si avvicinava il derby"
- 23:14 Howe: "Tonali si è sentito colpevole, ha scelto lui di tagliarsi lo stipendio. Riaverlo sarà un nuovo acquisto"
- 23:00 D'Agostino: "Al Napoli è mancata la vena sul collo, ora meglio ripartire da zero senza coppe"
- 22:45 Il Toro sbatte sulla traversa, il Bologna si porta a -1 dalla Juve: finisce 0-0. Fabbian titolare
- 22:31 L'agente di Matkovic a FcIN: "Ecco perché lo paragonano a Mandzukic. L'Inter? Ho già in mente il suo percorso"
- 22:17 Italia Femminile, road to Euro 2025: azzurre in campo il 16 luglio a Bolzano contro la Finlandia
- 22:03 Sommer scrive la storia, 18 clean sheet in Serie A: è record in Europa e all'Inter. Secondo a Donnarumma per...
- 21:49 Guarino: "Io parte del percorso compiuto dal calcio femminile, ma siamo solo all'inizio. In panchina è tutto amplificato"
- 21:35 L'Inter di Inzaghi a segno da 42 partite consecutive in A, caccia al record perfetto: quest'anno si parte sempre da 1-0
- 21:21 L'Inter ritrova l'incubo Sassuolo: l'unica sconfitta in A contro i neroverdi all'andata. Tutti i precedenti
- 21:07 Da Sassuolo a Sassuolo, l'Inter non perde da 28 partite in A: Inzaghi a caccia del record
- 20:53 De Biasi: "Napoli a -39 dall'Inter, ha sperperato un patrimonio che aveva in casa"
- 20:39 Settore giovanile, Inter-Verona Primavera apre il programma del week-end
- 20:25 Mourinho sul futuro: "Io sulla panchina del Benfica? Così mi rovinate il week-end..."
- 20:11 Marca - Nacho lascia il Real Madrid, scelta fatta: il difensore spagnolo ripartirà dalla MLS
- 19:57 La Serie A scende in campo con 'Never Give Up': "Rompiamo il silenzio su anoressia e bulimia". L'iniziativa
- 19:43 Estigarribia stronca la Juve di Allegri: "Esterrefatto nel vederla precipitare a -24 dall'Inter nel giro di tre mesi"
- 19:28 Monza, il ds Franco: "Valentin Carboni tornerà all'Inter, poi vedremo. I numeri di Colpani non mentono"
- 19:14 Sky - Milan, ora in pole per la panchina c'è l'ex Inter Conceicao. Il portoghese in corsa con altri due allenatori
- 19:00 Rivivi la diretta! INSAZIABILI! La vigilia di SASSUOLO-INTER, a CACCIA di RECORD: le ULTIME. Ospite Borrelli
- 18:55 Zielinski sempre più a rischio per Udinese-Napoli: per il polacco altra giornata di terapie
- 18:41 Qui Sassuolo - Non solo Berardi: contro l'Inter out anche Castillejo e Defrel. Altri due neroverdi in dubbio
- 18:27 Inter, tre punti e due gol contro il Sassuolo per raggiungere due record da cifra tonda in Serie A
- 18:12 Chiellini: "Se Milano non riesce a fare un stadio nuovo, siamo messi davvero male. San Siro..."
- 17:57 Una sentenza dagli undici metri, Calhanoglu eguaglia il record di Pazzini: trasformati tutti i 16 rigori calciati in A
- 17:43 Milan, Sportiello: "Inter troppo forte in campionato. Tanta delusione dopo Europa League e derby"
- 17:28 Inter, il gol scudetto segnato da Thuram al Milan è il più votato del mese di aprile
- 17:14 L'Inter è pronta a raggiungere e superare il traguardo dei 90 punti: solo due precedenti nella storia
- 16:59 L'Équipe - Rose allargate a Euro 2024: via libera alle liste da 26 giocatori
- 16:45 L'agente di Ansaldi sicuro: "È tra i top europei, è stato in quasi tutti i club forti dei paesi in cui ha giocato"
- 16:31 Frosinone, dopo l'Empoli arriverà l'Inter allo Stirpe. Di Francesco: "Salvezza? Ora sono tutte finali"
- 16:17 Primavera 1, le fasi finali si giocheranno al Viola Park. Ufficializzato il calendario: la nota della Lega Serie A
- 16:03 A Parma il primo 'Festival della Lega Serie A', Casini: "Occasione di dialogo col pubblico"
- 15:49 videoImmagini inedite e le note di "Ho fatto un sogno": l'Inter lancia il video celebrativo della parata scudetto
- 15:35 Sky - Sassuolo-Inter, Inzaghi prepara alcune novità: Sanchez scalpita. Spazio a Frattesi-Asllani, Audero in porta
- 15:21 Vi Skin torna a 'cantare' l'amore per l'Inter: ecco "Ho scelto di vincere"
- 15:07 Verona Primavera, Sammarco: "Contro l'Inter a viso aperto, possiamo metterla in difficoltà"
- 14:52 Olly: "Conosco Esposito e Stankovic, Seba gioca ogni partita come una finale. Audero fortissimo. E Lautaro..."
- 14:37 Calhanoglu, Lautaro e Sanchez: l'Inter ha segnato 13 rigori in Serie A. Ma il Milan ha fatto meglio
- 14:22 Pescara, Merola MVP della stagione: all'ex Inter 100 bottiglie di vino e 50 di birra
- 14:06 Sky - Sassuolo-Inter, niente ritiro alla Pinetina. Acerbi unico assente, Inzaghi recupera Dimarco e Sommer
- 13:52 SM - A fine stagione i rinnovi di Lautaro, Barella e Inzaghi. Scadenza e cifre: tutti i dettagli
- 13:38 Sassuolo-Inter è la partita di Frattesi: Carnevali lo avrebbe voluto per il rush finale, domani sfiderà il suo passato da titolare
- 13:24 Ranking Uefa per nazioni: l'Italia sorpassa la Spagna al secondo posto
- 13:10 Lazio, Tudor: "Atalanta-Fiorentina a fine campionato ingiusto e irregolare. Nel calcio italiano..."
- 12:55 Ballardini: "Inter fortissima, ma il Sassuolo può giocarsela con chiunque. Berardi? Ho rivisto il gol dell'andata e..."
- 12:42 Dalla Spagna - Nacho, cambio indigesto col Bayern: lo spagnolo riflette sul futuro
- 12:28 GdS - Ambrogino d'Oro all'Inter: il 14/5 la consegna della massima onorificenza cittadina alla presenza di squadra e dirigenza
- 12:14 La Stampa - Juve, Rugani a processo per guida in stato di ebbrezza: la ricostruzione
- 12:00 LUKAKU e SKRINIAR, da RIMPIANTI a EX DIMENTICATI: doppio FLOP lontano dall'INTER
- 11:45 Lautaro ritrova il Sassuolo, dolci ricordi per il Toro: contro i neroverdi l'esordio e la prima doppietta in A
- 11:30 Cassano: "Inzaghi ha perso due Scudetti". Poi va giù pesante contro Allegri
- 11:16 TMW - Mukau del Mechelen è finito sul taccuino di Inter e Bologna
- 11:02 CdS - Mega offerta Napoli per Buongiorno: De Laurentiis convinto di superare anche l'Inter
- 10:48 Milan, sciopero del tifo contro il Genoa. Curva Sud: "Serve un segnale della società"
- 10:34 Club ranking Uefa, l'Inter resta sesta. Roma a un'incollatura
- 10:20 Rummenigge: "Marotta il miglior acquisto dell'Inter in dieci anni. San Siro? Ecco cosa penso. Lautaro mi somiglia perché..."
- 10:06 Toni: "Zirkzee talento. Ma alla Juve servirà di più per avvicinarsi all'Inter"
- 09:52 CdS - Frattesi e Arnautovic dal 1': la probabile formazione
- 09:38 TS - Zhang, si avvicina l'ora della verità: due strade, una la preferita. Oaktree conferma la sua linea
- 09:24 CdS - Satriano boom con il Brest: l'uruguaiano piace al Valencia
- 09:10 CdS - Un centrale da aggiungere: attenzione all'idea Bijol
- 08:56 GdS - Verso il Sassuolo: Inzaghi pensa a diversi cambi. La probabile formazione
- 08:50 Sommer: "La nostra difesa tra le migliori d'Europa. Due gli snodi importanti della stagione. Bento? Dico che..."
- 08:42 GdS - Inter, tesoro vivaio: talenti in campo e in panchina. E dal 2025-26 al via il progetto della seconda squadra