Si può dire tranquillamente che adesso è facile fare un passo indietro e rimangiarsi quanto di buono si era detto di fronte all’ennesimo castello di carte spazzato via dall’ennesima folata di vento. Come altrettanto facile è provare a fare un elenco di motivazioni, di cause scatenanti, di pensieri che alla fine hanno portato alla fragorosa evoluzione dei fatti degli ultimi giorni, quando fino a nemmeno poche ore prima dall’esplosione della bomba nessuno aveva il benché minimo sentore di quanto stesse per accadere. Meno facile, semmai, era prevedere che tutto questo sarebbe successo e soprattutto con queste modalità così repentine, visto che all’interno dell’ambiente Inter tutto sembrava procedere in maniera assolutamente tranquilla specie dopo la squillante vittoria di Marassi. Ma si sa, la storia può cambiare vorticosamente da un giorno all’altro, e soprattutto quando si parla di Inter i mutamenti non avvengono quasi mai sotto forma di venticello lieve e leggero, ma di tempesta improvvisa e tumultuosa.
Il tanto acclamato duo Bono Vox – Bruce Springsteen alla fine si è sciolto, in una tiepidina giornata di fine marzo; e forse ingenui noi a non pensare che non di rado i features tra grandissimi artisti sono andati bene per singoli speciali, alcune performances d’eccezione o per dei concerti capolavoro ma sotto forma di eventi unici, salvo poi non brillare per continuità, magari per le diverse aspirazioni dell’uno o dell’altro o per incomprensioni di natura caratteriale prima ancora che artistica. Chi tra i due ha lasciato la barca di Suning, potete stabilirlo liberamente voi: rimane il fatto che, a qualunque dei due lo si voglia assimilare, Walter Sabatini ha deciso di chiudere dopo nemmeno un anno dalla firma dell’accordo siglato con Suning Sports, della quale aveva accettato di diventare il coordinatore tecnico. Sulle motivazioni che hanno portato a questa scelta, bene o male, chiunque ha potuto si è pronunciato seguendo un filo rosso fatto di incomprensioni, insofferenza di fronte ai freni imposti dal gruppo di Nanchino, di limitate possibilità di incidere sulle operazioni di mercato del club nerazzurro.
Quello che rimane da capire, forse, è un punto: ovvero, quali prospettive erano state davvero offerte a Walter Sabatini da Marsciano da parte di Suning Sports per portarlo a sposare le ambizioni della seconda maggiore impresa privata della Cina? Perché a vederla oggi, con ampia dose di senno del poi, si è concretizzato il rischio che questo ruolo a lui proposto finisse per diventare un ibrido indeterminato, i cui poteri sarebbero stati davvero difficili da contornare. Forse Sabatini avrà pensato di sposare un grande progetto, ma grande inteso ad ogni livello, visto che l’idea era quella di affidargli l’intero gruppo sportivo da espandere con l’acquisizione di altre squadre in giro per il mondo, sulla scia delle società a marchio Red Bull o del City Football Group di Al-Mansour, idea però messa in ghiacciaia per non dire abortita a seguito delle ormai famigerate strette governative. A quel punto, al di là delle dichiarazioni di facciata legate all’interesse reciproco tra Inter e Jiangsu Suning e del ‘grande slam domenicale’, le ambizioni di Sabatini, facile pensarlo, si sono concentrate più sul pesce grosso, quello nerazzurro, che su quello piccolo cinese, al quale ha portato con tanto di munifico ingaggio Fabio Capello, nome di prestigio ma che alla fine non ha saputo calarsi al meglio nella realtà cinese, e poco altro.
Ma, non essendo Sabatini un manager a tutto tondo alla Ferran Soriano ma un bravissimo direttore sportivo, probabilmente ha sottovalutato alcuni aspetti: il fatto, ad esempio, che comunque per Suning lo Jiangsu rappresenta la vetrina sportiva sul proprio territorio, quindi giocoforza quella più in vista e più seguibile da vicino, per la quale diventa difficile convincerli a lasciar partire un giocatore di calibro internazionale come Ramires. Oppure il dover fare i conti, sul fronte italiano, con la presenza di un suo omologo inserito pienamente nella società e operativo da anni nella gestione del mercato dell’Inter quale Piero Ausilio, contingenza che alla fine ha limitato il margine operativo di manovra di uno che è abituato ad avere invece ampi poteri. I ‘niet’ dei vertici ai suoi nomi per gennaio e le difficoltà dello Jiangsu culminate con l’arrivederci e (poche) grazie di Fabio Capello hanno fatto il resto.
Si è arrivati così alla giornata di martedì, al confronto con Suning e alla successiva decisione di chiudere la collaborazione. Frutto della sua volontà o no, come magari qualcuno è pronto a sostenere, si vedrà. Sta di fatto che, andando oltre l’effettiva incidenza di Sabatini sulle dinamiche interiste, la famiglia Zhang, purtroppo per loro, ha prestato nuovamente il fianco alle critiche pesanti da parte della tifoseria, che ha visto nuovamente saltare per aria dopo pochi mesi una nuova idea per provare a inserirsi nelle dinamiche del calcio nostrano e che continua a porsi interrogativi anche pesanti, seppur totalmente legittimi, sulle effettive intenzioni del gruppo di Nanchino. E ha certamente ragione un uomo navigato di calcio come Massimo Moratti nel dire che, rilevante o meno nelle faccende interiste, la partenza di Sabatini impoverisce Suning di un uomo di grande competenza e sapienza. Meno ne ha avute, per il momento, chi ha colto la palla al balzo per disegnare scenari apocalittici intorno alla resilienza di Suning, parlando addirittura di un possibile disimpegno reso però complicato dalla cifra richiesta; le ultime ore sono passate tra le varie smentite arrivate da più parti: dal ‘simil-comunicato’ giunto da Nanchino, al post di Steven Zhang che invita i ‘fratelli di tifo’ a compattarsi, fino alle parole di Alessandro Antonello e Luciano Spalletti (che però non ha nascosto il dispiacere per l'addio del 'Samurai'), cavalieri bianchi pronti a giurare in nome della continuità del progetto e a scongiurare funerali celebrati con troppo anticipo.
Tutti dalla parte di Suning, e anche Suning che giura su se stessa e sulla bontà delle proprie intenzioni. Bene, ma ora più che mai le chiacchiere stanno a zero per Jindong Zhang e compagnia. Adesso che questo nuovo capitolo si è consumato, è arrivato il momento delle risposte chiare e concise. I risultati economici sono evidentemente sotto gli occhi di tutti, e anche la prospettiva dell’autofinanziamento non va accolta come un mostro agitato per fare paura ma come un obiettivo auspicabile sul medio termine che però, viste le condizioni dettate dall’alto, va accelerato conseguendo ricavi apprezzabili in tempi più ridotti di quanto auspicato. Ma ora è tempo di dare risposte anche sulla gestione del fatto sportivo, perché gli errori legati a una relativa gioventù sul pianeta calcio ci stanno eccome per una realtà come quella cinese che comunque si è gettata a strapiombo in un mondo dove ora stanno denunciando tutte le loro difficoltà.
Il tempo stringe anche in barba alla tradizione cinese del 'lavorare con lentezza', i risultati della squadra in questo senso sono ancora un bonus e la qualificazione alla Champions League darà sicuramente una mano non da poco a sviluppare le varie idee. Ma adesso c’è il rischio perenne di pagare ogni errore a carissimo prezzo e dietro a ogni angolo una buccia di banana potrebbe nascondersi insidiosa pronta a causare l’ennesimo scivolone. Capiremo cammin facendo se il noviziato è finito da come sarà sviluppato il progetto tecnico con i nuovi innesti sul mercato (anche se il sì all'investimento di Lautaro Martinez, probabilmente ritenuto più fruttuoso nel lungo termine rispetto a uno utile nell'immediato ma forse dalle condizioni troppo pesanti, è significativo); da come sarà gestita la fine del capitolo Sabatini, magari con l’inserimento, qualora ritenuto necessario, di una nuova figura spendibile per allargare gli orizzonti del mercato, pur con tutte le difficoltà di ricostruire un proprio nome da proporre a giocatori di fascia medio-alta internazionali; oppure, dalle strategie strutturali come la tanto agognata acquisizione dell’area di Piazza d’Armi per la costruzione del nuovo centro sportivo, che sarebbe sì un segno tangibile delle prospettive a medio termine del leoncino. Perché, se c’è qualcosa davvero da scongiurare, sono quelle parole, davvero preoccupanti, pronunciate da Marcello Lippi sui proprietari cinesi e sulle “promesse non mantenute”.
Ah, il famoso invito a Suning più volte lanciato su questi schermi è ora più che mai valido…
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 23:29 Milan Femminile, Marinelli: "Quando giocavo nell'Inter mi preoccupavo quando si avvicinava il derby"
- 23:14 Howe: "Tonali si è sentito colpevole, ha scelto lui di tagliarsi lo stipendio. Riaverlo sarà un nuovo acquisto"
- 23:00 D'Agostino: "Al Napoli è mancata la vena sul collo, ora meglio ripartire da zero senza coppe"
- 22:45 Il Toro sbatte sulla traversa, il Bologna si porta a -1 dalla Juve: finisce 0-0. Fabbian titolare
- 22:31 L'agente di Matkovic a FcIN: "Ecco perché lo paragonano a Mandzukic. L'Inter? Ho già in mente il suo percorso"
- 22:17 Italia Femminile, road to Euro 2025: azzurre in campo il 16 luglio a Bolzano contro la Finlandia
- 22:03 Sommer scrive la storia, 18 clean sheet in Serie A: è record in Europa e all'Inter. Secondo a Donnarumma per...
- 21:49 Guarino: "Io parte del percorso compiuto dal calcio femminile, ma siamo solo all'inizio. In panchina è tutto amplificato"
- 21:35 L'Inter di Inzaghi a segno da 42 partite consecutive in A, caccia al record perfetto: quest'anno si parte sempre da 1-0
- 21:21 L'Inter ritrova l'incubo Sassuolo: l'unica sconfitta in A contro i neroverdi all'andata. Tutti i precedenti
- 21:07 Da Sassuolo a Sassuolo, l'Inter non perde da 28 partite in A: Inzaghi a caccia del record
- 20:53 De Biasi: "Napoli a -39 dall'Inter, ha sperperato un patrimonio che aveva in casa"
- 20:39 Settore giovanile, Inter-Verona Primavera apre il programma del week-end
- 20:25 Mourinho sul futuro: "Io sulla panchina del Benfica? Così mi rovinate il week-end..."
- 20:11 Marca - Nacho lascia il Real Madrid, scelta fatta: il difensore spagnolo ripartirà dalla MLS
- 19:57 La Serie A scende in campo con 'Never Give Up': "Rompiamo il silenzio su anoressia e bulimia". L'iniziativa
- 19:43 Estigarribia stronca la Juve di Allegri: "Esterrefatto nel vederla precipitare a -24 dall'Inter nel giro di tre mesi"
- 19:28 Monza, il ds Franco: "Valentin Carboni tornerà all'Inter, poi vedremo. I numeri di Colpani non mentono"
- 19:14 Sky - Milan, ora in pole per la panchina c'è l'ex Inter Conceicao. Il portoghese in corsa con altri due allenatori
- 19:00 Rivivi la diretta! INSAZIABILI! La vigilia di SASSUOLO-INTER, a CACCIA di RECORD: le ULTIME. Ospite Borrelli
- 18:55 Zielinski sempre più a rischio per Udinese-Napoli: per il polacco altra giornata di terapie
- 18:41 Qui Sassuolo - Non solo Berardi: contro l'Inter out anche Castillejo e Defrel. Altri due neroverdi in dubbio
- 18:27 Inter, tre punti e due gol contro il Sassuolo per raggiungere due record da cifra tonda in Serie A
- 18:12 Chiellini: "Se Milano non riesce a fare un stadio nuovo, siamo messi davvero male. San Siro..."
- 17:57 Una sentenza dagli undici metri, Calhanoglu eguaglia il record di Pazzini: trasformati tutti i 16 rigori calciati in A
- 17:43 Milan, Sportiello: "Inter troppo forte in campionato. Tanta delusione dopo Europa League e derby"
- 17:28 Inter, il gol scudetto segnato da Thuram al Milan è il più votato del mese di aprile
- 17:14 L'Inter è pronta a raggiungere e superare il traguardo dei 90 punti: solo due precedenti nella storia
- 16:59 L'Équipe - Rose allargate a Euro 2024: via libera alle liste da 26 giocatori
- 16:45 L'agente di Ansaldi sicuro: "È tra i top europei, è stato in quasi tutti i club forti dei paesi in cui ha giocato"
- 16:31 Frosinone, dopo l'Empoli arriverà l'Inter allo Stirpe. Di Francesco: "Salvezza? Ora sono tutte finali"
- 16:17 Primavera 1, le fasi finali si giocheranno al Viola Park. Ufficializzato il calendario: la nota della Lega Serie A
- 16:03 A Parma il primo 'Festival della Lega Serie A', Casini: "Occasione di dialogo col pubblico"
- 15:49 videoImmagini inedite e le note di "Ho fatto un sogno": l'Inter lancia il video celebrativo della parata scudetto
- 15:35 Sky - Sassuolo-Inter, Inzaghi prepara alcune novità: Sanchez scalpita. Spazio a Frattesi-Asllani, Audero in porta
- 15:21 Vi Skin torna a 'cantare' l'amore per l'Inter: ecco "Ho scelto di vincere"
- 15:07 Verona Primavera, Sammarco: "Contro l'Inter a viso aperto, possiamo metterla in difficoltà"
- 14:52 Olly: "Conosco Esposito e Stankovic, Seba gioca ogni partita come una finale. Audero fortissimo. E Lautaro..."
- 14:37 Calhanoglu, Lautaro e Sanchez: l'Inter ha segnato 13 rigori in Serie A. Ma il Milan ha fatto meglio
- 14:22 Pescara, Merola MVP della stagione: all'ex Inter 100 bottiglie di vino e 50 di birra
- 14:06 Sky - Sassuolo-Inter, niente ritiro alla Pinetina. Acerbi unico assente, Inzaghi recupera Dimarco e Sommer
- 13:52 SM - A fine stagione i rinnovi di Lautaro, Barella e Inzaghi. Scadenza e cifre: tutti i dettagli
- 13:38 Sassuolo-Inter è la partita di Frattesi: Carnevali lo avrebbe voluto per il rush finale, domani sfiderà il suo passato da titolare
- 13:24 Ranking Uefa per nazioni: l'Italia sorpassa la Spagna al secondo posto
- 13:10 Lazio, Tudor: "Atalanta-Fiorentina a fine campionato ingiusto e irregolare. Nel calcio italiano..."
- 12:55 Ballardini: "Inter fortissima, ma il Sassuolo può giocarsela con chiunque. Berardi? Ho rivisto il gol dell'andata e..."
- 12:42 Dalla Spagna - Nacho, cambio indigesto col Bayern: lo spagnolo riflette sul futuro
- 12:28 GdS - Ambrogino d'Oro all'Inter: il 14/5 la consegna della massima onorificenza cittadina alla presenza di squadra e dirigenza
- 12:14 La Stampa - Juve, Rugani a processo per guida in stato di ebbrezza: la ricostruzione
- 12:00 LUKAKU e SKRINIAR, da RIMPIANTI a EX DIMENTICATI: doppio FLOP lontano dall'INTER
- 11:45 Lautaro ritrova il Sassuolo, dolci ricordi per il Toro: contro i neroverdi l'esordio e la prima doppietta in A
- 11:30 Cassano: "Inzaghi ha perso due Scudetti". Poi va giù pesante contro Allegri
- 11:16 TMW - Mukau del Mechelen è finito sul taccuino di Inter e Bologna
- 11:02 CdS - Mega offerta Napoli per Buongiorno: De Laurentiis convinto di superare anche l'Inter
- 10:48 Milan, sciopero del tifo contro il Genoa. Curva Sud: "Serve un segnale della società"
- 10:34 Club ranking Uefa, l'Inter resta sesta. Roma a un'incollatura
- 10:20 Rummenigge: "Marotta il miglior acquisto dell'Inter in dieci anni. San Siro? Ecco cosa penso. Lautaro mi somiglia perché..."
- 10:06 Toni: "Zirkzee talento. Ma alla Juve servirà di più per avvicinarsi all'Inter"
- 09:52 CdS - Frattesi e Arnautovic dal 1': la probabile formazione
- 09:38 TS - Zhang, si avvicina l'ora della verità: due strade, una la preferita. Oaktree conferma la sua linea
- 09:24 CdS - Satriano boom con il Brest: l'uruguaiano piace al Valencia
- 09:10 CdS - Un centrale da aggiungere: attenzione all'idea Bijol
- 08:56 GdS - Verso il Sassuolo: Inzaghi pensa a diversi cambi. La probabile formazione
- 08:50 Sommer: "La nostra difesa tra le migliori d'Europa. Due gli snodi importanti della stagione. Bento? Dico che..."
- 08:42 GdS - Inter, tesoro vivaio: talenti in campo e in panchina. E dal 2025-26 al via il progetto della seconda squadra
- 08:28 GdS - Mercato Inter, si va verso la linea verde: Kayode se parte Dumfries
- 08:14 GdS - Obiettivo ringiovanimento: occhi su Matkovic. Ma Carboni può partire
- 08:00 GdS - L'Inter piomba sul "nuovo Osimhen": Ausilio mette nel mirino Ilenikhena, già trattato tempo fa
- 01:03 Prima GdS - Juve e Zirkzee all'attacco. Il progetto: lui con Vlahovic
- 00:46 Prima TS - Rabiot-United, Juve alle stette. Il francese per restare vuole garanzie