Dalbert e il possibile addio all’Inter: ci risiamo. Tra vecchie e nuove pretendenti, il futuro del garoto di Barra Mansa è sempre più che incerto.
Facciamo un passo indietro e torniamo a fine giugno. Il Lione ha già ceduto Mendy al Real Madrid. L’acquisto del terzino da parte del mejor club del siglo veinte verrà ufficializzato solo il primo luglio, ma l’esterno brasiliano è un obiettivo concreto dei transalpini. Il Presidente Aulas è una vecchia volpe, fiuta l’affare, ma non va oltre un’offerta da 15 milioni di euro. Troppo poco per i nerazzurri. Al Nizza spetta circa il 20% della rivendita del calciatore, quindi per evitare minusvalenze servono 18-20 milioni. L’affare non va in porto, con il Lione che preferisce risparmiare e vira su Youssouf Kone.
Dal canto suo Dalbert però non si dispera. È determinato, pensa solo ad allenarsi e ha fiducia nel lavoro del suo procuratore. Ed ecco che per il secondo anno di fila arriva il Monaco. Il club del Principato è in costante contatto con i rappresentanti del sudamericano, ma non affonda il colpo. Il motivo resta sempre quello legato all’eventuale esborso economico per il cartellino del giocatore.
Intanto l’Inter inizia il ritiro.
Poco dopo arrivano i primi impegni estivi e la cura Conte fa intravedere quelle qualità che avevano convinto Sabatini a puntare sul classe ’93. Tra alti e bassi il mister salentino apprezza l’abnegazione e la “testa bassa e pedalare” dell’atleta, lo confida allo stesso ragazzo, che comunque, che sia a Milano, o in un’altra piazza, vuole rilanciarsi. Guadagnare minutaggio e titolarità. E vivere un’annata, per quanto possibile, da protagonista.
Serve però qualcuno che non abbia dubbi su di lui. Il cruccio di Dalbert è proprio questo. In nerazzurro di fatto non ha mai avuto continuità di gare. Il che significa in modo neanche troppo indiretto poca fiducia. La paura del giovane è proprio questa. Anche Spalletti lo aveva lodato pubblicamente più di una volta. Ma i poi i fatti avevano dimostrato come il mister toscano non puntasse davvero su di lui. Quindi se è vero che cambiare per cambiare non ha senso, vale lo stesso discorso per chi resterebbe da separato in casa.
Serve quindi una società che non nutra dubbia e che in ogni caso possa garantire al laterale sinistro un lauto ingaggio. Da qui si scarta, almeno per il momento, quindi l’ipotesi Fiorentina. Difficile che i viola garantiscano al giocatore più di 2 milioni di ingaggio lordo. Con l’ipotesi Firenze che non scalda per nulla i desiderata dell’ex Nizza, anzi. Discorso diverso proprio per l’ex squadra del giocatore, che – secondo quanto verificato da FcInterNews dopo svariati incroci italo/francesi - riaccoglierebbe a braccia aperte il terzino.
Certo, anche qui siamo davanti ad un problema economico non poco. Il costo del cartellino dell’atleta resta sempre il medesimo, proprio perché l’Inter deve evitare una minusvalenza. Ma attenzione: le basi per poter intavolare una trattativa seria ci sono tutte. Si possono trovare formule intelligenti sia per il club della Costa Azzurra, che per quello meneghino, oltre chiaramente ad assecondare le richieste del giocatore.
Oggi siamo fermi ad un prestito con riscatto già fissato. Proposta similare a quelle già ricevute dalla Beneamata nei mesi scorsi, con la differenza però che l'Inter sembrerebbe aver puntato con decisione su Biraghi. E che in un modo o nell’altro voglia riportare a casa l’ex canterano, anche per via delle liste UEFA.
Risultato: la sensazione è quella che con un po’ di lavoro, l’affare col Nizza possa andare a buon fine, sempre che le parti si vengano incontro e che anche le richieste di Dalbert, tra contratto e campo, vengano esaudite.
VIDEO - NTUBE DI TACCO, SALCEDO CON LO SCAVETTO: CHE GOL IN AZZURRO
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
Altre notizie - Esclusive
Altre notizie
- 00:01 LIVE - FOTO E VIDEO dalla parata scudetto, serata alle battute finali: ultimi cori e fuochi d'artificio
- 00:00 Ho fatto un sogno che sembra vero
- 23:54 video'Chi non salta bianconero è', e Cuadrado non se lo fa ripetere!
- 22:53 Ausilio a DAZN: "Thuram mi ha sorpreso nei tempi. Zirkzee? Abbiamo già quattro attaccanti"
- 22:39 Ausilio: "Presi Taremi e Zielinski, ora un attimo di riflessione. Bento? Non escludo la conferma di Audero"
- 22:30 Bandiera interista sul palazzo comunale: nel Padovano scoppia la polemica tra il sindaco e il parroco juventino
- 22:16 videoZaccagni colpisce con il gol dell'ex: la Lazio s'impone di misura sul Verona. Gli highlights
- 22:02 Sassuolo, Ballardini perde Tressoldi per la gara con l'Inter: ammonito, era in diffida
- 21:51 Parolo racconta l'aneddoto scaramantico su Inzaghi: "Finalmente posso cambiare camicia"
- 21:44 Antonello a Inter TV: "L'Inter è famiglia. La Champions del 2018 il nostro momento di svolta"
- 21:35 Marotta a Inter TV: "Quando ho pensato di vincere lo Scudetto? Dopo aver battuto la Juve"
- 21:34 Inter unica in Europa: più clean sheet che reti subite in campionato
- 21:21 Marotta: "Questo Scudetto farà parte delle pagine più belle della mia vita. Vogliamo confermare tutti"
- 21:20 Antonello: "Il futuro dell'Inter è solido, Inzaghi grande persona con intelligenza sopra la media. Stadio? Lavoriamo su più fronti"
- 21:06 Brest show, l'Europa è in cassaforte. Ancora un gol di Satriano
- 20:58 videoL'arrivo dei pullman in Viale della Liberazione: Arnautovic e Acerbi scatenati
- 20:53 videoJuve e Milan impattano sullo 0-0: gli highlights della sfida dello Stadium
- 20:39 GdS - L'Inter made in Italy voluta da Marotta: solo uno dei sei nerazzurri potrebbe rischiare l'Europeo
- 20:24 videoSotto la sede dell'Inter monta l'entusiasmo: parola ai tifosi
- 20:10 Altalena di emozioni al Maradona: tra rimonte e sorpassi, Roma-Napoli finisce 2-2. Ok l'Atalanta contro l'Empoli
- 19:56 Zhang festeggia lo Scudetto, l'esultanza del presidente sui social: "Oggi più che mai"
- 19:42 Caressa: "Marotta ha sempre evidenziato l'importanza del senso d'appartenenza per arrivare a grandi traguardi"
- 19:28 videoAll'Inter basta doppio Calhanoglu battuto 2-0 un Torino in dieci: gli highlights
- 19:14 FOTO - Anche Cuadrado esulta per lo Scudetto, sui social sfoggia occhiali a forma di stella
- 19:00 Bergomi: "Scudetto? Ora diamo tutto per scontato come gli 89 punti in classifica, ma non è così"
- 18:46 videoDumfries sul bus con la maschera di Inzaghi: la reazione del tecnico
- 18:32 videoInter-Torino, Calhanoglu dal dischetto dopo la 'benedizione' di Lautaro
- 18:18 Bologna, Thiago Motta: "Abbiamo pareggiato pur non essendo stati perfetti, guardiamo avanti"
- 17:59 FOTO - Il derby non finisce mai: Dumfries con uno striscione in cui tiene Theo al guinzaglio
- 17:44 Zanetti ai tifosi: "Scudetto vinto grazie a tutti voi, l'Inter si ama sempre"
- 17:30 Farris tesse le lodi di Sanchez: "Uomo fantastico. Futuro? Sono certo che farà molto bene"
- 17:16 video"Simone Inzaghi, salta con noi". E il tecnico segue l'invito della Curva Nord
- 17:02 Il Bologna riacciuffa il pari in dieci contro l'Udinese: Saelemaekers risponde a Payero, 1-1
- 16:48 Zenga spegne oggi 64 candeline. Gli auguri dell'Inter all'uomo ragno, "prototipo dell'Interista DOC"
- 16:34 Doppio Calhanoglu contro il Torino: il turco sale a quota 13 in Serie A, a -3 da Matthaus 1990-91
- 16:10 videoL'Inter festeggia Inzaghi in mezzo al campo: "Higher and higher"
- 16:03 L'ottimismo di Thuram: esulta prima che Calhanoglu calci il rigore
- 15:55 L'Inter si gode lo scudetto della seconda stella, Lautaro esulta citando la Curva Nord: "Dale campeón"
- 15:40 Mentana: "Ferrieri Caputi offesa pesantemente da migliaia di frustrati sui social solo perché donna"
- 15:23 Inter-Torino, la moviola: Ferrieri Caputi, direzione buona. L'espulsione di Tameze cambia la partita
- 15:19 Torino, Juric a DAZN: "Abbiamo fatto un primo tempo serio, poi dopo l'espulsione diventa tutto più difficile"
- 15:18 Farris in conferenza: "Le parole di Pioli? Abbiamo vinto diversi trofei, per me c'è solo l'Inter. Sul turnover..."
- 15:06 Farris a ITV: "Scudetto, la coesione del gruppo è nata in Giappone. Poi è stato decisivo il ciclo dopo Riad"
- 15:04 Carlos Augusto a DAZN: "Sarà una lunga festa. Esterno o braccetto, sono sempre pronto per l'Inter"
- 15:03 videoInter-Torino 2-0, Tramontana: "In un clima di festa l'Inter vince ancora, ora il via ai festeggiamenti"
- 15:01 Farris a DAZN: "Un piacere quotidiano lavorare con questo gruppo. Possiamo competere ad alti livelli per tanto tempo"
- 14:54 Torino, Juric in conferenza: "Espulsione determinante. Sensazione per la stagione positiva perché..."
- 14:42 Calhanoglu a DAZN: "L'Inter per me è tutto. Festa? Io non faccio casino, Zhang ci è sempre vicino"
- 14:40 Calhanoglu maestro di cerimonia: la doppietta del turco lancia l'Inter col Torino, e ora la grande festa
- 14:32 Inter-Torino, le pagelle - Mkhitaryan senza senso, nuovi orizzonti per Calhanoglu. Inzaghi sapeva
- 14:30 Inter-Torino, Fischio Finale - Il Toro ci prova, ma Calha è indomabile: finisce 2-0. Ora è davvero solo festa Inter
- 14:27 Inter-Torino, chi è stato il migliore? Cliccate e votate
- 13:37 Scudetto in tasca, entusiasmo alle stelle: quasi 72 mila presenze per Inter-Torino
- 13:25 Ricci al 45esimo: "Dobbiamo restare concentrati e concedere il meno possibile perché hanno grande qualità"
- 13:19 Inter-Torino, Half Time - Zapata spaventa, Inzaghi saltella con la Nord: zero gol, ma a San Siro è già scoppiata la festa
- 12:14 Juric a DAZN: "L'Inter è molto forte, dobbiamo reggere in difesa. Una sola punta? Vi spiego perché"
- 12:11 Serena: "Inzaghi facilitato da una società forte, ma lui si è superato. La sua Inter gioca in maniera moderna"
- 12:08 Rodriguez a DAZN: "L'Inter è una squadra che non molla, giocheranno per vincere"
- 12:07 Frattesi a DAZN: "Vogliamo vincere ancora. Un tatuaggio per la seconda stella? Sì, ho pensato a qualcosa ma..."
- 12:00 Savino: "Pioli? Mi è dispiaciuto non abbia fatto i complimenti all'Inter. È stata una scivolata in fatto di fair play"
- 11:57 Marotta a DAZN: "Inzaghi bravo e vincente, il ciclo non è ancora a metà. Quinta punta? Faremo mercato creativo"
- 11:50 Bertolino: "Sfottò? Ibra ha mandato messaggi offensivi a Calhanoglu, ma a parte gli scudetti non ha vinto nulla"
- 11:45 Berni a ITV: "Vedere l'Inter giocare un calcio mai visto in Italia è stato incredibile. Merito di tutti. E su Sommer..."
- 11:40 Vecchioni: "È tempo di celebrare la seconda stella. Ad Acerbi e Calha il plauso maggiore. Peccato per la Champions"
- 11:30 TS - Bellanova torna a San Siro da leader. La sua crescita passa ancora una volta dall'Inter
- 11:20 TS - Un calcio diverso è possibile, Barella l’ha dimostrato. Gigi Riva ne sarebbe orgoglioso
- 11:12 Frattesi a ITV: "In questo finale di stagione chi ha giocato meno può dimostrare il suo valore"
- 11:10 TS - Col Torino la miglior Inter possibile. Inzaghi vuole i tre punti e rinuncia solo agli infortunati
- 11:00 Qui Torino - Sono 22 i convocati di Juric, presenti anche tre ragazzi della Primavera
- 10:50 TS - Taremi sarà un giocatore dell'Inter, ma da extracomunitario. I tempi si allungano