Grinta e polmoni al servizio della squadra. Quel tipo di giocatore al quale non si poteva mai imputare nulla. Semplicemente perché in campo dava più del 100%. Oggi Gabi Mudingayi è un imprenditore di successo. Ha fondato un proprio marchio: Mignon Couture (qui il link per vedere le sue creazioni: ). E in un futuro non lontano è pronto per tornare nel calcio come procuratore. In esclusiva per FcInterNews.it, il doppio ex, tra le altre, di Inter e Bologna, alla vigilia della sfida tra nerazzurri e felsinei, ricorda l’esperienza con la Beneamata e spazia a 360 ° su tutto quello che è il mondo del Biscione.
Da calciatore a imprenditore. Un bel cambiamento…
“Mi sto divertendo un po’ con la mia linea di abbigliamento. Le cose vanno bene. Ricevo parecchi ordini sul mio sito. E vendo bene anche nei negozi di Roma, Bologna e Fiuggi. Sono contento. Pronto per una nuova avventura: quella dell’agente sportivo. Dovrò studiare, imparare e prepararmi a dovere perché di fatto si tratterà per me di un vero e proprio nuovo mestiere”.
Domanda da intenditore del settore. Chi è il calciatore più fashion dell’Inter?
“Sicuramente Icardi. Ha un bello stile. Gli piace la moda e vestirsi bene. Sarebbe adatto ai miei capi”.
Cambiamo totalmente argomento. Quale è il suo primo ricordo legato alla Beneamata?
“Partiamo da un presupposto fondamentale: ogni bambino che vuole diventare professionista sogna di giocare in una grande squadra come l’Inter. A me è successo e si è trattato di un’esperienza bellissima, nonostante l’infortunio subito. Avevo sempre ammirato Massimo Moratti. Sono arrivato e sono stato accolto da lui. Mi sono subito sentito importante in una squadra composta da campioni. Peccato perché i problemi fisici mi hanno distrutto”.
La squadra non era male….
“Era forte, composta da tantissimi campioni. Molti dei miei compagni di squadra pochi anni prima avevano conquistato il Triplete. Parliamo di Sneijder, un giocatore incredibile, Maicon, un animale (nel senso buono del termine), Cambiasso, Samuel, Zanetti, un Capitano che ti rende orgoglioso di conoscere. In più in rosa militavano anche Handanovic, Cassano e Palacio. Fortissimi. Peccato non aver vinto nulla”.
Che ne pensa dell’Inter attuale?
“Non è facile giocare in una grande squadra come quella dei meneghini. I nerazzurri erano partiti bene, adesso c’è qualche problema ed è un brutto colpo l’eliminazione dalla Coppa Italia. Ma devono difendere il terzo posto e avere come obiettivo quello di vincere l’Europa League. Non sarà facile, ma possono farcela. L’importante è avere la testa giusta. E soprattutto la fame di voler portare a casa un trofeo importante. Vale per tutti, anche per la Lazio. Ecco dico questo: chi avrà più fame potrà davvero centrare i propri obiettivi, in campionato e in Europa”.
Quale è la differenza tra la sua Inter e quella di oggi?
“Quella in cui giocai io era composta da professionisti che avevano vinto tutto. Quella di ora deve costruirsi ancora un’identità precisa. Si deve assestare. Deve dimostrare ancora tanto. I miei compagni di squadra avevano dimostrato di essere dei fuoriclasse. Gli atleti di adesso dell’Inter devono ancora farlo”.
Cosa ne pensa di Spalletti?
“È un grandissimo allenatore. Ci sta che possa essere messo ora in discussione perché quando le cose vanno male chi paga è sempre il mister. Ma lui sa comunque il fatto suo”.
Come doppio ex di Inter e Bologna come vede la sfida di oggi?
“Entrambe le squadre hanno delle problematiche, seppur diverse. Il Bologna con Mihajlovic ha ingaggiato un grandissimo tecnico. Io l’ho avuto proprio nella mia esperienza felsinea. Portò voglia, grinta e la giusta mentalità. E poi è uno che non molla nulla. Certo il suo esordio non sarà semplice. Quindi dico che alla fine avrà la meglio l’Inter, per 2-1. Nonostante una bella partita degli ospiti. E alla fine del campionato gli emiliani si salveranno”.
A proposito di Mihajlovic, lui sarebbe stato un papabile per i nerazzurri, ma forse si è bruciato la possibilità di guidare la Beneamata dopo aver detto sì al Milan…
“Si tratta di un mister con le sue idee e tanta personalità. Avrebbe potuto fare al caso di tante società. Inter compresa. Ma ora i nerazzurri hanno Spalletti, che ripeto, è un altro tecnico capace”.
L’Inter è ancora proprietaria del cartellino di un suo connazionale: Zinho Vanheusden. Che si dice in Belgio di lui?
“Ne ho sentito parlare benissimo. Un talento. Un giovane di grande prospettiva”.
Lei in campo era un guerriero. Stile Nainggolan. Ora il Ninja pare essersi un po’ perso. Come si esce da una situazione di questo tipo?
“La fortuna di giocatori così, combattenti, è quella che basta poco. Scendi in campo con una grinta pazzesca, sudi la maglia, dai più del 100%. Poi lui è uno fisico, che segna. Vedrete, si riprenderà. Bastano una serie di partite giocate con queste caratteristiche e tutto tornerà come prima”.
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
Altre notizie - Esclusive
Altre notizie
- 16:59 Colpo di coda del Verona, 2-1 alla Fiorentina. Finisce senza reti tra Empoli e Frosinone
- 16:44 Frosinone, in vista della sfida contro l'Inter Di Francesco perderà Barrenechea per squalifica
- 16:30 Il Sassuolo batte l'Inter, Ranieri non fa drammi: "Non sono stupito da questo risultato, ci sono squadre..."
- 16:15 FcIN - Dopo Sassuolo, due giorni e mezzo di libertà: da martedì si penserà al Frosinone
- 16:01 Matri: "Oggi a Zielinski preferisco Frattesi. Inter pronta per la prossima Champions"
- 15:47 Montolivo: "Marotta garanzia, l'Inter può fare mercato con serenità. E se Lautaro va via..."
- 15:31 Parolo: "L'Inter ora deve puntare alla Champions, è competitiva per farlo. Lautaro, è così complicato il rinnovo?"
- 15:16 La Roma Primavera non vince, Mannini: "Guardiamo al massimo, dispiace non aver accorciato sull'Inter"
- 15:01 videoAlcione promosso in Serie C: l'ex presidente Pellegrini premiato all'Arena
- 14:46 Inter Women, l'orgoglio non basta: la Roma campione d'Italia ribalta le nerazzurre e vince 4-3 negli ultimi 15'
- 14:32 Corsa salvezza, Cagliari e Lecce si dividono la posta in palio: Mina e Krstovic firmano l'1-1 all'Unipol Domus
- 14:17 Angolo Tattico - La posizione di Laurienté, le intuizioni di Asllani, le giuste distanze dei reparti del Sassuolo: le chiavi della partita
- 14:03 SM - Sanchez saluta, Arnautovic difficile da piazzare. Sacrificio Inter per Gudmundsson? C'è un indiziato in pole
- 13:48 videoDjuric risponde per due volte a Immobile e Vecino: gli highlights del 2-2 tra Monza e Lazio
- 13:34 Pavard a Sportitalia: "È vero che siamo già campioni, ma avremmo voluto vincere. Ora testa alle prossime tre"
- 13:19 Taarabt critica il Milan: "Il gioco si legge troppo presto. E poi la rosa è corta: l'Inter è un altro mondo"
- 13:04 videoTorino e Bologna non si fanno male e non vanno oltre lo 0-0: gli highlights
- 12:49 Corsera - Covisoc 'depotenziata': la FIGC convoca un vertice d'urgenza, i presidenti dei club in agitazione
- 12:35 Repubblica - Inzaghi dà ragione a Capello. Ma la stagione resta eccezionale
- 12:20 'Premio Gentleman Fair Play', giovedì 16 maggio la premiazione: anche Lautaro tra i 10 candidati
- 12:05 Poule scudetto, l'Inter Women fa visita alle campionesse d'Italia della Roma: le formazioni ufficiali
- 11:50 Corsera - Inter, overdose di felicità e brutta figura con il Sassuolo: Inzaghi saluta il traguardo dei 100 punti
- 11:36 GdS - Da Matkovic a Ilenikhena: l'Inter pensa ai baby bomber. La cifra che serve per strappare il 'nuovo Mandzukic'
- 11:21 videoL'Inter cade (di nuovo) contro il Sassuolo: Laurienté firma l'1-0. Gli highlights
- 11:07 Gol e assist per Taremi, gli elogi di Conceicao: "Professionista esemplare, sarebbe stupido non farlo giocare"
- 10:52 TS - Chivu idea dell'Ajax: il suo sostituto nella Primavera dell'Inter può essere Francesco Baldini
- 10:37 Pagelle TS - Solo quattro sufficienze: Dumfries bocciato con un 4,5
- 10:22 TS - Appagamento da seconda stella: l'Inter cade in casa del Sassuolo e interrompe la striscia di gol
- 10:07 CdS - Buongiorno, il Torino fa leva sulla Premier e alza ulteriormente il prezzo
- 09:52 Pagelle CdS - Appena tre sufficienze: spicca il 6,5 a Cuadrado
- 09:38 CdS - Inter svogliata e con le scorie dei festeggiamenti: Dumfries l'emblema
- 09:24 Cairo ora nicchia: "Buongiorno? Se rimarrà, sarò felicissimo"
- 09:10 GdS - L'Inter si ferma ancora davanti al Sassuolo: ko dopo 28 partite
- 08:57 GdS - Oggi è già domani: Inzaghi si proietta alla prossima stagione e rivela le esigenze di mercato. Parole tattiche sull'attacco
- 08:42 Pagelle GdS - Bastoni il migliore, Dumfries sciagurato, Buchanan e Cuadrado ci provano
- 08:29 Moviola GdS - Gol annullato a Lautaro: il motivo del lungo check
- 08:15 GdS - Il Sassuolo è la kryptonite della super Inter. Partita onesta dei nerazzurri, però...
- 08:00 L'antropomorfismo dell'Inter che salva il Sassuolo e richiama l'attenzione di Marotta. Ma vale la pena ricordare che...
- 01:04 Prima GdS - Inter ko da record. Ancora ko contro il Sassuolo, nerazzurri in vacanza
- 00:56 Prima CdS - Solo il Sassuolo sa battere l'Inter, Laurienté piega Inzaghi
- 00:42 Prima TS - Inter, che regalo al Sassuolo. Nerazzurri in vacanza
- 00:15 Sassuolo-Inter 1-0, Tramontana: "Inter scarica, me lo aspettavo ma speravo in un altro risultato. Ma critiche senza senso"
- 00:00 Esonero immediato
- 23:55 Sassuolo-Inter, la moviola - Qualche imprecisione per la squadra arbitrale, ma nulla di eclatante
- 23:51 Pavard a DAZN: "Impariamo dai nostri errori, ma abbiamo vinto due trofei. Seconda stella importante per l'Inter"
- 23:46 Sassuolo, Ballardini in conferenza: “Siamo mortificati di aver sbagliato le ultime due partite prima dell’Inter"
- 23:39 Inzaghi a ITV: "Finiamo bene la stagione, la prossima sarà ancora più ricca di partite"
- 23:33 Pavard a ITV: "Siamo dispiaciuti, volevamo regalare una vittoria ai tanti tifosi presenti oggi"
- 23:25 Inzaghi in conferenza: "Approccio non buono, ma ci abbiamo provato. Due ko contro il Sassuolo? Era destino..."
- 23:25 Sassuolo, Ballardini a DAZN: "Stasera siamo tornati a essere una squadra che lotta e si aiuta"
- 23:24 Di Marzio: "Su Buongiorno c'è anche l'Inter, è ai primi posti per la lista rinforzi in difesa"
- 23:20 Inzaghi a DAZN: "Abbiamo già preso due giocatori. Taremi? Siamo contenti, ma dobbiamo allungare l'attacco"
- 23:17 Sassuolo, Ballardini a Sky: "Battere l'Inter è un'impresa, un evento straordinario per noi visto il momento"
- 23:08 Inzaghi: "L'anno prossimo tanti impegni, squadra da rinforzare. Sanchez e Arnautovic? Alla società ho detto..."
- 23:00 Sassuolo, Consigli a DAZN: "Mi fa rabbia fare queste partite e poi essere penultimi. Ma siamo ancora vivi"
- 22:58 Sassuolo, Consigli al 90': "Vittoria che ci dà respiro. Oggi è girata bene, siamo stati anche un po' fortunati"
- 22:57 Sassuolo-Inter, chi è stato il migliore? Cliccate e votate
- 22:55 Sassuolo-Inter, le pagelle - Dumfries, troppi strafalcioni. Impatto positivo per Cuadrado, attaccanti insufficienti
- 22:45 La bestia nero... verde: il Sassuolo fa bottino pieno con l'Inter, Laurienté regala tre punti di piombo ai neroverdi
- 22:40 Rivivi la diretta! Il POST PARTITA di SASSUOLO-INTER: PAGELLE, ANALISI e COMMENTI
- 22:39 Sassuolo-Inter, Fischio Finale - Laurienté approfitta della sbornia-scudetto: primo ko (indolore) da campioni d'Italia
- 21:35 Sassuolo-Inter - Halftime report - Nerazzurri sotto di un gol: Dumfries sbaglia, Laurienté lo punisce. Lautaro fermato dal VAR
- 20:56 Al Mapei Stadium traguardo importante per Bastoni
- 20:41 Sassuolo, Pinamonti a Sky: "Con l'Inter sarà una battaglia, abbiamo l'obbligo di provarci"
- 20:40 Klaassen a Sky: "Mi sono divertito qui all'Inter, mi sono trovato bene"
- 20:31 Sassuolo, Carnevali a Sky: "Abbiamo già vinto con l'Inter, non è detto che non possiamo ripeterci"
- 20:25 Sassuolo, Pinamonti a DAZN: "Oggi è dura, servirà un'impresa per salvarsi"
- 20:24 Klaassen a DAZN: "Qui all'Inter mi sono sentito a casa. Il feeling nel gruppo è importante e l'abbiamo dimostrato"
- 20:23 Inzaghi: "Abbiamo preparato seriamente questa partita. Scelte ponderate, Audero ha sempre fatto bene"
- 20:01 Vecino lancia la Lazio, ma il Monza non molla: Djuric fa 2-2 in pieno recupero