Roberto Mancini, tecnico dell'Inter, si concede anche ai microfoni di Premium Sport a margine della presentazione della Luese di Sergio Viganò nel Monferrato. Ecco le sue parole: "Io e lui ci conosciamo da tanti anni, lavoriamo ancora insieme. Lui ci teneva e sono qui, se porta bene o male non lo so, non ho mai controllato...".

La vittoria con l'Atalanta può dare quel qualcosa in più sul piano morale?
"Era importante iniziare bene, poi è stata una buona prestazione nel complesso e questo è importante. Poi la stagione è lunga, ci saranno momenti difficili; già da domenica sarà difficile perché tutti penseranno sia semplice e magari diventa la partita più difficile della giornata. Vediamo domenica".

Quanto è importante arrivare alla sosta con due vittorie e presentarsi al derby con sei punti?
"Molto, perché vuol dire che abbiamo fatto bene ad inizio campionato e arriveremmo più sereni alla sosta. Questo è importante".

Pensi di avere qualche elemento nuovo a disposizione?
"Non lo so davvero, non ho nessun segnale. Vedremo nei prossimi giorni".

Perisic ed Eder i nomi giusti?
"Di nomi ne sono stati fatti tanti, magari qualcuno sarà giusto. Certamente abbiamo ancora qualche difficoltà, ci mancano giocatori per completare la rosa e chiudere una buona campagna acquisti".

Serviranno anche un terzino e un centrocampista?
"Non lo so, vedremo cosa succederà. Manca poco alla fine".

Icardi sarà rischiato domenica?
"Non credo proprio, oggi non si è allenato. Poi nel calcio tutto è possibile, ma penso sia abbastanza difficile". 

Sezione: Focus / Data: Gio 27 agosto 2015 alle 21:14
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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