"Non ci sono difficoltà, abbiamo un piano designato. Ci sono sei giorni tra le partite, abbiamo in atto un piano di recupero dei giocatori. È quello che stiamo facendo in questo momento. Da domani si passerà a una componente più strategica della nostra preparazione per la partita". Intervistato dai canali ufficiali dello Shakhtar Donetsk, il tecnico Luis Castro inquadra con queste parole la preparazione alla semifinale di Europa League contro l'Inter.
Tutti i giocatori sono fisicamente ok?
"Nessuno ha avuto problemi dopo la partita precedente. Nessuno è infortunato. Tutti i giocatori sono pronti per la partita".
Gli esperti italiani dicono che il gioco offensivo dello Shakhtar è davvero scomodo per l'Inter. Sei arrivato a questa o ad un'altra conclusione dopo aver analizzato attentamente i tuoi avversari?
"Questa è l'opinione degli esperti italiani, come lei ha detto. Non dovrei commentare opinioni, dichiarazioni o analisi di terze parti su ciò che dicono sui nostri avversari. Sono concentrato sulla mia squadra e tengo conto dei loro commenti. Mi sento a mio agio con il gioco offensivo dello Shakhtar. Quindi questo è il loro problema, non il mio".
Quali punti di forza e di debolezza dell'Inter potresti evidenziare in questo momento?
"In nessun caso dovremmo cercare debolezze in una squadra di livello come l'Inter. Ovviamente, molto probabilmente, gli avversari non cercheranno i nostri punti deboli. Le squadre che si affrontano nelle semifinali di Europa League o Champions League sono molto complete in ogni aspetto del gioco. Sarà un incontro davvero difficile. La battaglia che entrambe le squadre cercheranno di vincere. Penso che entrambe le squadre abbiano delle chiare possibilità di arrivare in finale e che sul campo cercheranno di mostrare tutte le loro qualità. Voglio ribadire che la partita sarà molto difficile, ma nessuno dovrebbe aspettarsi che questo tipo di partita sia facile. Siamo di fronte a una semifinale difficile".
Di chi sono stati i complimenti che ti hanno fatto più piacere per il raggiungimento delle semifinali?
"Non lo specificherò. Quello che ci interessa alla fine, dopo aver svolto il nostro lavoro in ogni partita, è come sentiamo la nostra coscienza. Dopo ogni partita, la prima cosa che faccio è provare ad analizzare tutto. La mia coscienza mi dice se posso essere soddisfatto o no. Solo la mia coscienza sa se ho realizzato ciò che volevo o no. Questa è la cosa più importante. La seconda cosa che non è meno importante nel nostro lavoro è sentire che le persone intorno a noi sono felici. È importante mantenere felici la nostra dirigenza, i nostri tifosi e tutta la nostra struttura. Quando lo sento, sono felice. E dopo aver vinto, ovviamente, riceviamo molti più messaggi che dopo aver subito una sconfitta. Molto spesso nel calcio, quando sei sconfitto, l'unica porta che si apre e le uniche persone che ti abbracciano sono quelle che ti sono più vicine. Questa è la regola del calcio e della vita in generale. E sono consapevole che molte più persone sono coinvolte nella vittoria che nella sconfitta. La sconfitta è più spesso solo nostra, mia personale, dell'allenatore. Siamo noi che ci assumiamo la piena responsabilità della sconfitta. Preferisco assumermi la responsabilità dei momenti non migliori della mia carriera e nei club. Tutti sanno che sono l'allenatore che si assume la responsabilità di tutto. Sono sempre pronto a lasciare il club se necessario. E nei momenti di vittoria, ovviamente, un numero enorme di messaggi di congratulazioni arriva da ogni parte. È qualcosa che può sempre toccarmi profondamente. Quelle persone sanno chi sono e non ho bisogno di nominarle ora. Sanno quanto sono importanti nella mia vita".
C'è, secondo lei, un chiaro favorito tra le quattro squadre rimaste nella competizione?
"Come ho appena detto, il Siviglia con il Manchester United e lo Shakhtar con l'Inter, chiunque può essere in finale. Penso che nessun allenatore dei quattro - Solskjaer, Lopetegui, Conte e io - abbia dubbi su cosa vogliono da questa competizione. Dobbiamo giocare ora con piena concentrazione e dedizione. Lo diciamo dall'inizio della stagione. Siamo pronti a giocare in qualsiasi stadio del mondo contro qualsiasi squadra. È esattamente quello che abbiamo fatto. Dall'inizio della stagione, non abbiamo subito una sola sconfitta fuori dall'Ucraina, né in Champions League né in Europa League. Non abbiamo subito sconfitte in trasferta contro la Dinamo Zagabria, Man. City, Atalanta, Benfica o Wolfsburg. E non abbiamo perso neanche contro il Basilea. Sempre, guardando al futuro, teniamo conto del nostro passato. Il nostro passato, in generale, era molto coerente, è stato costruito sulla base del lavoro. Se lavori duro come fanno i miei giocatori, se hai il tipo di coraggio che hanno i miei ragazzi, quando non hanno paura di nessuna partita in nessuno stadio, puoi semplicemente sentirti sicuro. Capendo che anche noi siamo tra i favoriti che pretendono di vincere la competizione. Quando siamo apparsi in Champions League, abbiamo deciso che in Europa League avremmo cercato di guardare costantemente alla finale. Quindi ora, quando arriveremo alle semifinali, non smetteremo di pensare alla finale".
VIDEO - ALLA SCOPERTA DI... - VITALIY MIKOLENKO, UN TALENTO IN OTTICA INTER
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
Altre notizie - Focus
Altre notizie
- 14:42 Calhanoglu a DAZN: "L'Inter per me è tutto. Festa? Io non faccio casino, Zhang ci è sempre vicino"
- 14:40 Calhanoglu maestro di cerimonia: la doppietta del turco lancia l'Inter col Torino, e ora la grande festa
- 14:32 Inter-Torino, le pagelle - Mkhitaryan senza senso, nuovi orizzonti per Calhanoglu. Inzaghi sapeva
- 14:30 Inter-Torino, Fischio Finale - Il Toro ci prova, ma Calha è indomabile: finisce 2-0. Ora è davvero solo festa Inter
- 14:27 Inter-Torino, chi è stato il migliore? Cliccate e votate
- 13:37 Scudetto in tasca, entusiasmo alle stelle: quasi 72 mila presenze per Inter-Torino
- 13:25 Ricci al 45esimo: "Dobbiamo restare concentrati e concedere il meno possibile perché hanno grande qualità"
- 13:19 Inter-Torino, Half Time - Zapata spaventa, Inzaghi saltella con la Nord: zero gol, ma a San Siro è già scoppiata la festa
- 12:14 Juric a DAZN: "L'Inter è molto forte, dobbiamo reggere in difesa. Una sola punta? Vi spiego perché"
- 12:11 Serena: "Inzaghi facilitato da una società forte, ma lui si è superato. La sua Inter gioca in maniera moderna"
- 12:08 Rodriguez a DAZN: "L'Inter è una squadra che non molla, giocheranno per vincere"
- 12:07 Frattesi a DAZN: "Vogliamo vincere ancora. Un tatuaggio per la seconda stella? Sì, ho pensato a qualcosa ma..."
- 12:00 Savino: "Pioli? Mi è dispiaciuto non abbia fatto i complimenti all'Inter. È stata una scivolata in fatto di fair play"
- 11:57 Marotta a DAZN: "Inzaghi bravo e vincente, il ciclo non è ancora a metà. Quinta punta? Faremo mercato creativo"
- 11:50 Bertolino: "Sfottò? Ibra ha mandato messaggi offensivi a Calhanoglu, ma a parte gli scudetti non ha vinto nulla"
- 11:45 Berni a ITV: "Vedere l'Inter giocare un calcio mai visto in Italia è stato incredibile. Merito di tutti. E su Sommer..."
- 11:40 Vecchioni: "È tempo di celebrare la seconda stella. Ad Acerbi e Calha il plauso maggiore. Peccato per la Champions"
- 11:30 TS - Bellanova torna a San Siro da leader. La sua crescita passa ancora una volta dall'Inter
- 11:20 TS - Un calcio diverso è possibile, Barella l’ha dimostrato. Gigi Riva ne sarebbe orgoglioso
- 11:12 Frattesi a ITV: "In questo finale di stagione chi ha giocato meno può dimostrare il suo valore"
- 11:10 TS - Col Torino la miglior Inter possibile. Inzaghi vuole i tre punti e rinuncia solo agli infortunati
- 11:00 Qui Torino - Sono 22 i convocati di Juric, presenti anche tre ragazzi della Primavera
- 10:50 TS - Taremi sarà un giocatore dell'Inter, ma da extracomunitario. I tempi si allungano
- 10:36 Moratti: “Scudetto traguardo bellissimo però va evitato un rischio. Zhang? Fosse per lui sarebbe qui"
- 10:22 Qui Torino - Tameze torna a centrocampo, Lovato in difesa. A sinistra Lazaro è in vantaggio su Vojvoda
- 10:08 CdS - Inzaghi rinuncia al turnover: solo due cambi rispetto al derby. Qualche dubbio a centrocampo
- 09:54 Corsera - Inzaghi rinvia il turnover: più spazio nelle ultime quattro per Frattesi, Asllani, Buchanan e Bisseck
- 09:40 TS - L'Inter corre per Bento: vertice in settimana per pianificare l'operazione. E su Correa...
- 09:25 GdS - Inzaghi a colloquio con la squadra: vuole superare il record di punti di Mancini
- 09:11 CdS - L'Inter per i record: dalla tripla cifra di punti ai gol di Lautaro e Thuram, i numeri e gli obiettivi
- 08:57 GdS - Da San Siro al Duomo: l'Inter è pronta ad una festa di circa 12 ore. Attese più di 50 mila persone
- 08:43 TS - Inzaghi all'Inter altri tre anni, ma non senza garanzie. La condizione dettata dal piacentino
- 08:29 GdS - Inter-Torino, Inzaghi rilancia De Vrij e Carlos Augusto. Acerbi e Dimarco in panchina per fare gruppo
- 08:15 Preview Inter-Torino - Out in tre. Inzaghi rinvia il turnover?
- 01:00 Prima GdS - Festa stellare. In 75.000 a San Siro, 100.000 in città
- 00:57 Prima CdS - Inter, la sfilata dei campioni. Festa Scudetto alle 12:30: San Siro sold out
- 00:28 Prima TS - Toro, riesci a fare festa anche tu? Contro l'Inter che celebra il 20esimo scudetto
- 00:00 Spiaze sì, ma per voi... Tutti in fila a chiedere scusa a Simone Inzaghi
- 23:53 Lazio, Tudor: "Ci sarà da lavorare quest'estate. La Champions? Non serve fare calcoli"
- 23:39 videoPessina agguanta il Lecce al 96': il Monza si salva in pieno recupero, finisce 1-1. Gli highlights
- 23:25 L'Inter Club JZ4 pronto a partecipare alla maxi-festa di domani, il fondatore: "È lo scudetto di Calhanoglu"
- 23:11 Compagnoni: "L'anno scorso l'Inter non era la squadra più forte, poi c'è stata una grande crescita"
- 22:57 Abodi: "Contesto del calcio da migliorare, c'è litigiosità. Si devono fare nuovi stadi"
- 22:43 Domani sarà festa in tutta Italia: giornata di celebrazioni per l'Inter Club di Raffadali
- 22:38 Basta Zaccagni, la Lazio batte il Verona e non molla la zona Champions: all’Olimpico finisce 1-0
- 22:29 La convinzione di Braglia: "Scudetto, la Juve quest'anno doveva lottare fino alla fine con l'Inter"
- 22:14 Sassuolo-Inter, da lunedì la prevendita dei biglietti: indicazioni e prezzo del settore ospiti
- 22:00 Calciatori Premier contro la FIFA: "Calendari insostenibili, situazione inaccettabile"
- 21:46 Bagni: "L'Inter attacca con impeto e manovre asfissianti. La prossima stagione? Scommetto su Frattesi"
- 21:32 Juventus, Allegri: "Se con la Champions resto? Di sicuro non c’è niente". E sulla Coppa Italia: "Tre anni fa con l’Inter… "
- 21:17 Milan, Sportiello: "Noi criticati? L'Inter ha vinto lo Scudetto, altrimenti non ci sarebbe stato tutto questo casino"
- 21:03 Milan, Furlani: "Quest'anno non abbiamo vinto, ma lavoriamo per quello. Le voci in giro danno un po' fastidio, ora basta"
- 20:48 Clotet esalta l'Inter: "Stagione dominante e di grande livello"
- 20:41 Milan, Pioli: "L'Inter ha fatto qualcosa di eccezionale, la nostra stagione poteva essere migliore"
- 20:32 Lautaro: "Il 22 aprile 2024 un giorno indimenticabile. A Milano ho trovato gente che mi ha voluto bene"
- 20:19 GdS - Domani maxi-coreografia tricolore a San Siro. Tananai, Matilde Gioli e Amadeus in tribuna
- 20:04 Juventus e Milan impattano allo Stadium: un punto a testa, decisivo Sportiello
- 19:51 videoTris Frosinone, la Salernitana saluta la Serie A: gli highlights
- 19:36 La Sampdoria ferma sull'1-1 il Como: Filip Stankovic sugli scudi, prima di arrendersi a Cutrone
- 19:22 Bini: "Scudetto, tanti giocatori determinanti ma per me il migliore è stato Mkhitaryan"
- 19:08 GdS - Dimarco out, pronto Carlos Augusto. Barella unico sicuro di un posto in mezzo
- 18:53 Tournée dell'Inter in Cina, spuntano i primi dettagli: dieci giorni a Chengdu con annesso torneo
- 18:38 Nuova defezione per Inzaghi: affaticamento per Dimarco, domani andrà in panchina ma senza giocare
- 18:25 videoCalhanoglu ai ragazzi di Inter Academy Turkiye: "Continueremo a farvi sentire orgogliosi"
- 18:12 Terna arbitrale femminile per Inter-Torino, Abodi: "Convinto dell'impegno perché diventi normalità"
- 17:58 Milan, la Juve dopo il derby. Florenzi: "Dalle cadute si impara più di quando si vince"
- 17:45 Il ventesimo Scudetto è già arrivato alla Pinetina: muri e bacheche riammodernati ad Appiano
- 17:32 De Rossi loda il Napoli: "Unica squadra vicina all’Inter. È tosta a prescindere dalle difficoltà"
- 17:18 Festa Scudetto, alla società Fox la sicurezza dei pullman: "Otto km interminabili, daremo il meglio"
- 17:04 Lecce-Monza, tutto nella coda: Krstovic e Pessina segnano nel recupero, finisce 1-1