Nell’ottimo organico della Primavera di Stefano Vecchi uno dei nomi che spiccano maggiormente è senza dubbio quello di Jens Odgaard, centravanti danese classe 1999. Al primo anno in Italia, è arrivato all’Inter dal Lyngby nello scorso luglio.
La Beneamata nell’occasione fu ripagata dall’attenzione costante riservata al giocatore nel corso dei mesi passati. Le richieste del club che lo aveva formato, infatti, erano state in passato molto alte, visto che arrivavano a cifre vicino ai 5 milioni di euro.
Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile nerazzurro, e tutto il settore scouting della società meneghina alla fine sono riusciti a strapparlo alla sua terra natia per molto molto meno: circa 1,2 milioni di euro. Una cifra tutt’altro che pazzesca, viste le prospettive del giovane bomber. L’impatto sulla realtà nerazzurra è stato ottimo, soprattutto in virtù dei 5 gol realizzati in 4 gare di Youth League, nell’ambito dei quali spicca la realizzazione del definitivo 2-2 nella partita di andata contro la Dinamo Kiev. In campionato i numeri non sono stati di quel tipo, visto che Jens è andato a segno in modo meno continuo.
Ad ogni modo, il bomber danese ha saputo farsi apprezzare sin da subito anche dagli appassionati del neonato Campionato Primavera 1. Non proprio tramite una prestazione qualunque in una gara qualunque, però. Odgaard ha infatti marchiato a fuoco il derby dello scorso 16 settembre grazie ad una favolosa tripletta. In tutto 4 reti in dodici presenze, che portano in dote un bilancio totale di assoluto livello: 10 reti in 20 gare (contando anche l'ottavo di Coppa Italia, 3-0 al Novara)
Ovviamente ora il danese lavorerà per migliorare il proprio apporto realizzativo anche all’interno dei confini italiani, al fine di aiutare con gol pesanti e decisivi l’Inter a conquistare lo scudetto di categoria. Dopo la riforma approvata un anno e mezzo fa la massima competizione giovanile italiana ha subito alcune modifiche, portando quelle che dovrebbero essere le migliori squadre giovanili a sfidarsi anche nel corso della stagione regolare e non soltanto nei playoff.
In casa Inter tutti monitorano la sua crescita, per un ragazzo che è già noto a molti addetti ai lavori ed esperti di calcio giovanile. Il suo nome iniziò a circolare soprattutto all’Europeo U17 del 2016, quando era uno dei pochi giocatori già nel giro della prima squadra del proprio club. Aveva già debuttato poco prima tra le fila del Lyngby, squadra in cui era cresciuto, che poche settimane dopo gli avrebbe regalato tramite promozione in Superligaen la possibilità di accedere al massimo campionato nazionale. I Vichinghi Blu, così soprannominati dai propri sostenitori, hanno poi disputato una stagione di grande livello anche nella stagione 2016/17, finendo al terzo posto da neopromossi sfruttando al meglio il brutto calo finale di Sonderiskje e Midtylland. In tutto ciò Odgaard ha racimolato qualche scampolo di partita e un gol siglato nel match contro il quotato Bröndby, seconda forza del torneo.
Pure questo ha contribuito a metterlo in mostra, unito alle grandi prestazioni con le nazionali giovanili del proprio Paese.
Anche quest’anno ha collezionato numeri notevolissimi sotto tale aspetto, segnando 5 reti in 8 gare con l’Under 19 che si è qualificata a punteggio pieno alla Fase Elite dell’Europeo di categoria. Seguito molto da vicino anche da Roma e Borussia Dortmund, quando si è trattato di piazzare la zampata finale nello scorso luglio l’Inter ha saputo avventarsi sul giocatore con grande puntualità. In passato a seguire con molta attenzione il biondo centravanti danese era stata la Fiorentina, che però aveva riscontrato le stesse difficoltà incontrate dalla stessa Inter nell’ambito della chiusura di un potenziale, e rimasto tale, accordo.
Attaccante di circa un metro e novanta d’altezza, sfrutta molto bene la sua stazza per mettere in difficoltà i difensori avversari. Tuttavia al suo repertorio non appartengono solo abilità relative al gioco aereo e di sponda, ma anche diversi tentativi di tiro e giocate di qualità. Jens è infatti dotato di un piede discretamente educato e, soprattutto, di capacità di tiro con entrambi, pur essendo mancino di base. Bravo nella difesa del pallone, che permette di far guadagnare metri preziosi ai compagni di squadra, si serve spesso della finta a rientrare per creare nuovi spazi o eventuali occasioni da rete.
In area di rigore è più efficace quando attacca i palloni giunti in prossimità del primo palo, mentre deve migliorare sulle gestione di traversoni e situazione che si sviluppano sul cosiddetto “palo lungo”.
Non è semplice trovare un giocatore di grande caratura a cui poterlo paragonare e forse, viste le pressioni e aspettative che si creano su alcuni ragazzi, è anche meglio le cose siano così. In Danimarca alcuni lo hanno accostato al primo Bendtner, ma c'è chi lo avvicina a un altro centravanti suo connazionale, l’atalantino Andreas Cornelius.
Filippo Maggi
Autore: Redazione FcInterNews / Twitter: @FcInterNewsIt
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 19:42 Caressa: "Marotta ha sempre evidenziato l'importanza del senso d'appartenenza per arrivare a grandi traguardi"
- 19:28 videoAll'Inter basta doppio Calhanoglu battuto 2-0 un Torino in dieci: gli highlights
- 19:20 LIVE - FOTO E VIDEO dalla parata scudetto. Aumenta di poco la velocità di crociera. Pullman in Corso Sempione
- 19:14 FOTO - Anche Cuadrado esulta per lo Scudetto, sui social sfoggia occhiali a forma di stella
- 19:00 Bergomi: "Scudetto? Ora diamo tutto per scontato come gli 89 punti in classifica, ma non è così"
- 18:46 videoDumfries sul bus con la maschera di Inzaghi: la reazione del tecnico
- 18:32 videoInter-Torino, Calhanoglu dal dischetto dopo la 'benedizione' di Lautaro
- 18:18 Bologna, Thiago Motta: "Abbiamo pareggiato pur non essendo stati perfetti, guardiamo avanti"
- 17:59 FOTO - Il derby non finisce mai: Dumfries con uno striscione in cui tiene Theo al guinzaglio
- 17:44 Zanetti ai tifosi: "Scudetto vinto grazie a tutti voi, l'Inter si ama sempre"
- 17:30 Farris tesse le lodi di Sanchez: "Uomo fantastico. Futuro? Sono certo che farà molto bene"
- 17:16 video"Simone Inzaghi, salta con noi". E il tecnico segue l'invito della Curva Nord
- 17:02 Il Bologna riacciuffa il pari in dieci contro l'Udinese: Saelemaekers risponde a Payero, 1-1
- 16:48 Zenga spegne oggi 64 candeline. Gli auguri dell'Inter all'uomo ragno, "prototipo dell'Interista DOC"
- 16:34 Doppio Calhanoglu contro il Torino: il turco sale a quota 13 in Serie A, a -3 da Matthaus 1990-91
- 16:10 videoL'Inter festeggia Inzaghi in mezzo al campo: "Higher and higher"
- 16:03 L'ottimismo di Thuram: esulta prima che Calhanoglu calci il rigore
- 15:55 L'Inter si gode lo scudetto della seconda stella, Lautaro esulta citando la Curva Nord: "Dale campeón"
- 15:40 Mentana: "Ferrieri Caputi offesa pesantemente da migliaia di frustrati sui social solo perché donna"
- 15:23 Inter-Torino, la moviola: Ferrieri Caputi, direzione buona. L'espulsione di Tameze cambia la partita
- 15:19 Torino, Juric a DAZN: "Abbiamo fatto un primo tempo serio, poi dopo l'espulsione diventa tutto più difficile"
- 15:18 Farris in conferenza: "Le parole di Pioli? Abbiamo vinto diversi trofei, per me c'è solo l'Inter. Sul turnover..."
- 15:06 Farris a ITV: "Scudetto, la coesione del gruppo è nata in Giappone. Poi è stato decisivo il ciclo dopo Riad"
- 15:04 Carlos Augusto a DAZN: "Sarà una lunga festa. Esterno o braccetto, sono sempre pronto per l'Inter"
- 15:03 videoInter-Torino 2-0, Tramontana: "In un clima di festa l'Inter vince ancora, ora il via ai festeggiamenti"
- 15:01 Farris a DAZN: "Un piacere quotidiano lavorare con questo gruppo. Possiamo competere ad alti livelli per tanto tempo"
- 14:54 Torino, Juric in conferenza: "Espulsione determinante. Sensazione per la stagione positiva perché..."
- 14:42 Calhanoglu a DAZN: "L'Inter per me è tutto. Festa? Io non faccio casino, Zhang ci è sempre vicino"
- 14:40 Calhanoglu maestro di cerimonia: la doppietta del turco lancia l'Inter col Torino, e ora la grande festa
- 14:32 Inter-Torino, le pagelle - Mkhitaryan senza senso, nuovi orizzonti per Calhanoglu. Inzaghi sapeva
- 14:30 Inter-Torino, Fischio Finale - Il Toro ci prova, ma Calha è indomabile: finisce 2-0. Ora è davvero solo festa Inter
- 14:27 Inter-Torino, chi è stato il migliore? Cliccate e votate
- 13:37 Scudetto in tasca, entusiasmo alle stelle: quasi 72 mila presenze per Inter-Torino
- 13:25 Ricci al 45esimo: "Dobbiamo restare concentrati e concedere il meno possibile perché hanno grande qualità"
- 13:19 Inter-Torino, Half Time - Zapata spaventa, Inzaghi saltella con la Nord: zero gol, ma a San Siro è già scoppiata la festa
- 12:14 Juric a DAZN: "L'Inter è molto forte, dobbiamo reggere in difesa. Una sola punta? Vi spiego perché"
- 12:11 Serena: "Inzaghi facilitato da una società forte, ma lui si è superato. La sua Inter gioca in maniera moderna"
- 12:08 Rodriguez a DAZN: "L'Inter è una squadra che non molla, giocheranno per vincere"
- 12:07 Frattesi a DAZN: "Vogliamo vincere ancora. Un tatuaggio per la seconda stella? Sì, ho pensato a qualcosa ma..."
- 12:00 Savino: "Pioli? Mi è dispiaciuto non abbia fatto i complimenti all'Inter. È stata una scivolata in fatto di fair play"
- 11:57 Marotta a DAZN: "Inzaghi bravo e vincente, il ciclo non è ancora a metà. Quinta punta? Faremo mercato creativo"
- 11:50 Bertolino: "Sfottò? Ibra ha mandato messaggi offensivi a Calhanoglu, ma a parte gli scudetti non ha vinto nulla"
- 11:45 Berni a ITV: "Vedere l'Inter giocare un calcio mai visto in Italia è stato incredibile. Merito di tutti. E su Sommer..."
- 11:40 Vecchioni: "È tempo di celebrare la seconda stella. Ad Acerbi e Calha il plauso maggiore. Peccato per la Champions"
- 11:30 TS - Bellanova torna a San Siro da leader. La sua crescita passa ancora una volta dall'Inter
- 11:20 TS - Un calcio diverso è possibile, Barella l’ha dimostrato. Gigi Riva ne sarebbe orgoglioso
- 11:12 Frattesi a ITV: "In questo finale di stagione chi ha giocato meno può dimostrare il suo valore"
- 11:10 TS - Col Torino la miglior Inter possibile. Inzaghi vuole i tre punti e rinuncia solo agli infortunati
- 11:00 Qui Torino - Sono 22 i convocati di Juric, presenti anche tre ragazzi della Primavera
- 10:50 TS - Taremi sarà un giocatore dell'Inter, ma da extracomunitario. I tempi si allungano
- 10:36 Moratti: “Scudetto traguardo bellissimo però va evitato un rischio. Zhang? Fosse per lui sarebbe qui"
- 10:22 Qui Torino - Tameze torna a centrocampo, Lovato in difesa. A sinistra Lazaro è in vantaggio su Vojvoda
- 10:08 CdS - Inzaghi rinuncia al turnover: solo due cambi rispetto al derby. Qualche dubbio a centrocampo
- 09:54 Corsera - Inzaghi rinvia il turnover: più spazio nelle ultime quattro per Frattesi, Asllani, Buchanan e Bisseck
- 09:40 TS - L'Inter corre per Bento: vertice in settimana per pianificare l'operazione. E su Correa...
- 09:25 GdS - Inzaghi a colloquio con la squadra: vuole superare il record di punti di Mancini
- 09:11 CdS - L'Inter per i record: dalla tripla cifra di punti ai gol di Lautaro e Thuram, i numeri e gli obiettivi
- 08:57 GdS - Da San Siro al Duomo: l'Inter è pronta ad una festa di circa 12 ore. Attese più di 50 mila persone
- 08:43 TS - Inzaghi all'Inter altri tre anni, ma non senza garanzie. La condizione dettata dal piacentino
- 08:29 GdS - Inter-Torino, Inzaghi rilancia De Vrij e Carlos Augusto. Acerbi e Dimarco in panchina per fare gruppo
- 08:15 Preview Inter-Torino - Out in tre. Inzaghi rinvia il turnover?
- 01:00 Prima GdS - Festa stellare. In 75.000 a San Siro, 100.000 in città
- 00:57 Prima CdS - Inter, la sfilata dei campioni. Festa Scudetto alle 12:30: San Siro sold out
- 00:28 Prima TS - Toro, riesci a fare festa anche tu? Contro l'Inter che celebra il 20esimo scudetto
- 00:00 Spiaze sì, ma per voi... Tutti in fila a chiedere scusa a Simone Inzaghi
- 23:53 Lazio, Tudor: "Ci sarà da lavorare quest'estate. La Champions? Non serve fare calcoli"
- 23:39 videoPessina agguanta il Lecce al 96': il Monza si salva in pieno recupero, finisce 1-1. Gli highlights
- 23:25 L'Inter Club JZ4 pronto a partecipare alla maxi-festa di domani, il fondatore: "È lo scudetto di Calhanoglu"
- 23:11 Compagnoni: "L'anno scorso l'Inter non era la squadra più forte, poi c'è stata una grande crescita"
- 22:57 Abodi: "Contesto del calcio da migliorare, c'è litigiosità. Si devono fare nuovi stadi"