Marotta ne ha per tutti: da Paratici a Moratti. E Icardi va allo scontro: per tornare pretende le scuse e la fascia

Botta e risposta tra Fabio Paratici e Beppe Marotta. Al centro della discussione, Mauro Icardi e Paulo Dybala. Schermaglie innescate dal ds juventino, con l'ad sport nerazzurro che ha raccolto e rilanciato. "È una risposta studiata e stizzita, perché l’Inter non gradisce ingerenze in un affare tremendamente complicato da gestire, nonostante la Juve consideri queste frasi tutto meno che di tono polemico - spiega la Gazzetta dello Sport -. Ma – pensa l’Inter – non c’è bisogno di ulteriore benzina su un fuoco che fatica a spegnersi. E allora ecco spiegata la parata e risposta di Marotta. Che può essere letta anche così: se voi avete voglia di venire a stuzzicare Icardi, sappiate che noi potremmo fare altrettanto con Dybala". E non solo. Marotta ha risposto indirettamente anche a Massimo Moratti: "I tempi del mecenatismo sono finiti, i grandi club ragionano come aziende e la nostra con Icardi è una presa di posizione normale".

E la rosea aggiorna sulla situazione del bomber argentino, dopo le parole di Wanda Nara a 'Tiki Taka' apparse concilianti. L'idea della coppia appare chiara: "Se non gli ridanno la fascia, Mauro non torna più a giocare nell’Inter: questa sarebbe la posizione della moglie manager dell’ex capitano - si legge -. È, in fondo, la conferma dello scenario emerso nei giorni scorsi, secondo il quale Icardi pretenderebbe le scuse per un gesto – la fascia tolta – che non ritiene giusto. E quanto alla futura proposta di rinnovo che presenterà l’Inter, Icardi e moglie non vorrebbero prestare molta attenzione". Oggi Icardi compie 26 anni: curiosità per la reazione di tutti ad Appiano Gentile.

VIDEO - MAROTTA: “PARATICI SU ICARDI? PAROLE FUORI LUOGO, È UN NOSTRO TESSERATO “