“Abbiamo consegnato i documenti alla Fifa. Riteniamo che siano completi e abbiamo grande fiducia che entro domenica possa arrivare una risposta positiva per mettere fine a questa vicenda. È stato un lavoro impegnativo e ora siamo fiduciosi di avere riscontro positivo entro l'amichevole con la Germania", ha così commentato il presidente federale Giancarlo Abete, riguardo la situazione di Thiago Motta, la cui convocazione, qualche giorno fa, sembrava scontata. La situazione, nella giornata di ieri, stando a quanto riportava la Gazzetta dello Sport, aveva subito un piccolo intoppo, in quanto il centrocampista nerazzurro aveva giocato due gare con la Seleçao, in Gold Cup nel 2003, competizione riservata alla nazionale maggiore, ma che il Brasile decise di giocare con la squadra Under 23, di cui Thiago faceva parte.

La federazione italiana è dunque fiduciosa e la risposta arriverà tra sabato e domenica, in tempo per la lista che Cesare Prandelli diramerà, in vista della gara di mercoledì a Dortmund contro la Germania, rivincita della semifinale del Mondiale, vinto con Marcello Lippi in panchina; quel Marcello Lippi che aveva salutato con entusiasmo la voglia di azzurra di Motta, salvo poi non prenderlo in considerazione. Prandelli invece lo ha fatto. Motta potrà vestire l’azzurro, grazie a una precisa serie di documenti inviata dalla Figc. Da Zurigo sono dunque arrivate importanti rassicurazioni e si attende solo la comunicazione ufficiale. Importante, inoltre, è stata la data di acquisizione della cittadinanza, antecedente alla prima citata Gold Cup.

Ciò che conta è che Thiago possa giocare per la nazionale azzurra. Lui è uno dei nerazzurri più in forma del momento. La sua voglia di Italia sarà senza dubbio un fattore importante e soprattutto benefico per la nazionale di Prandelli, alla ricerca di un leader a centrocampo.
 

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 04 febbraio 2011 alle 08:55 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alberto Casavecchia
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