Esiste la Legge di Murphy, quella per cui sai che se una cosa potrà andare storta, sicuramente lo farà. Dalle parti di San Siro è qualche tempo che sussiste un’altra legge che ha le stesse probabilità di avversarsi di quella di Murphy: è la legge del Toro. Lautaro Martinez è scatenato, una sentenza: ha segnato tredici reti in stagione, cinque nelle ultime tre partite. Tutte decisive, quasi tutte nei primi trenta minuti di gioco. Il Toro battaglia a tutto campo e annichilisce uno dopo l’altro i difensori della SPAL, il cui unico modo per fermarlo è farsi ammonire. A fine partita saranno tre i giocatori finiti nel taccuino dell’arbitro per merito del Toro; che avrebbe potuto fare anche tripletta, su meraviglioso assist di prima di Lukaku, ma si è fatto ipnotizzare sul più bello da Berisha. La sensazione è che Lautaro stia maturando consapevolezza riguardo le sue doti e il modo in cui può incanalare il gioco nei 90’: con i discorsi sul rinnovo che stanno cominciando ad accendersi, l’Inter ha ben presente cosa deve fare. A cominciare dalla clausola rescissoria che potrebbe far gola a molte squadre, Barcellona in primis.
CONTE CONTA - Tutta l’Inter giustamente minimizza, ma quel che è successo nel pomeriggio di domenica non è scontato: la squadra di Conte ha contro-sorpassato la Juventus, dopo che la squadra di Sarri è inciampata nel Sassuolo ad ora di pranzo. I nerazzurri stanno disputando un campionato maestoso, improntato sull’identità: si può dire che la testa della classifica rispecchi la potenza messa in campo a livello di gioco dall’Inter che è stata continua in ogni partita disputata, ricorrendo alle armi che l’allenatore salentino ha sapientemente insegnato nei primi mesi al comando delle operazioni. E’ impressionante vedere la mole di gioco che questa squadra crea e come sta diventando matura nel sapere gestire i momenti della partita: contro la SPAL si è rischiata la frittata perché Semplici ha trovato la quadra a inizio secondo tempo e gli ospiti hanno alzato il pressing, schermando il primo passaggio verso gli attaccanti e alzando vertiginosamente il baricentro. L’Inter è stata graziata in almeno un paio di occasioni, quando prima Tomovic e poi Murgia non sono riusciti a indirizzare la palla verso la porta da ottima posizione. L’ingresso di Godin e di Borja Valero ha invece sigillato la porta di Handa, con l’esperienza dei due veterani che ha contribuito ad aiutare la squadra a trovare equilibrio. La classe dei singoli ha fatto la differenza.
INDISPENSABILE - Non ha segnato, ma è entrato di prepotenza in entrambe le reti nerazzurre: Romelu Lukaku è sempre più indispensabile a questa squadra. Il modo in cui i difensori gravitano attorno a lui senza riuscire a rubargli palla, la mole di palloni che riesce a gestire in maniera profittevole rendono Big Rom l’arma perfetta da abbinare a Martinez. Nel primo gol, è Lukaku che fa il movimento a tagliare e si porta via il difensore. In occasione della seconda rete, ripulisce un pallone sporco, lo allarga per Candreva che è bravo a pescare il terzo tempo del Toro. In tutti e novanta i minuti, Lukaku è stato semplicemente ovunque: si coordina in un fazzoletto, scappa agli avversari, si concede delle scorribande partendo da destra e riesce anche a crossare con il piede debole. La Lu-La è l’arma segreta di questa squadra, l’ingrediente necessario al mix che ha permesso a Conte di vincere 12 delle prime 14 partite in Serie A. Nessuno c’era mai riuscito prima, all’Inter.
TOUR DE FORCE - Ci sono delle indicazioni che tuttavia sono da tenere sotto controllo, nel proseguo della stagione: il fatto che Inter e Juventus stiano correndo ben oltre i normali ritmi è indicazione del fatto che il motore sta girando a pieno ritmo, perlomeno per l’Inter di Conte. Che adesso si troverà a dover gestire alcune partite davvero complicate, a cominciare dalla gara di venerdì prossimo contro la Roma: poi ci sarà il Barcellona, di nuovo la Fiorentina e nel giro di un mese, Atalanta e Napoli - al San Paolo. L’obiettivo è continuare la corsa e resistere il più a lungo possibile, consapevoli del fatto che Sensi e Barella staranno fuori ancora per qualche settimana, come Sanchez. L’Inter si gioca tutto in ogni partita, ma continua a subire troppi gol a difesa schierata: è sempre riuscita a far un gol in più degli altri (tranne che in due occasioni, ovviamente) ma alla lunga potrebbe ritorcersi contro questa tendenza a staccare la spina in alcuni momenti della gara. Un calo nei 90’ è fisiologico, ma Conte si deve ingegnare per far sì che certi black out non si ripetano più. Che l’obiettivo dell’Inter è soverchiare la gerarchia che vuole il Napoli come seconda forza del campionato, ma l’entusiasmo è contagioso e sappiamo che basta poco per far sì che la scintilla diventi… dinamite. Parola di Antonio Conte.
Autore: Marco Lo Prato / Twitter: @marcoloprato
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 01:03 Prima pagina GdS - Ondata Inter, in 300mila per le due stelle. Inchiesta su Dumfries
- 01:00 videoI tifosi cantano 'Se giocava Leao', ma dalla terrazza arriva lo stop
- 00:55 Ausilio a SM: "La squadra si fa con due giocatori per ruolo. Gudmundsson e Zirkzee? Operazioni difficili"
- 00:47 Marotta a SM: "In testa ho già il numero 21, quello del prossimo Scudetto. Poi abbiamo tanti obiettivi"
- 00:42 Prima pagina CdS - Inter, è lì la festa. Striscione su Theo, bufera Dumfries
- 00:39 videoParola ai portieri: dopo Sommer, il saluto di Audero
- 00:37 videoBastoni esalta gli interisti e manda un messaggio a Moscardelli
- 00:34 Prima pagina TS - Delirio Inter (con caso Dumfries). Toro ridotto a comparsa, rosso ingiusto
- 00:31 videoInzaghi ai tifosi: "Abbracciatevi, ve lo siete meritato"
- 00:27 De Vrij: "Allo Scudetto ci abbiamo creduto sin dall'inizio. Inzaghi è una grande persona"
- 00:19 videoI tifosi acclamano Beppe Marotta: "Salta con noi!"
- 00:14 L'oceano di tifo, il delirio in Piazza Duomo, lo show di Barella e Dimarco: FOTO E VIDEO dalla parata scudetto
- 00:00 Ho fatto un sogno che sembra vero
- 23:54 video'Chi non salta bianconero è', e Cuadrado non se lo fa ripetere!
- 22:53 Ausilio a DAZN: "Thuram mi ha sorpreso nei tempi. Zirkzee? Abbiamo già quattro attaccanti"
- 22:39 Ausilio: "Presi Taremi e Zielinski, ora un attimo di riflessione. Bento? Non escludo la conferma di Audero"
- 22:30 Bandiera interista sul palazzo comunale: nel Padovano scoppia la polemica tra il sindaco e il parroco juventino
- 22:16 videoZaccagni colpisce con il gol dell'ex: la Lazio s'impone di misura sul Verona. Gli highlights
- 22:02 Sassuolo, Ballardini perde Tressoldi per la gara con l'Inter: ammonito, era in diffida
- 21:51 Parolo racconta l'aneddoto scaramantico su Inzaghi: "Finalmente posso cambiare camicia"
- 21:44 Antonello a Inter TV: "L'Inter è famiglia. La Champions del 2018 il nostro momento di svolta"
- 21:35 Marotta a Inter TV: "Quando ho pensato di vincere lo Scudetto? Dopo aver battuto la Juve"
- 21:34 Inter unica in Europa: più clean sheet che reti subite in campionato
- 21:21 Marotta: "Questo Scudetto farà parte delle pagine più belle della mia vita. Vogliamo confermare tutti"
- 21:20 Antonello: "Il futuro dell'Inter è solido, Inzaghi grande persona con intelligenza sopra la media. Stadio? Lavoriamo su più fronti"
- 21:06 Brest show, l'Europa è in cassaforte. Ancora un gol di Satriano
- 20:58 videoL'arrivo dei pullman in Viale della Liberazione: Arnautovic e Acerbi scatenati
- 20:53 videoJuve e Milan impattano sullo 0-0: gli highlights della sfida dello Stadium
- 20:39 GdS - L'Inter made in Italy voluta da Marotta: solo uno dei sei nerazzurri potrebbe rischiare l'Europeo
- 20:24 videoSotto la sede dell'Inter monta l'entusiasmo: parola ai tifosi
- 20:10 Altalena di emozioni al Maradona: tra rimonte e sorpassi, Roma-Napoli finisce 2-2. Ok l'Atalanta contro l'Empoli
- 19:56 Zhang festeggia lo Scudetto, l'esultanza del presidente sui social: "Oggi più che mai"
- 19:42 Caressa: "Marotta ha sempre evidenziato l'importanza del senso d'appartenenza per arrivare a grandi traguardi"
- 19:28 videoAll'Inter basta doppio Calhanoglu battuto 2-0 un Torino in dieci: gli highlights
- 19:14 FOTO - Anche Cuadrado esulta per lo Scudetto, sui social sfoggia occhiali a forma di stella
- 19:00 Bergomi: "Scudetto? Ora diamo tutto per scontato come gli 89 punti in classifica, ma non è così"
- 18:46 videoDumfries sul bus con la maschera di Inzaghi: la reazione del tecnico
- 18:32 videoInter-Torino, Calhanoglu dal dischetto dopo la 'benedizione' di Lautaro
- 18:18 Bologna, Thiago Motta: "Abbiamo pareggiato pur non essendo stati perfetti, guardiamo avanti"
- 17:59 FOTO - Il derby non finisce mai: Dumfries con uno striscione in cui tiene Theo al guinzaglio
- 17:44 Zanetti ai tifosi: "Scudetto vinto grazie a tutti voi, l'Inter si ama sempre"
- 17:30 Farris tesse le lodi di Sanchez: "Uomo fantastico. Futuro? Sono certo che farà molto bene"
- 17:16 video"Simone Inzaghi, salta con noi". E il tecnico segue l'invito della Curva Nord
- 17:02 Il Bologna riacciuffa il pari in dieci contro l'Udinese: Saelemaekers risponde a Payero, 1-1
- 16:48 Zenga spegne oggi 64 candeline. Gli auguri dell'Inter all'uomo ragno, "prototipo dell'Interista DOC"
- 16:34 Doppio Calhanoglu contro il Torino: il turco sale a quota 13 in Serie A, a -3 da Matthaus 1990-91
- 16:10 videoL'Inter festeggia Inzaghi in mezzo al campo: "Higher and higher"
- 16:03 L'ottimismo di Thuram: esulta prima che Calhanoglu calci il rigore
- 15:55 L'Inter si gode lo scudetto della seconda stella, Lautaro esulta citando la Curva Nord: "Dale campeón"
- 15:40 Mentana: "Ferrieri Caputi offesa pesantemente da migliaia di frustrati sui social solo perché donna"
- 15:23 Inter-Torino, la moviola: Ferrieri Caputi, direzione buona. L'espulsione di Tameze cambia la partita
- 15:19 Torino, Juric a DAZN: "Abbiamo fatto un primo tempo serio, poi dopo l'espulsione diventa tutto più difficile"
- 15:18 Farris in conferenza: "Le parole di Pioli? Abbiamo vinto diversi trofei, per me c'è solo l'Inter. Sul turnover..."
- 15:06 Farris a ITV: "Scudetto, la coesione del gruppo è nata in Giappone. Poi è stato decisivo il ciclo dopo Riad"
- 15:04 Carlos Augusto a DAZN: "Sarà una lunga festa. Esterno o braccetto, sono sempre pronto per l'Inter"
- 15:03 videoInter-Torino 2-0, Tramontana: "In un clima di festa l'Inter vince ancora, ora il via ai festeggiamenti"
- 15:01 Farris a DAZN: "Un piacere quotidiano lavorare con questo gruppo. Possiamo competere ad alti livelli per tanto tempo"
- 14:54 Torino, Juric in conferenza: "Espulsione determinante. Sensazione per la stagione positiva perché..."
- 14:42 Calhanoglu a DAZN: "L'Inter per me è tutto. Festa? Io non faccio casino, Zhang ci è sempre vicino"
- 14:40 Calhanoglu maestro di cerimonia: la doppietta del turco lancia l'Inter col Torino, e ora la grande festa
- 14:32 Inter-Torino, le pagelle - Mkhitaryan senza senso, nuovi orizzonti per Calhanoglu. Inzaghi sapeva
- 14:30 Inter-Torino, Fischio Finale - Il Toro ci prova, ma Calha è indomabile: finisce 2-0. Ora è davvero solo festa Inter
- 14:27 Inter-Torino, chi è stato il migliore? Cliccate e votate
- 13:37 Scudetto in tasca, entusiasmo alle stelle: quasi 72 mila presenze per Inter-Torino
- 13:25 Ricci al 45esimo: "Dobbiamo restare concentrati e concedere il meno possibile perché hanno grande qualità"
- 13:19 Inter-Torino, Half Time - Zapata spaventa, Inzaghi saltella con la Nord: zero gol, ma a San Siro è già scoppiata la festa
- 12:14 Juric a DAZN: "L'Inter è molto forte, dobbiamo reggere in difesa. Una sola punta? Vi spiego perché"
- 12:11 Serena: "Inzaghi facilitato da una società forte, ma lui si è superato. La sua Inter gioca in maniera moderna"
- 12:08 Rodriguez a DAZN: "L'Inter è una squadra che non molla, giocheranno per vincere"
- 12:07 Frattesi a DAZN: "Vogliamo vincere ancora. Un tatuaggio per la seconda stella? Sì, ho pensato a qualcosa ma..."