Sollevato dalla fine del mercato, Antonio Conte, durante la conferenza stampa alla vigilia di Udinese-Inter, sbandiera con orgoglio il nuovo gioiellino di casaa Inter Christian Eriksen. Il centrocampista danese, poco centrale negli ultimi disegni tattici degli Spurs, ha collezionato meno titolarità di quelle destinato a fare con Antonio Conte che assicura circa il suo stato fisico, definito discreto. "Christian stava giocando poco con il Tottenham. Faceva spezzoni d gara, ma tutto sommato fisicamente l'ho trovato in una discreta condizione". Condizione discreta ma non ottima, perché per quello sarà necessario tanto lavoro come Conte stesso si aspetta e pretende da ogni suo giocatore: "Oggi farà il quarto allenamento, sta entrando nella nostra idea di calcio. Abbiamo parlato tanto con lui per fargli capire cosa vogliamo da lui. Sicuramente è un calciatore che recepisce subito. Siamo contenti di averlo con noi. Si aggiunge a un reparto di centrocampisti con buone caratteristiche". Al di là dell'apporto che in campo potrà dare, il numero 24 è motivi di grande orgoglio e soddisfazione per il tecnico leccese che sin dal suo arrivo ha sottolineato la volontà di riportare l'Inter in alto, dove merita di stare, intraprendendo un percorso di cui lui stesso ne è causa e conseguenza. "Sono contento del fatto che Young, Moses ed Eriksen abbiano deciso di venire. Eriksen è stato un gran colpo per il club, era nelle condizioni di scegliere e ci ha scelto. Questo ci deve dare grande soddisfazione e orgoglio. Significa che l'Inter viene vista in maniera giusta all'esterno. Penso che ognuno di noi stia contribuendo affinché l'Inter abbia lustro. Abbiamo iniziato un percorso, serve pazienza ma questo inizio di percorso ha dato segnali all'esterno molto positivi perché non era scontato che un giocatore a fine contratto decidesse di venire all'Inter".

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Sezione: News / Data: Sab 01 febbraio 2020 alle 15:14
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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