La UEFA ha sospeso i piani per l'apertura di un fondo da 6 miliardi di euro che aveva l’obiettivo di aiutare il calcio europeo a riprendersi dall’impatto dell’emergenza Coronavirus. Lo scrive Bloomberg, spiegando che l’organo di governo del calcio europeo ha lavorato al pacchetto di aiuti per circa un anno e contava sulla banca statunitense Citigroup Inc. per organizzare il finanziamento. Ma i problemi nello stabilire il modo in cui il fondo si inserirebbe all’interno della UEFA e come verrebbero distribuiti i soldi ai club hanno interrotto le discussioni. La UEFA è intenzionata a evitare conflitti che potrebbero sorgere per queste ragioni.

L'idea non è ancora del tutto abbandonata e il fondo potrebbe nascere in un secondo momento, intanto da Nyon valutano piani alternativi: la creazione di una una joint venture con un altro organismo o un sistema differente per la gestione delle risorse. La creazione del fondo faceva parte di una strategia su più fronti della UEFA per assistere i club dopo oltre un anno di chiusura degli stadi, oltre al calo dei ricavi da diritti tv, durante lo stop imposto dalla pandemia: le idee svariano dalla creazione di  una struttura di finanziamento di emergenza, un fondo separato per proteggersi da crisi future e nuove regole sul Fair Play Finanziario, che sono state approvate di recente.

Sezione: News / Data: Gio 19 maggio 2022 alle 04:30
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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