Primo big match sulla panchina nerazzurra per Frank de Boer, che in questo 4° turno della Serie A 2016-2017 riceve con la sua Inter al 'Meazza' la Juventus campione d'Italia di Massimiliano Allegri. Un match importantissimo, tanto a livello di punti e classifica quanto per l'aspetto psicologico, considerando il brutto ko interno in Europa League contro l'Hapoel Beer-Sheva che ha creato non poche polemiche e critiche circa questo avvio di stagione.
CLASSIFICA ATTUALE: JUVENTUS 9 punti (3 vittorie), INTER 4 punti (1 vittoria, 1 pareggio,1 sconfitta).
LA TATTICA - Il modulo 4-2-3-1 in pole position rispetto al 4-3-3, con pochi dubbi che accompagneranno il tecnico olandese nelle ore che porteranno al derby d'Italia. Davanti a Samir Handanovic, in difesa ballottaggio tra Danilo D'Ambrosio e Davide Santon, con il primo favorito. A sinistra ci sarà Yuto Nagatomo (Cristian Ansaldi non ha recuperato e non è stato convocato, al pari di Marcelo Brozovic, ma per motivi diversi), mentre in mezzo spazio per la collaudata coppia Joao Miranda-Jeison Murillo. A centrocampo e attacco stessi interpreti di Pescara: Joao Mario e Gary Medel davanti alla difesa, Antonio Candreva e Ivan Perisic larghi con Ever Banega nel ruolo di trequartista. Punta centrale e capitano, ovviamente, Mauro Icardi. Chiosa sul croato: non è al 100%, ma dovrebbe stringere i denti. In caso di forfait pronto Eder.
GLI AVVERSARI - Tante scelte e qualche dubbio, invece, per Allegri. In difesa, davanti a capitan Gianluigi Buffon, sicuri del posto Andrea Barzagli e Leonardo Bonucci, con Mehdi Benatia che contende a Giorgio Chiellini la maglia da titolare: favorito il nazionale italiano. A centrocampo, nel collaudato 3-5-2 iniziale, Stephan Lichtsteiner e Alex Sandro occuperanno gli out esterni, mentre Sami Khedira e Miralem Pjanic partiranno sicuramente dal 1'. Per la terza maglia nei tre centrali in mediana, dubbio tra Mario Lemina e Kwadwo Asamoah. In attacco confermatissimo Paulo Dybala, mentre Mario Manduzukic scalpita e cercherà di mettere in difficoltà l'allenatore livornese fino all'ultimissimo: per Gonzalo Higuain, qualora scendesse in campo dal 1', quella di Milano sarebbe la terza gara da titolare nel giro di otto giorni. Difficile però (praticamente da escludere) una sua esclusione. Probabile un turno di riposo nella sfida interna contro il Cagliari.
DOVE COLPIRE - Difficile trovare punti deboli in questa Juventus, che con gli anni ha acquisito una sicurezza tale da aver sbaragliato la concorrenza in modo netto, forte di un progetto iniziato anni fa e incrementato e ottimizzato nel tempo. Le armi su cui dovrà fare fare affidamento FdB sono sicuramente i due esterni offensivi: Candreva a destra e Perisic a sinistra dovranno mettere in difficoltà i rispettivi diretti avversari (Alex Sandro e Lichtsteiner), mentre la sorpresa potrebbe arrivare da Banega, tanto forte dal punto di vista tecnico quanto 'anarchico' tatticamente. E chissà che proprio questa sua caratteristica non possa creare qualche grattacapo alla difesa e al centrocampo dell'avversario. Attenzione massimale, invece, nella retroguardia interista: dei tre reparti è quello che offre meno certezze, ma contro la Juventus qualsivoglia errore potrebbe risultare decisivo.
OCCHI PUNTATI SU - Icardi e Dybala. Febbraio e novembre 1993, stessa età, connazionali, probabilmente stessa importanza nelle rispettive rose e prospettive da campioni per entrambi. Nonostante i tanti, tantissimi protagonisti che, almeno sulla carta, presenta una sfida del genere, bello e affascinante puntare i riflettori di questo super classico su questi due talenti. Giocatori che, per caratteristiche, potrebbero tranquillamente giocare insieme. Uno scenario molto difficile nelle squadre di club, più probabile in Nazionale se il ct Edgardo Bauza decidesse in futuro di puntare con decisione su questa coppia potenzialmente top. Per la Selección ci sarà tempo, mentre stasera saranno l'uno contro l'altro per cercare di conquistare il derby d'Italia. Il primo, grande step della Serie A 2016-2017.
PROBABILI FORMAZIONI
INTER (4-2-3-1): 1 Handanovic; 33 D'Ambrosio, 25 Miranda, 24 Murillo, 55 Nagatomo; 6 Joao Mario, 17 Medel; 87 Candreva, 19 Banega, 44 Perisic; 9 Icardi (C).
A disposizione: 30 Carrizo, 46 Berni; 13 Ranocchia, 21 Santon, 94 Yao, 95 Miangue; 5 Felipe Melo, 7 Kondogbia, 25 Gnoukouri; 8 Palacio, 10 Jovetic, 11 Biabiany, 23 Eder.
Allenatore: Frank de Boer
Squalificati: Nessuno
Indisponibili: Andreolli
JUVENTUS (3-5-2): 1 Buffon (C); 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 26 Lichtsteiner, 6 Khedira, 18 Lemina, 5 Pjanic, 12 Alex Sandro; 9 Higuain, 21 Dybala.
A disposizione: 25 Neto, 32 Audero; 4 Benatia, 23 Dani Alves, 24 Rugani, 33 Evra; 7 Cuadrado, 11 Hernanes, 22 Asamoah; 17 Mandzukic, 20 Pjaca.
Allenatore: Massimiliano Allegri
Squalificati: Nessuno
Indisponibili: Mandragora, Sturaro, Marchisio.
ARBITRO: Paolo Tagliavento (sez. di Terni)
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
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