RADU 4 - Scopre di non poter giocare al Sudoku poche ore prima dell'inizio della partita e per uno che ha appena 120 minuti stagionali in campo non è il massimo dal punto di vista psicologico. A maggior ragione quando il primo tiro ricevuto è un gol, a onor del vero per nulla semplice da evitare. Spiace moltissimo per quello che combina alla fine, umanamente non se lo meritava.

SKRINIAR 6 - Trascorre più tempo nella metà campo del Bologna che nella sua, visto l'andamento della gara. Prova a rendersi utile in appoggio a destra, rinuncia a qualche tiro dal limite e prova a mantenere alto il baricentro della squadra. Vale un gol il salvataggio su Arnautovic ormai a tu per tu con Radu. Peccato che alla fine si riveli inutile.

DE VRIJ 5,5 - Inizia bene su Arnautovic, francobollando l'austriaco che è costretto a girare a largo per guadagnarsi i riflettori. Poi però lo perde in area lasciandolo a Dimarco che non riesce a contrastarlo e paga con la rete del pareggio. Cerca inserimenti nell'area avversaria soprattutto su calcio piazzato ma c'è troppo caos per emergere. 

DIMARCO 6 - Impensabile, per questione di centimetri, che possa contrastare Arnautovic nel gioco aereo e guarda caso l'austriaco pareggia proprio di testa, sovrastando il difensore nerazzurro. Che dietro non mostra grande serenità in generale. Molto di più in fase propositiva nell'altra metà campo, dove è l'interista che ci prova di più anche se non gode di grande fortuna. DAL 70' D'AMBROSIO 6 - Entra bene, come sempre. Attento dietro, fa l'attaccante aggiunto e sfiora il 2-2.

DUMFRIES 5,5 - Nei momenti in cui ha spazio a destra denota i suoi limiti nelle scelte tecniche. Tendenzialmente si ferma per darla dietro e quasi mai attacca Theate in uno contro uno. Oppure cerca un passaggio forzato tra le maglie avversarie. Fisicamente ha la meglio su Hickey, che gli concede anche un colpo di testa mandato però alto da ottima posizione. Non una serata indimenticabile. DALL'80' DARMIAN SV.

BARELLA 5,5 - Inizia bene, di tutti gli uomini a centrocampo è il più dinamico e quello più partecipativo. Poi, dopo il pari del Bologna, perde concretezza e sbaglia la misura di un passaggio facile per Lautaro da ottima posizione. Non l'unico errore tecnico. Compensa con il classico moto perpetuo anche se stavolta non corre nel modo giusto. L'ammonizione gratuita gli costa la sostituzione. DAL 63' DZEKO 5,5 - Si getta nella mischia, prova a sfruttare qualche cross ma vede il pallone assai di rado.

BROZOVIC 5,5 - Svolge il suo lavoro, dirigendo il traffico in mezzo al campo. Si concede pochi errori, gioca facile e forza raramente, anche perché a un certo punto gli spazi si intasano e c'è poco da essere creativi. A tratti sembra che perda lucidità, forse per l'elevato chilometraggio a cui è costretto in ripiegamento, quando l'Inter è molto alta.

CALHANOGLU 5,5 - Tra i migliori in avvio, legge bene le situazioni offensive e fa circolare il pallone in modo semplice ma efficace. Poi inizia a fare più fatica nella costruzione, perché intorno c'è poco movimento e anche lui perde convinzione. Nella ripresa fa il mediano in un centrocampo a due con Brozovic, cercando di alimentare il gioco ma tendendo più alla confusione che ad altro. Rimedia un giallo dopo aver perso un pallone pericoloso. DALL'80' GAGLIARDINI SV.

PERISIC 6,5 - Inizia con una saetta che incenerisce Skorupski, aprendo gioiosi orizzonti per i suoi. Dopo la rete è una costante minaccia a sinistra, dopo De Silvestri lo perde di vista e Soumaoro fatica a stargli dietro. Anche lui però inizia a rallentare dopo il pareggio del Bologna, che chiude ogni varco e gli impedisce di avere l'uno contro uno facile. Questo non gli impedisce comunque di mettere in mezzo palloni interessanti. Nella ripresa si pesta i piedi con Sanchez.

CORREA 5 - Francamente ci si sarebbe aspettato qualcosa di più visto il suo momento di forma. Invece el Tucu agisce soprattutto sulla trequarti, visto che davanti riceve pochi palloni puliti e prova a interpretare a modo suo la partita, non sempre in sintonia con la fluidità di manovra necessaria. Qualche dribbling e spunto aleatorio, Skorupski gli cancella la giocata più significativa. DAL 63' SANCHEZ 5 - Tra una piroetta e un cross lento, passa più tempo a pestarsi i piedi con Perisic che a produrre qualcosa di buono.

MARTINEZ 5,5 - Reattivo e connesso, partecipa alla costruzione della manovra e accetta lo contro fisico con i centrali rossoblu. Però ha sulla coscienza due errori sullo 0-1 che avrebbero potuto indirizzare decisamente l'esito del match. L'intesa con Correa è deficitaria anche per demerito suo che sembra tornato quello del pre-derby: impreciso e bloccato mentalmente.

ALL. INZAGHI 5,5 - Sembra una serata positiva, il vantaggio e le occasioni create sono rassicuranti. Poi, dal nulla, il pareggio di Arnautovic che spegne mentalmente la sua squadra, incapace di farsi largo nell'attenta organizzazione difensiva avversaria. Le sostituzioni e i cambi tattici aumentano la confusione, perché la serata è parecchio storta per molti dei singoli. Le premesse erano negative (Handanovic e Bastoni out last minute), ma il modo in cui matura questa sconfitta è doloroso.


BOLOGNA: Skorupski 6,5, Soumaoro 6,5, Medel 6,5, Theate 6,5, De Silvestri 6, Svanberg 6,5 (dal 66' Aebischer 6), Schouten 6,5, Soriano 6 (dal 66' Dominguez 6), Hickey 6, Arnautovic 6,5 (dall'88' Orsolini sv), Barrow 6,5 (dal 77' Sansone 6,5). All. De Leo 6,5. 


ARBITRO: DOVERI 6 - Qualche interpretazione un po' così, come l'ammonizione senza senso di Dumfries ma in generale non accade nulla che lo scomponga. Il suo fare intimidatorio gli permette di non perdere il controllo della gara.

ASSISTENTI: Imperiale 6 - Cecconi 6

VAR: Fabbri 6

Sezione: Pagelle / Data: Mer 27 aprile 2022 alle 22:19
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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