SOMMER 6 - Un gran bel volo sul colpo di testa di Retegui quando il risultato era ancora ancorato sullo 0-0, poi inevitabile immobilità sul jolly pescato da Vasquez che gli nega il clean sheet e costringe la squadra ad aspettare quasi in apnea il fischio finale. Non è abituato a trovarsi tanti palloni che viaggiano nella propria area.
PAVARD 6 - Un po' distratto nella prima fase quando forza alcuni passaggi poco consigliabili e spaventa il Meazza con un tocco leggermente corto per Sommer. Evidentemente ha voglia di spronare i suoi in un contesto un po' bloccato dalla buona organizzazione tattica del Genoa ma lo fa eccedendo in fretta e foga. Si ricompone con il trascorrere dei minuti. DAL 73' BISSECK 6 - Sfrutta il suo atletismo per allontanare palla al piede il pallone dalla zona rischiosa. La sua fisicità è utilissima.
DE VRIJ 6,5 - Ha il suo bel da fare nel primo tempo per contrastare Retegui, che non ha il suo fisico ma è ben piazzato a si fa rispettare. Molto bravo a farsi trovare al posto giusto quando il Genoa entra nell'area nerazzurra, gode di molta libertà di impostazione e sale spesso palla al piede per far guadagnare metri al baricentro. Richiama i suoi all'ordine quando nota un calo di tensione nel secondo tempo.
CARLOS AUGUSTO 7 - Rieccolo da vice Bastoni, dove ha fatto bene spesso e volentieri quando chiamato in causa. Non può seguire l'istinto di arrivare sul fondo senza il via libera di Dimarco, poco importa. Il brasiliano è ordinato tatticamente e pulito negli interventi, nonché sempre al suo posto quando c'è bisogno di dare sfogo a sinistra alla costruzione del gioco. Robusto e preciso anche in un finale in cui bisogna stringere i denti.
DUMFRIES 6 - Un po' col freno a mano tirato, tra Martin e Frendrup non gode di molta libertà né se la va a cercare, rimanendo parecchio sulle sue e facendo attenzione a non commettere errori. Rispetto all'ingresso alla bersagliera contro l'Atalanta rientra in ranghi più conservativi e senza dubbio il cartellino giallo influisce sui suoi slanci. DAL 46' DARMIAN 6 - Gli tocca tutto il secondo tempo per l'ammonizione di Dumfries e l'andamento della partita lo costringe a fare più attenzione alla cura della posizione rispetto alle salite nell'altra metà campo. Non a caso è poco coinvolto.
BARELLA 6,5 - L'animus pugnandi della squadra, getta in campo qualità e quantità dando fondo a tutte le sue energie anche a costo di sbagliare qualcosa. Un generoso, per togliergli il pallone bisogna fare richiesta su carta bollata (o abbatterlo in area). E quando alza la testa per assecondare i tagli dei compagni strappa applausi. Non pago, porta a casa due cartellini gialli e resiste nel momento in cui la benzina si sta esaurendo.
ASLLANI 6,5 - La sua serata, in assoluto. Oltre a trovare la prima rete con la maglia dell'Inter e a godersi l'abbraccio irruente di tutti i compagni in panchina (scena bellissima), governa il centrocampo con grande disinvoltura prendendosi anche dei rischi in dribbling. La terza partita da titolare consecutiva conferma quanto di buono si era già intravisto, quel destro che sblocca un fastidioso 0-0 gli darà un'ulteriore spinta.
MKHITARYAN 6,5 - Il vero rammarico è la ghiotta occasione sprecata per eccesso di titubanza alla fine del primo tempo, avrebbe nobilitato un'altra performance di alto profilo nonostante le difficoltà a muoversi tra le maglie bianche degli ospiti. L'armeno nello stretto si muove con rapidità ed efficacia, favorendo la pulizia della manovra in velocità. Nel secondo tempo cala vistosamente e perde qualche pallone di troppo, ma mai la lucidità.
DIMARCO 6 - Sempre pronto a ripartire in velocità appena il Genoa perde le distanze, è la spalla fedele a sinistra per chi spinge centralmente. Macina chilometri e si alterna con i tempi giusti con Carlos Augusto, però potrebbe sfruttare meglio certe situazioni in cui riceve da posizione accattivante per uno col suo piede. DAL 65' ACERBI 6 - Tutto pensava fuorché di dover sudare più di una camicia al suo ritorno in campo. Invece il Genoa approfitta del calo dei nerazzurri per chiuderli nella loro metà campo e per la difesa c'è parecchio lavoro. Prezioso in alcune chiusure.
SANCHEZ 7 - Gli mancava ancora il gol in campionatoi e su gentile rinuncia di Lautaro eccolo lì a trasformare dal dischetto il pallone del 2-0. Un premio per l'assist con cui ha mandato in porta poco prima Asllani. Chiede insistentemente il pallone tra i piedi perché nella testa gli balenano tante idee su cosa farne. Esce tra gli applausi. DAL 65' THURAM 6 - Potrebbe fare di più per la freschezza rispetto agli altri giocatori in campo, ciò nonostante con qualche spunto palla al piede crea i presupposti per colpire la difesa rossoblu.
MARTINEZ 6 - Dura poco più di un'ora perché tutte le energie profuse per pressare, rincorrere gli avversari o portare avanti il pallone lo portano in riserva. Gli manca il gol, a cui rinuncia lasciando il rigore a Sanchez e prova a mettere la sua firma tecnica sul match, mandando in porta Barella nell'azione che frutta il rigore del 2-0. Non la sua miglior versione. DAL 75' ARNAUTOVIC 6 - Si vede poco, prova a proteggere palloni sporchi per far rifiatare i suoi aggiungendo qualche sponda. Martinez gli nega la gioia del gol.
ALL. INZAGHI 6,5 - Che fosse una partita complicata non bisognava certo scoprirlo in campo, la stagione del Genoa è la carta d'identità di una squadra scorbutica, con buone individualità. A questo si aggiunge una serata non particolarmente brillante di molti giocatori, che nonostante ciò riescono a chiudere avanti 2-0 il primo tempo. La rete di Vasquez, premio all'atteggiamento del Grifone, cambia letteralmente gli equilibri e nonostante le cinque sostituzioni esaurite ben prima del solito l'Inter chiude sulle gambe, stringendo i denti. Non si può segnare sempre quattro gol, in questo percorso straordinario servono anche le vittorie sporche.
GENOA: Martinez 6,5, De Winter 6,5, Bani 6,5, Vasquez 7, Sabelli 6 (dall'88' Ekuban sv), Frendrup 5,5 (dal 46' Strootman 6), Badelj 6,5, Messias 6 (dal 63' Vitinha 6), Martin 6 (dal 63' Spence 6,5), Gudmundsson 6, Retegui 6. All. Gilardino 6
ARBITRO: AYROLDI 4,5 - Molto male, senza soluzione di continuità. Fischia dal campo il rigore e conferma la decisione pur se richiamato al VAR (classica situazione grigia). Poi si impantana in sciocchezze e distribuisce cartellini alla cieca, evitando a Frendrup il secondo (non a caso Gilardino lo leva all'intervallo) e decidendo in modo diverso per situazioni analoghe. Peggiore in campo.
ASSISTENTI: Del Giovane 6 - Mastrodonato 6.
VAR: Paterna 6
Altre notizie - Pagelle
Altre notizie
- 09:40 TS - L'Inter corre per Bento: vertice in settimana per pianificare l'operazione. E su Correa...
- 09:25 GdS - Inzaghi a colloquio con la squadra: vuole superare il record di punti di Mancini
- 09:11 CdS - L'Inter per i record: dalla tripla cifra di punti ai gol di Lautaro e Thuram, i numeri e gli obiettivi
- 08:57 GdS - Da San Siro al Duomo: l'Inter è pronta ad una festa di circa 12 ore. Attese più di 50 mila persone
- 08:43 TS - Inzaghi all'Inter altri tre anni, ma non senza garanzie. La condizione dettata dal piacentino
- 08:29 GdS - Inter-Torino, Inzaghi rilancia De Vrij e Carlos Augusto. Acerbi e Dimarco in panchina per fare gruppo
- 08:15 Preview Inter-Torino - Out in tre. Inzaghi rinvia il turnover?
- 01:00 Prima GdS - Festa stellare. In 75.000 a San Siro, 100.000 in città
- 00:57 Prima CdS - Inter, la sfilata dei campioni. Festa Scudetto alle 12:30: San Siro sold out
- 00:28 Prima TS - Toro, riesci a fare festa anche tu? Contro l'Inter che celebra il 20esimo scudetto
- 00:00 Spiaze sì, ma per voi... Tutti in fila a chiedere scusa a Simone Inzaghi
- 23:53 Lazio, Tudor: "Ci sarà da lavorare quest'estate. La Champions? Non serve fare calcoli"
- 23:39 videoPessina agguanta il Lecce al 96': il Monza si salva in pieno recupero, finisce 1-1. Gli highlights
- 23:25 L'Inter Club JZ4 pronto a partecipare alla maxi-festa di domani, il fondatore: "È lo scudetto di Calhanoglu"
- 23:11 Compagnoni: "L'anno scorso l'Inter non era la squadra più forte, poi c'è stata una grande crescita"
- 22:57 Abodi: "Contesto del calcio da migliorare, c'è litigiosità. Si devono fare nuovi stadi"
- 22:43 Domani sarà festa in tutta Italia: giornata di celebrazioni per l'Inter Club di Raffadali
- 22:38 Basta Zaccagni, la Lazio batte il Verona e non molla la zona Champions: all’Olimpico finisce 1-0
- 22:29 La convinzione di Braglia: "Scudetto, la Juve quest'anno doveva lottare fino alla fine con l'Inter"
- 22:14 Sassuolo-Inter, da lunedì la prevendita dei biglietti: indicazioni e prezzo del settore ospiti
- 22:00 Calciatori Premier contro la FIFA: "Calendari insostenibili, situazione inaccettabile"
- 21:46 Bagni: "L'Inter attacca con impeto e manovre asfissianti. La prossima stagione? Scommetto su Frattesi"
- 21:32 Juventus, Allegri: "Se con la Champions resto? Di sicuro non c’è niente". E sulla Coppa Italia: "Tre anni fa con l’Inter… "
- 21:17 Milan, Sportiello: "Noi criticati? L'Inter ha vinto lo Scudetto, altrimenti non ci sarebbe stato tutto questo casino"
- 21:03 Milan, Furlani: "Quest'anno non abbiamo vinto, ma lavoriamo per quello. Le voci in giro danno un po' fastidio, ora basta"
- 20:48 Clotet esalta l'Inter: "Stagione dominante e di grande livello"
- 20:41 Milan, Pioli: "L'Inter ha fatto qualcosa di eccezionale, la nostra stagione poteva essere migliore"
- 20:32 Lautaro: "Il 22 aprile 2024 un giorno indimenticabile. A Milano ho trovato gente che mi ha voluto bene"
- 20:19 GdS - Domani maxi-coreografia tricolore a San Siro. Tananai, Matilde Gioli e Amadeus in tribuna
- 20:04 Juventus e Milan impattano allo Stadium: un punto a testa, decisivo Sportiello
- 19:51 videoTris Frosinone, la Salernitana saluta la Serie A: gli highlights
- 19:36 La Sampdoria ferma sull'1-1 il Como: Filip Stankovic sugli scudi, prima di arrendersi a Cutrone
- 19:22 Bini: "Scudetto, tanti giocatori determinanti ma per me il migliore è stato Mkhitaryan"
- 19:08 GdS - Dimarco out, pronto Carlos Augusto. Barella unico sicuro di un posto in mezzo
- 18:53 Tournée dell'Inter in Cina, spuntano i primi dettagli: dieci giorni a Chengdu con annesso torneo
- 18:38 Nuova defezione per Inzaghi: affaticamento per Dimarco, domani andrà in panchina ma senza giocare
- 18:25 videoCalhanoglu ai ragazzi di Inter Academy Turkiye: "Continueremo a farvi sentire orgogliosi"
- 18:12 Terna arbitrale femminile per Inter-Torino, Abodi: "Convinto dell'impegno perché diventi normalità"
- 17:58 Milan, la Juve dopo il derby. Florenzi: "Dalle cadute si impara più di quando si vince"
- 17:45 Il ventesimo Scudetto è già arrivato alla Pinetina: muri e bacheche riammodernati ad Appiano
- 17:32 De Rossi loda il Napoli: "Unica squadra vicina all’Inter. È tosta a prescindere dalle difficoltà"
- 17:18 Festa Scudetto, alla società Fox la sicurezza dei pullman: "Otto km interminabili, daremo il meglio"
- 17:04 Lecce-Monza, tutto nella coda: Krstovic e Pessina segnano nel recupero, finisce 1-1
- 16:50 Repubblica - Festa in Duomo a ritmo di musica: sarà diffusa anche la nuova 'Ho Fatto un Sogno'
- 16:34 Ventesimo Scudetto, per Inter e Suning i complimenti del Consolato della Repubblica Popolare Cinese
- 16:20 SM - Domani sarà pienone anche fuori da San Siro: attese 50mila persone per la parata nelle vie di Milano
- 16:05 Caressa: "Rifinanziamento Inter? Mi aspettavo un annuncio di Zhang. Va chiuso presto o è sempre peggio"
- 15:49 Quagliarella: "Lautaro giocatore bello da vedere. Non pensavo diventasse così forte"
- 15:34 L'ag. Torchia: "Solo uno sprovveduto poteva dire che Sommer era un tappabuchi"
- 15:20 Il Toro contro il Toro, Lautaro ispirato contro i granata: è la sua terza vittima preferita
- 15:05 La Curva Sud del Milan esplode e attacca la proprietà: "Finale funesto e disastroso, la pazienza è finita"
- 14:51 Porto-Sporting in arrivo, Conceicao: "L'utilizzo di Taremi è una possibilità"
- 14:37 Zielinski si ferma per infortunio: lesione di basso grado, salterà Napoli-Roma
- 14:23 Lulic esalta Inzaghi: "Ogni anno migliora, ci mette la faccia. Lui, Farris e tutto lo staff meritano il successo"
- 14:09 Cagliari, Ranieri scalda Oristanio: "Può giocare al posto di Luvumbo"
- 13:55 SM - Il Torino omaggia l'Inter campione d'Italia: a San Siro ci sarà il 'pasillo de honor'
- 13:40 TS - Inter, un finale di stagione per la storia: nel mirino il record di Mancini
- 13:25 TS - Buongiorno avversario dell'Inter, ma il futuro può essere nerazzurro: 'no' alla Juventus per un motivo
- 13:11 La Cina celebra la seconda stella dell'Inter. Steven Zhang alla festa di Shanghai
- 12:57 Costacurta: "Inter più forte di Milan e Juve, ma nessuno si aspettava un gioco così. Pioli? Perde tanti derby"
- 12:43 TS - Con Inzaghi è un'Inter milionaria: il valore della rosa è aumentato di 180 milioni. E il rinnovo è in arrivo
- 12:29 Qui Torino - Assenze pesanti in difesa per Juric: la probabile formazione
- 12:14 Galante: "Buongiorno pronto per una big, sarebbe un gran rinforzo per Inzaghi. L'Inter non mi ha stupito perché..."
- 11:59 TS - Inter, si ferma Acerbi: col Torino c'è De Vrij. Cuadrado torna tra i convocati, chance per altri quattro
- 11:45 Torino, Bellanova: "Interista da sempre, quei 20 minuti a Istanbul resteranno dentro di me"
- 11:30 TS - Suning, 23 giorni decisivi tra Oaktree e Pimco. Continuano le voci sull'interesse del mondo arabo per l'Inter
- 11:16 CdS - Stop Acerbi, chance per Buchanan: la probabile formazione
- 11:02 Torino, Juric: "L'Inter vorrà dimostrare il suo valore in un San Siro pieno. Ha vinto lo scudetto con merito"
- 10:48 Inter-Torino, Inzaghi non abbassa la tensione: squadra in ritiro. Oggi nessuna dichiarazione del tecnico nerazzurro
- 10:34 CdS - Domani la festa nerazzurra: dove vedere la diretta non-stop da mattina a notte fonda