HANDANOVIC 5,5 - Capisce subito come sarà la giornata perché viene chiamato all'uscita pochi minuti dopo l'inizio. Il rigore non sembra imparabile, poi si ritrova Falcinelli ancora solo soletto per lo 0-2. Non ha nemmeno la forza di incazzarsi.

D'AMBROSIO 5 - Martella è un martello, lui recita il ruolo dell'incudine. La brutta copia del difensore bello e convincente ammirato per tutto l'arco della stagione. Il gol non lenisce le ferite e non serve a fare punti.

MURILLO 3,5 - Sbaglia tutto quello che si può sbagliare: tempi d'uscita, marcatura, appoggi, anticipi. Doveva essere la partita del riscatto, si trasforma in un incubo per lui e per l'Inter. Unica consolazione: dura solo 45 minuti. (Dal 46' EDER 6 - Ci prova con voglia e carattere, cercando soluzioni logiche in una squadra che di logico ha ben poco. Il palo clamoroso che gli nega il 2-2 è il quadro perfetto del momento Inter).

MIRANDA 4,5 - Mezzo voto in più per quel gol salvato sulla linea con Handanovic ormai fuori casa. Ma anche lui lascia testa e gambe a Milano: sistematicamente in difficoltà sulle avanzate degli avversari. Fallisce anche il gol del 2-2 in mischia.

ANSALDI 4 - Tocca tanti palloni e ne sbaglia altrettanti. Sballottato sulla fascia sinistra, non sa mai se accorciare o temporeggiare, partire o restare. Una via di mezzo che diventa un guado melmoso. Esce nell'intervallo. (Dal 46' PALACIO 6 - Ha fatto più lui in 45 minuti che tanti suoi compagni tra la partita con la Samp e quella di oggi. Movimenti azzeccati e cross pericolosi. Mette in campo pure una cattiveria che altri se la sognano).

MEDEL 4,5 - Ok, il rigore è un'invenzione di Guida. Però lui va a terra con troppa facilità in area. Inizia tornando mediano, ma non è Gagliardini. Arretra quando Pioli passa alla difesa a tre con risultati ancora poco convincenti. Ripresa in gestione col Crotone ormai tutto schiacciato.

KONDOGBIA 4 - Perde palloni in quantità industriale e si adegua all'andazzo della squadra: lento, compassato, pasticcione. Iniziative? Zero. Prova a risalire la corrente nella ripresa soprattutto con la sua fisicità in area avversaria sui calci piazzati. (Dall'81' JOAO MARIO sv).

CANDREVA 5 - Ci prova, e nei primi minuti è quello più volitivo. Corre tanto, anche rinculando in difesa, però per tutto il primo tempo il suo contributo di qualità è prossimo allo zero come per tutti i suoi compagni. Cresce nei secondi 45 minuti come tutta la squadra anche grazie all'atteggiamento rinunciatario degli avversari.

BANEGA 4,5 - Quantomeno prova ad alzare la testa e a cercare compagni (che non ci sono mai). In un'Inter così involuta, per lui è ancora più complicato mettere in campo le sue qualità. Pioli lo abbassa in mediana e si trasforma nel cervello troppo monocorde di una squadra per larghi tratti allo sbando.

PERISIC 4 - Non trova mai uno spunto, un'iniziativa, un dribbling. Peraltro, come a Torino, viene a mancare la mira al momento del dunque: almeno due le palle-gol clamorosamente fallite per bucare Cordaz.

ICARDI 4 - In una parola: evanescente. Non viene a prendere palla, non dialoga, non si propone, non attacca il primo palo sui cross né il secondo. Resta così, muto, malinconico. Talmente invisibile che pure quando prende un calcione in area l'arbitro Guida non se ne avvede.

ALL. PIOLI 4 - L'Inter che si presenta allo Scida propone una delle più brutte recite a tinte nerazzurre almeno degli ultimi 30 anni. Una squadra sconnessa, molle, a tratti imbarazzante. La ripresa all'arrembaggio non salva nulla. Tante scelte discutibili, prima fra tutte quella di mettere Medel in mezzo e Murillo dietro.

CROTONE: Cordaz 6; Rosi 7, Ceccherini 7, Ferrari 7, Martella 7; Rohden 6,5 (68' Sampirisi 5,5), Barberis 6,5 (75' Capezzi 6), Crisetig 6,5, Stoian 6; Trotta 7 (73' Acosty 5,5), Falcinelli 7,5. All. Nicola 7,5.

ARIBTRO: GUIDA 4 - Il rigore che stappa la partita è una pura invenzione. L'inizio di una direzione di gara tutt'altro che convincente: falli invertiti, manate non viste, simulazioni lasciate passare. E non vede nemmeno un calcio a Icardi che poteva portare a un penalty. Ampiamente insufficiente, ma non è una novità.

ASSISTENTI: Marzolani 6,5 - Marrazzo 6,5.
ASSISTENTI DI PORTA: Doveri 5,5 - Nasca 5,5.

Sezione: Pagelle / Data: Dom 09 aprile 2017 alle 17:13
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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