"Volontà reciproca di concludere l’operazione, ma persistono le difficoltà economiche per arrivare alla chiusura dell’affare". Questa la sintesi del Corriere dello Sport sulla trattativa che potrebbe portare allo scambio Dzeko-Sanchez. Un'idea giallorossa che stuzzica i nerazzurri. Il nodo da sciogliere - come ormai è noto  è quello della differenza dell'ingaggio tra i due. Un solco creato dal Decreto Crescita di cui beneficia il cileno e non il bosniaco. Senza contare la differenza di età e pure la durata dei contratti. Per questo si ragione sulla base di uno scambio di prestiti fino a fine stagione. 

"Perché l’affare vada in porto è dunque necessario che i due club di scambino i giocatori, ma... non gli ingaggi, ovvero sarebbe necessario che la Roma contribuisse al pagamento dello stipendio del bosniaco - spiega il Corsport -. Ipotesi questa che al momento rappresenta un ostacolo. Alternative? Un sacrifico da parte di Edin, chiamato a ridursi gli emolumenti e a guadagnare un po’ meno fino a giugno. Il prezzo da pagare per provare a vincere il suo primo tricolore, ma neanche questa sembra una strada facilmente praticabile. Nelle prossime ore si proverà a limare le differenze. Ma la soluzione, come detto, potrebbe essere quella di mandare in prestito a Roma anche Pinamonti, o un altro giocatore che potrebbe essere Vecino, così l’Inter si libererebbe di un altro ingaggio. I due club vogliono provarci".  
 
"Detto che Conte sarebbe felicissimo di allenare Dzeko, che aveva chiesto a gran voce anche nell’estate 2019 (l’operazione era sfumata quando l’accordo pareva possibile), e che Fonseca lo sarebbe altrettanto di non avere più nello spogliatoio lo scontento e ingombrante Dzeko, resta da convincere Sanchez, che vede la prospettiva di vincere lo scudetto con l’Inter e non è entusiasta di trasferirsi a Roma per sei mesi", puntualizza il quotidiano romano.

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Sezione: Rassegna / Data: Ven 29 gennaio 2021 alle 09:24 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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