Thiago Motta e la Juventus si avvicinano sempre di più ai saluti. Anzi, la decisione ormai sarebbe stata presa secondo molti.

Leggendo oggi la Gazzetta dello Sport, tutto lascia pensare a un divorzio imminente tra il club bianconero e il tecnico italo-brasiliano. Secondo la rosea, il match con il Genoa del 29 marzo verosimilmente sarà l'ultima partita di Motta alla guida della Juventus. Ma perché l'addio non ora durante la sosta?

"Gli aspetti tecnici si intrecciano a quelli economici - si legge -. Cambiare allenatore ha dei costi e per la Juventus, a livello di bilancio, sarebbero più sostenibili da aprile in poi, con la possibilità di caricarli sul trimestre aprile-maggio-giugno e di compensarli con una cessione a inizio estate. In questo momento il favorito per l’eredità di Motta è Roberto Mancini, intrigato dalla possibilità di tornare protagonista al top e di allenare la squadra per la quale faceva il tifo da bambino. Il Mancio, reduce dall’esperienza da selezionatore saudita, ha vinto ovunque in panchina (Fiorentina, Lazio, Inter, City, Galatasaray e Italia) e il suo mix di carisma e praticità sembra la soluzione ideale per rimettere in corsa la macchina bianconera. L’ex ct campione d’Europa con gli azzurri è affascinato dalla Signora e dalla sfida che lo aspetterebbe a Torino. Al punto da aprire anche a un possibile compromesso: accettare di mettersi in gioco per 4 mesi, dirigendo la Juventus nel finale di campionato e al Mondiale per Club, ma con il rinnovo automatico per il 2025-26 in caso di qualificazione Champions. Non un semplice traghettatore, a patto di raggiungere l’obiettivo. Un passo non ancora decisivo - ma comunque importante - verso il club bianconero, che in primavera e senza la certezza del quarto posto non vorrebbe guardare troppo avanti anche per non precludersi possibili alternative estive: da Antonio Conte (Napoli) a Stefano Pioli (Al-Nassr) fino a Gian Piero Gasperini (Atalanta)". 

Occhio anche a Tudor, che è libero, e alla "pazza idea" Zidane, che però pare essere stato precettato come il successore di Deschamps per la nazionale francese.

Sezione: Rassegna / Data: Sab 22 marzo 2025 alle 11:02 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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