"Concediamo pure la premessa che ci siano stati errori sistematicamente a favore dell'Inter (ci sarebbe molto da di mistificare, ma meriterebbe una riflessione a parte). Diciamo che e' il momento buono per riscrivere la narrazione di chi storicamente ha beneficiato di campionati pilotati, in quanto beneficiare l'Inter quast'anno non cambierebbe l'esito del campionato. Il sistema calciopoli, invece interveniva per soccorre campionati che stavano scappando di mano da chi deteneva il potere. Ai tifosi nostalgici di non potere schiacciare l'Inter sotto i piedi diciamo: non confondiamo la Storia".

Gianluca

"Buongiorno sono Francesco logicamente grande tifoso, vorrei chiedervi cortesemente se possibile di fare pressione sulla nostra società affinché si faccia sentire a qualsiasi livello perché noi tifosi non ne possiamo più di sentire parlare di aiuti, dossier,di pseudo giornalisti che si ergono a paladini della giustizia sportiva. Basta facciamoci sentire perché a quanto pare il campo e i risultati non bastano".

Francesco

"Vedo che è comparsa sul vs sito la notizia della bocciatura di Ayroldi, da parte del designatore Rocchi, per il non aver cambiato la propria decisione susseguente alla OFR. Faccio un po' di considerazioni. La prima, ad ogni turno di campionato sorgono polemiche arbitrali al solo scopo di crearle e montarle mediaticamente e questo non è bene. Non è nemmeno bene che i vertici arbitrali ed il loro designatore si pronuncino nei giorni successivi, di fatto delegittimando l'arbitro di campo a vantaggio di quelli comodamente seduti in poltrona, con video e fermo immagine da 6 telecamere. Purtroppo i tesserati vari delle società di calcio parlano troppo, anche in campo. Occorre dare più peso ale "interpretazioni", eh sì, trattasi di interpretazioni quelle che fa un arbitro di campo che corre e suda, per prendere una decisione in un secondo e senza replay. Conseguenza di ciò, per agevolarlo e non trarlo in errore, i cakciatori dovrebbero smettere di fare i furbi. E se non lo fanno, allora sia la AIA (ad inizio campuonato) a stabilire poche e chiare interpretazioni delle regole in modo che i furbi, i simulatori, i violenti, i protestaori, gli ostruziinisti, la passino liscia (prendere spunto dalla Premier League). Qui da noi invece è un continuo approfittare dell'arbitro che oggettivamente é in soggezione della VAR. Esempio lampante il rigore non rigore su Barella. Ayroldi ha punito la eccessiva imprudenza nel fallo commesso tanto da mettere a rischio la incolumità dell'avversario. Se si deve punire che imprudenza (vedi Sommer con 'Nzola), questo vale ovunque avvenga il fallo. Certo, poi si può dire che Barella ha accentuato e se fosse vero, si dovrebbe intervenire con una squalifica. Se invece si pretende che Ayroldi accetti ciò che propone la VAR, a fermo immagine, con zoom ed angolazioni varie, contro la sua interpretaziine del regolamento (imprudenza ed incolumità) avvenuta in tempo reale valutando la velocità e forza di impatto, allora io sto con Ayroldi. Occorre ridare la gerarchia più alta di decisione all'arbitro di campo non al regolamento applicato alla lettera dalla VAR. Falli da rigore come quelli subiti da Kjiaer e quello fatto da Giroud, proprio non si possono vedere".

Fredrik

Sezione: Visti da Voi / Data: Ven 08 marzo 2024 alle 23:45
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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