Mentre Piero Ausilio e il suo vice Dario Baccin stanno lavorando duramente per raggiungere entro il 30 giugno la quota di plusvalenze necessaria per un nuovo pareggio di bilancio in ossequio al famigerato Financial Fair Play, in Corso Vittorio Emanuele si pensa contemporaneamente all'allestimento di una squadra più forte e competitiva di quella che è comunque riuscita a tornare in Champions League dopo sei anni, terminando la stagione al quarto posto. Già acquisiti i vari De Vrji, Asamoah e Lautaro Martinez, altri nomi accattivanti appaiono sull'agenda degli operatori di mercato nerazzurri, nonostante i fastidiosi restringimenti imposti dall'Uefa.
Ma, a mio parere, un nome merita particolare attenzione in questo momento. Sembra veramente che si possa finalmente celebrare il matrimonio tra l'Inter e Radja Nainggolan. Il fortissimo centrocampista belga, da quattro anni pilastro della Roma, ha compiuto 30 anni lo scorso quattro maggio. Subito il dato anagrafico per mettere a tacere chi possa pensare ad un campione “ormai scaduto”. Radja Nainggolan avrebbe dovuto vestire il nerazzurro già nel gennaio 2014, quando l'allora neo patron Erick Thohir pensò di strapparlo al Cagliari, ma poi fu la Roma di Walter Sabatini a portarlo a casa nella finestra invernale di mercato di quattro anni fa. L'Inter, su esplicita richiesta del neo arrivato Luciano Spalletti, sembrava ad un passo dal belga anche la scorsa estate, ma poi tutti sappiamo come è andata dopo la marcia indietro di Suning relativa all’ingaggio dei famosi top player promessi al tecnico di Certaldo. Il sospirato ingresso in Champions League ha cambiato fortunatamente le carte in tavola.
Al netto degli obblighi imposti dall’Uefa, la proprietà ha deciso di rinforzare la squadra e Nainggolan è considerato l’elemento imprescindibile per permettere a Spalletti di provare a lottare in Italia per qualcosa di più sostanzioso di un quarto posto e di poter tentare di fare la voce grossa anche nell’Europa che conta. Con Nainggolan il centrocampo del’Inter cambierebbe marcia. Con il Nainggolan ammirato due stagioni fa agli ordini di Spalletti, ci sarebbe poi un vero e proprio salto di qualità dal punto di vista della fisicità e dell’aggressione della metà campo avversaria. Lo scorso gennaio la Beneamata ha beneficiato indubbiamente dell'arrivo di Rafinha. Lo spagnolo naturalizzato brasiliano, pur essendo re reduce da un lungo e grave infortunio, ha regalato quella qualità sulla trequarti di cui la squadra aveva assoluto bisogno per competere nel rush finale. E poi Rafinha ha conquistato il popolo nerazzurro per un inaspettato attaccamento alla maglia che lo porta ancora adesso a sperare, una volta scaduto il termine per il riscatto, che il club riesca a trovare una formula con il Barcellona che gli permetta di giocare ancora al Meazza che lo ha adottato. Ipotesi che pare però lontana dal potersi realizzare.
Detto questo, anche Luciano Spalletti ha benedetto l'arrivo di Rafinha lo scorso gennaio, ma non credo di essere lontano dalla realtà se dico che per il gioco che il tecnico voglia imporre definitivamente all'Inter, sia Radja Nainggolan e non il pur ottimo Rafinha, il profilo ideale del trequartista. Meno calcio bailado, meno marcia di avvicinamento all'area di rigore avversaria scandita da tocchi e dribbling e più “strappi”, più corsa nello spazio, più potenza e cattiveria nell'inserimento, unita ad una buonissima tecnica, che dovrà anche partorire gol pesanti, togliendo così l'incombenza al solo Icardi. Pur con tutte le differenze del caso, il Nainggolan nerazzurro dovrebbe rappresentare il Lothar Matthäus dell'era moderna, anche se le gesta nerazzurre del fuoriclasse tedesco difficilmente potranno essere emulate da chicchessia.
I pareri contrari all'arrivo alla Pinetina del “Ninja” puntano sul fatto che il belga non sia un esempio di rettitudine fuori dal campo, che sia troppo sensibile all'alcool e che tenda a esternare un po' troppo questa vita spericolata sui social. Osservazioni in parte condivisibili, visto che parliamo di un atleta non più giovanissimo che basa gran parte delle sue performance sulla forza fisica. Ma è anche noto come alcuni degli eroi del Triplete non passassero le loro giornate solo a pane ed acqua, eppure dal campo uscivano ubriachi gli avversari. Probabilmente loro sono stati più scaltri a non “riprendersi” con un bicchiere “proibito” in mano, aiutati anche dal fatto che qualche anno fa la moda di apparire sui social non era diffusa come ora, soprattutto tra i calciatori.
Detto questo, le cronache dicono che Radja Nainggolan sia un animale da campo, uno che affronta l'allenamento in maniera maniacale e che ha una invidiabile capacità di recupero in brevissimo tempo dagli infortuni. Luciano Spalletti ama chiamare il belga, l'alieno. Lo ha trasformato, con successo, da ottima mezz'ala, a straordinario assaltatore, capace di sradicare palloni proiettandosi in un amen nei pressi della porta avversaria. L'ideale per vincere anche quelle partite contro avversari chiusi e che sembrano stregate. Il belga potrà anche trasferire in nerazzurro quelle conoscenze che lo hanno portato, con la Roma, ad una brillante corsa sino alla semifinale di Champions League, un torneo che rivedrà finalmente l'Inter ai nastri di partenza. Viva Radja Nainggolan, dunque. Augurandoci che arrivi per davvero.
VIDEO - ALLA SCOPERTA DI... - NICOLAS GONZALEZ, PERLA DELL’ARGENTINOS
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 01:03 Prima pagina GdS - Ondata Inter, in 300mila per le due stelle. Inchiesta su Dumfries
- 01:00 videoI tifosi cantano 'Se giocava Leao', ma dalla terrazza arriva lo stop
- 00:55 Ausilio a SM: "La squadra si fa con due giocatori per ruolo. Gudmundsson e Zirkzee? Operazioni difficili"
- 00:47 Marotta a SM: "In testa ho già il numero 21, quello del prossimo Scudetto. Poi abbiamo tanti obiettivi"
- 00:42 Prima pagina CdS - Inter, è lì la festa. Striscione su Theo, bufera Dumfries
- 00:39 videoParola ai portieri: dopo Sommer, il saluto di Audero
- 00:37 videoBastoni esalta gli interisti e manda un messaggio a Moscardelli
- 00:34 Prima pagina TS - Delirio Inter (con caso Dumfries). Toro ridotto a comparsa, rosso ingiusto
- 00:31 videoInzaghi ai tifosi: "Abbracciatevi, ve lo siete meritato"
- 00:27 De Vrij: "Allo Scudetto ci abbiamo creduto sin dall'inizio. Inzaghi è una grande persona"
- 00:19 videoI tifosi acclamano Beppe Marotta: "Salta con noi!"
- 00:14 L'oceano di tifo, il delirio in Piazza Duomo, lo show di Barella e Dimarco: FOTO E VIDEO dalla parata scudetto
- 00:00 Ho fatto un sogno che sembra vero
- 23:54 video'Chi non salta bianconero è', e Cuadrado non se lo fa ripetere!
- 22:53 Ausilio a DAZN: "Thuram mi ha sorpreso nei tempi. Zirkzee? Abbiamo già quattro attaccanti"
- 22:39 Ausilio: "Presi Taremi e Zielinski, ora un attimo di riflessione. Bento? Non escludo la conferma di Audero"
- 22:30 Bandiera interista sul palazzo comunale: nel Padovano scoppia la polemica tra il sindaco e il parroco juventino
- 22:16 videoZaccagni colpisce con il gol dell'ex: la Lazio s'impone di misura sul Verona. Gli highlights
- 22:02 Sassuolo, Ballardini perde Tressoldi per la gara con l'Inter: ammonito, era in diffida
- 21:51 Parolo racconta l'aneddoto scaramantico su Inzaghi: "Finalmente posso cambiare camicia"
- 21:44 Antonello a Inter TV: "L'Inter è famiglia. La Champions del 2018 il nostro momento di svolta"
- 21:35 Marotta a Inter TV: "Quando ho pensato di vincere lo Scudetto? Dopo aver battuto la Juve"
- 21:34 Inter unica in Europa: più clean sheet che reti subite in campionato
- 21:21 Marotta: "Questo Scudetto farà parte delle pagine più belle della mia vita. Vogliamo confermare tutti"
- 21:20 Antonello: "Il futuro dell'Inter è solido, Inzaghi grande persona con intelligenza sopra la media. Stadio? Lavoriamo su più fronti"
- 21:06 Brest show, l'Europa è in cassaforte. Ancora un gol di Satriano
- 20:58 videoL'arrivo dei pullman in Viale della Liberazione: Arnautovic e Acerbi scatenati
- 20:53 videoJuve e Milan impattano sullo 0-0: gli highlights della sfida dello Stadium
- 20:39 GdS - L'Inter made in Italy voluta da Marotta: solo uno dei sei nerazzurri potrebbe rischiare l'Europeo
- 20:24 videoSotto la sede dell'Inter monta l'entusiasmo: parola ai tifosi
- 20:10 Altalena di emozioni al Maradona: tra rimonte e sorpassi, Roma-Napoli finisce 2-2. Ok l'Atalanta contro l'Empoli
- 19:56 Zhang festeggia lo Scudetto, l'esultanza del presidente sui social: "Oggi più che mai"
- 19:42 Caressa: "Marotta ha sempre evidenziato l'importanza del senso d'appartenenza per arrivare a grandi traguardi"
- 19:28 videoAll'Inter basta doppio Calhanoglu battuto 2-0 un Torino in dieci: gli highlights
- 19:14 FOTO - Anche Cuadrado esulta per lo Scudetto, sui social sfoggia occhiali a forma di stella
- 19:00 Bergomi: "Scudetto? Ora diamo tutto per scontato come gli 89 punti in classifica, ma non è così"
- 18:46 videoDumfries sul bus con la maschera di Inzaghi: la reazione del tecnico
- 18:32 videoInter-Torino, Calhanoglu dal dischetto dopo la 'benedizione' di Lautaro
- 18:18 Bologna, Thiago Motta: "Abbiamo pareggiato pur non essendo stati perfetti, guardiamo avanti"
- 17:59 FOTO - Il derby non finisce mai: Dumfries con uno striscione in cui tiene Theo al guinzaglio
- 17:44 Zanetti ai tifosi: "Scudetto vinto grazie a tutti voi, l'Inter si ama sempre"
- 17:30 Farris tesse le lodi di Sanchez: "Uomo fantastico. Futuro? Sono certo che farà molto bene"
- 17:16 video"Simone Inzaghi, salta con noi". E il tecnico segue l'invito della Curva Nord
- 17:02 Il Bologna riacciuffa il pari in dieci contro l'Udinese: Saelemaekers risponde a Payero, 1-1
- 16:48 Zenga spegne oggi 64 candeline. Gli auguri dell'Inter all'uomo ragno, "prototipo dell'Interista DOC"
- 16:34 Doppio Calhanoglu contro il Torino: il turco sale a quota 13 in Serie A, a -3 da Matthaus 1990-91
- 16:10 videoL'Inter festeggia Inzaghi in mezzo al campo: "Higher and higher"
- 16:03 L'ottimismo di Thuram: esulta prima che Calhanoglu calci il rigore
- 15:55 L'Inter si gode lo scudetto della seconda stella, Lautaro esulta citando la Curva Nord: "Dale campeón"
- 15:40 Mentana: "Ferrieri Caputi offesa pesantemente da migliaia di frustrati sui social solo perché donna"
- 15:23 Inter-Torino, la moviola: Ferrieri Caputi, direzione buona. L'espulsione di Tameze cambia la partita
- 15:19 Torino, Juric a DAZN: "Abbiamo fatto un primo tempo serio, poi dopo l'espulsione diventa tutto più difficile"
- 15:18 Farris in conferenza: "Le parole di Pioli? Abbiamo vinto diversi trofei, per me c'è solo l'Inter. Sul turnover..."
- 15:06 Farris a ITV: "Scudetto, la coesione del gruppo è nata in Giappone. Poi è stato decisivo il ciclo dopo Riad"
- 15:04 Carlos Augusto a DAZN: "Sarà una lunga festa. Esterno o braccetto, sono sempre pronto per l'Inter"
- 15:03 videoInter-Torino 2-0, Tramontana: "In un clima di festa l'Inter vince ancora, ora il via ai festeggiamenti"
- 15:01 Farris a DAZN: "Un piacere quotidiano lavorare con questo gruppo. Possiamo competere ad alti livelli per tanto tempo"
- 14:54 Torino, Juric in conferenza: "Espulsione determinante. Sensazione per la stagione positiva perché..."
- 14:42 Calhanoglu a DAZN: "L'Inter per me è tutto. Festa? Io non faccio casino, Zhang ci è sempre vicino"
- 14:40 Calhanoglu maestro di cerimonia: la doppietta del turco lancia l'Inter col Torino, e ora la grande festa
- 14:32 Inter-Torino, le pagelle - Mkhitaryan senza senso, nuovi orizzonti per Calhanoglu. Inzaghi sapeva
- 14:30 Inter-Torino, Fischio Finale - Il Toro ci prova, ma Calha è indomabile: finisce 2-0. Ora è davvero solo festa Inter
- 14:27 Inter-Torino, chi è stato il migliore? Cliccate e votate
- 13:37 Scudetto in tasca, entusiasmo alle stelle: quasi 72 mila presenze per Inter-Torino
- 13:25 Ricci al 45esimo: "Dobbiamo restare concentrati e concedere il meno possibile perché hanno grande qualità"
- 13:19 Inter-Torino, Half Time - Zapata spaventa, Inzaghi saltella con la Nord: zero gol, ma a San Siro è già scoppiata la festa
- 12:14 Juric a DAZN: "L'Inter è molto forte, dobbiamo reggere in difesa. Una sola punta? Vi spiego perché"
- 12:11 Serena: "Inzaghi facilitato da una società forte, ma lui si è superato. La sua Inter gioca in maniera moderna"
- 12:08 Rodriguez a DAZN: "L'Inter è una squadra che non molla, giocheranno per vincere"
- 12:07 Frattesi a DAZN: "Vogliamo vincere ancora. Un tatuaggio per la seconda stella? Sì, ho pensato a qualcosa ma..."