HANDANOVIC 5,5 - La rete della Sampdoria è anche sulla sua coscienza: sulla sponda di Colley che crea il caos qualunque portiere, anche avventatamente, si butta e spazza tutto e tutti. Invece rimane piantato sulla linea e poi gli tocca guardare il pallone rotolare in rete dopo una sfortunata deviazione. Su Augello può solo guardare e apprezzare, su Damsgaard deve pensarci D'Ambrosio.
SKRINIAR 6,5 - Gli tocca affrontare faccia a faccia il peperino Damsgaard, che spesso converge e prova a seminarlo, senza riuscirci. Benissimo nel gioco aereo, interessanti alcune iniziative nella metà campo doriana e un colpo di testa che meritava maggior fortuna. Prestazione solida nello stadio in cui si è fatto conoscere.
DE VRIJ 6,5 - Dirige come al solito con sicurezza la difesa e fa ripartire la manovra, fisicamente non permette agli avversari di alzare la voce e nel gioco aereo è praticamente insuperabile. Peccato che non tutti i compagni mantengano la stessa concentrazione.
DIMARCO 7 - La fiducia che questo ragazzo ha nei propri mezzi è invidiabile. Inizia con due palloni forzati e li sbaglia, ma figurarsi se questo lo influenza. Interpreta nel modo migliore il ruolo di braccino mancino della difesa a tre, fruendo dell'ottimo lavoro difensivo di Perisic. Poi ci mette del suo, sempre in proiezione offensiva. E quel sinistro all'incrocio dei pali è squassante. DAL 67' DUMFRIES 6 - Si presenta subito con un'accelerazione che mette Correa nelle condizioni di concludere. Poi si fa trovare a destra quando la squadra sale e guadagna il giallo di Colley.
DARMIAN 5,5 - Bel duello con Augello, i due se le danno a colpi di corsa e accelerazioni, partecipando spesso alle giocate offensive delle rispettive squadre. Non molto appariscente, tiene bene la posizione e gioca semplice, anche quando si posiziona a sinistra a metà ripresa. Però non è al suo posto quando Augello segna la rete del 2-2 indisturbato.
BARELLA 7 - Il manifesto della sua partita è la sgroppata che conclude con l'assist a Lautaro. Forza muscolare e tecnica di base, la sintesi del centrocampista completo. A questa meraviglia aggiunge l'epicentrismo tattico che lo vede praticamente ovunque a pressare, coprire, recuperare, ripartire e distribuire il pallone. Poteva essere un po' stanco, qualcuno se n'è accorto?
BROZOVIC 5,5 - Inizia bene, fa la sua parte e macina chilometri, poi l'ammonizione al 22' lo tocca nel profondo e abbassa i giri del motore. Senza tuttavia privare i suoi di buone giocate come l'assist che mette Perisic di fronte ad Audero a inizio ripresa. Ultimo guizzo di un pomeriggio non indimenticabile. DAL 53' VIDAL 5,5 - Entra in una fase di stanca e non riesce a emergere a centrocampo.
CALHANOGLU 5,5 - Meglio rispetto a Verona, è nel vivo della manovra e si fa apprezzare anche per il lavoro difensivo, non proprio l'arte imparata da bambino. Cerca di mettere il proprio talento al servizio della squadra e va a corrente alternata, potrebbe indorare la sua giornata ma calcia fuori da ottima posizione il pallone del 2-3. Lecito attendersi di più. DAL 67' SENSI SV - Ingiusto dargli un voto, resta in campo con un ginocchio dolorante solo per atto di presenza. Davvero sfortunato.
PERISIC 6 - Conosce bene Candreva, meno Bereszynski ed entrambi cercano di metterlo in difficoltà sulla corsia condivisa. Il croato non si scompone, decide di fare la sua parte soprattutto nella propria metà campo concedendosi qualche fuga nell'altra. Tatticamente ordinato e prezioso, peccato per la chance gettata via per un assist impreciso. DAL 53' D'AMBROSIO 6 - Merita una sufficienza piena solo per il salvataggio sulla linea mentre Damsgaard stava già esultando.
MARTINEZ 6 - Fa un po' di tutto, come al solito: detta il passaggio, fa a sportellate, spreca buone occasione (troppe) e segna un gol molto bello al tramonto del primo tempo. Abbastanza partecipativo, troppo pasticcione quando c'è da essere cinici. DAL 62' CORREA 5,5 - L'eroe di Verona si ridimensiona a Genova, dove s'incaponisce nei dribbling e non riesce a dare il contributo atteso. A questo giro niente jolly dal mazzo.
DZEKO 6,5 - Gli mancano solo cappello e fischietto e sarebbe un autentico vigile urbano in campo. Inzaghi gli affida compiti di raccordo tra centrocampo e Lautaro, il bosniaco esegue con la solita sagacia tattica accettando di agire lontano dalla porta. Dirige bene la manovra, si fa trovare al suo posto e quando è necessario attacca gli spazi. Si sacrifica anche in fase difensiva. Peccato per la deviazione impropria che porta la Samp al primo pari.
ALL. INZAGHI 6 - Davvero un peccato, perché era una partita ampiamente alla portata dell'Inter. Invece i troppi errori difensivi vanificano quanto di buono viene creato davanti, dove alcuni errori individuali non permettono una migliore ottimizzazione. I cambi nella ripresa stavolta non sortiscono gli effetti sperati, in più l'infortunio di Sensi complica la situazione.
SAMPDORIA: Audero 6,5, Bereszynski 6,5, Yoshida 6,5, Colley 6,5, Augello 7 (dal 78' Murru), Candreva 6,5, Silva 6, Thorsby 6, Damsgaard 6 (dal 78' Verre 6), Caputo 5,5, Quagliarella 5,5 (dal 67' Askildsen 6). All. D'Aversa 6,5
ARBITRO: ORSATO 6 - Torna a dirigere l'Inter dopo tre anni e ovviamente ha gli occhi puntati addosso. Qualche imprecisione che non inficiano la prestazione. Sul fallo di mano in area blucerchiata viene assecondato dal Var. Forse troppe ammonizioni per il tipo di partita.
ASSISTENTI: Peretti 6 - Pagliardini 6
VAR: Nasca 6
SKRINIAR 6,5 - Gli tocca affrontare faccia a faccia il peperino Damsgaard, che spesso converge e prova a seminarlo, senza riuscirci. Benissimo nel gioco aereo, interessanti alcune iniziative nella metà campo doriana e un colpo di testa che meritava maggior fortuna. Prestazione solida nello stadio in cui si è fatto conoscere.
DE VRIJ 6,5 - Dirige come al solito con sicurezza la difesa e fa ripartire la manovra, fisicamente non permette agli avversari di alzare la voce e nel gioco aereo è praticamente insuperabile. Peccato che non tutti i compagni mantengano la stessa concentrazione.
DIMARCO 7 - La fiducia che questo ragazzo ha nei propri mezzi è invidiabile. Inizia con due palloni forzati e li sbaglia, ma figurarsi se questo lo influenza. Interpreta nel modo migliore il ruolo di braccino mancino della difesa a tre, fruendo dell'ottimo lavoro difensivo di Perisic. Poi ci mette del suo, sempre in proiezione offensiva. E quel sinistro all'incrocio dei pali è squassante. DAL 67' DUMFRIES 6 - Si presenta subito con un'accelerazione che mette Correa nelle condizioni di concludere. Poi si fa trovare a destra quando la squadra sale e guadagna il giallo di Colley.
DARMIAN 5,5 - Bel duello con Augello, i due se le danno a colpi di corsa e accelerazioni, partecipando spesso alle giocate offensive delle rispettive squadre. Non molto appariscente, tiene bene la posizione e gioca semplice, anche quando si posiziona a sinistra a metà ripresa. Però non è al suo posto quando Augello segna la rete del 2-2 indisturbato.
BARELLA 7 - Il manifesto della sua partita è la sgroppata che conclude con l'assist a Lautaro. Forza muscolare e tecnica di base, la sintesi del centrocampista completo. A questa meraviglia aggiunge l'epicentrismo tattico che lo vede praticamente ovunque a pressare, coprire, recuperare, ripartire e distribuire il pallone. Poteva essere un po' stanco, qualcuno se n'è accorto?
BROZOVIC 5,5 - Inizia bene, fa la sua parte e macina chilometri, poi l'ammonizione al 22' lo tocca nel profondo e abbassa i giri del motore. Senza tuttavia privare i suoi di buone giocate come l'assist che mette Perisic di fronte ad Audero a inizio ripresa. Ultimo guizzo di un pomeriggio non indimenticabile. DAL 53' VIDAL 5,5 - Entra in una fase di stanca e non riesce a emergere a centrocampo.
CALHANOGLU 5,5 - Meglio rispetto a Verona, è nel vivo della manovra e si fa apprezzare anche per il lavoro difensivo, non proprio l'arte imparata da bambino. Cerca di mettere il proprio talento al servizio della squadra e va a corrente alternata, potrebbe indorare la sua giornata ma calcia fuori da ottima posizione il pallone del 2-3. Lecito attendersi di più. DAL 67' SENSI SV - Ingiusto dargli un voto, resta in campo con un ginocchio dolorante solo per atto di presenza. Davvero sfortunato.
PERISIC 6 - Conosce bene Candreva, meno Bereszynski ed entrambi cercano di metterlo in difficoltà sulla corsia condivisa. Il croato non si scompone, decide di fare la sua parte soprattutto nella propria metà campo concedendosi qualche fuga nell'altra. Tatticamente ordinato e prezioso, peccato per la chance gettata via per un assist impreciso. DAL 53' D'AMBROSIO 6 - Merita una sufficienza piena solo per il salvataggio sulla linea mentre Damsgaard stava già esultando.
MARTINEZ 6 - Fa un po' di tutto, come al solito: detta il passaggio, fa a sportellate, spreca buone occasione (troppe) e segna un gol molto bello al tramonto del primo tempo. Abbastanza partecipativo, troppo pasticcione quando c'è da essere cinici. DAL 62' CORREA 5,5 - L'eroe di Verona si ridimensiona a Genova, dove s'incaponisce nei dribbling e non riesce a dare il contributo atteso. A questo giro niente jolly dal mazzo.
DZEKO 6,5 - Gli mancano solo cappello e fischietto e sarebbe un autentico vigile urbano in campo. Inzaghi gli affida compiti di raccordo tra centrocampo e Lautaro, il bosniaco esegue con la solita sagacia tattica accettando di agire lontano dalla porta. Dirige bene la manovra, si fa trovare al suo posto e quando è necessario attacca gli spazi. Si sacrifica anche in fase difensiva. Peccato per la deviazione impropria che porta la Samp al primo pari.
ALL. INZAGHI 6 - Davvero un peccato, perché era una partita ampiamente alla portata dell'Inter. Invece i troppi errori difensivi vanificano quanto di buono viene creato davanti, dove alcuni errori individuali non permettono una migliore ottimizzazione. I cambi nella ripresa stavolta non sortiscono gli effetti sperati, in più l'infortunio di Sensi complica la situazione.
SAMPDORIA: Audero 6,5, Bereszynski 6,5, Yoshida 6,5, Colley 6,5, Augello 7 (dal 78' Murru), Candreva 6,5, Silva 6, Thorsby 6, Damsgaard 6 (dal 78' Verre 6), Caputo 5,5, Quagliarella 5,5 (dal 67' Askildsen 6). All. D'Aversa 6,5
ARBITRO: ORSATO 6 - Torna a dirigere l'Inter dopo tre anni e ovviamente ha gli occhi puntati addosso. Qualche imprecisione che non inficiano la prestazione. Sul fallo di mano in area blucerchiata viene assecondato dal Var. Forse troppe ammonizioni per il tipo di partita.
ASSISTENTI: Peretti 6 - Pagliardini 6
VAR: Nasca 6
Altre notizie - Pagelle
Altre notizie
Sabato 27 apr
- 17:45 Il ventesimo Scudetto è già arrivato alla Pinetina: muri e bacheche riammodernati ad Appiano
- 17:32 De Rossi loda il Napoli: "Unica squadra vicina all’Inter. È tosta a prescindere dalle difficoltà"
- 17:18 Festa Scudetto, alla società Fox la sicurezza dei pullman: "Otto km interminabili, daremo il meglio"
- 17:04 Lecce-Monza, tutto nella coda: Krstovic e Pessina segnano nel recupero, finisce 1-1
- 16:50 Repubblica - Festa in Duomo a ritmo di musica: sarà diffusa anche la nuova 'Ho Fatto un Sogno'
- 16:34 Ventesimo Scudetto, per Inter e Suning i complimenti del Consolato della Repubblica Popolare Cinese
- 16:20 SM - Domani sarà pienone anche fuori da San Siro: attese 50mila persone per la parata nelle vie di Milano
- 16:05 Caressa: "Rifinanziamento Inter? Mi aspettavo un annuncio di Zhang. Va chiuso presto o è sempre peggio"
- 15:49 Quagliarella: "Lautaro giocatore bello da vedere. Non pensavo diventasse così forte"
- 15:34 L'ag. Torchia: "Solo uno sprovveduto poteva dire che Sommer era un tappabuchi"
- 15:20 Il Toro contro il Toro, Lautaro ispirato contro i granata: è la sua terza vittima preferita
- 15:05 La Curva Sud del Milan esplode e attacca la proprietà: "Finale funesto e disastroso, la pazienza è finita"
- 14:51 Porto-Sporting in arrivo, Conceicao: "L'utilizzo di Taremi è una possibilità"
- 14:37 Zielinski si ferma per infortunio: lesione di basso grado, salterà Napoli-Roma
- 14:23 Lulic esalta Inzaghi: "Ogni anno migliora, ci mette la faccia. Lui, Farris e tutto lo staff meritano il successo"
- 14:09 Cagliari, Ranieri scalda Oristanio: "Può giocare al posto di Luvumbo"
- 13:55 SM - Il Torino omaggia l'Inter campione d'Italia: a San Siro ci sarà il 'pasillo de honor'
- 13:40 TS - Inter, un finale di stagione per la storia: nel mirino il record di Mancini
- 13:25 TS - Buongiorno avversario dell'Inter, ma il futuro può essere nerazzurro: 'no' alla Juventus per un motivo
- 13:11 La Cina celebra la seconda stella dell'Inter. Steven Zhang alla festa di Shanghai
- 12:57 Costacurta: "Inter più forte di Milan e Juve, ma nessuno si aspettava un gioco così. Pioli? Perde tanti derby"
- 12:43 TS - Con Inzaghi è un'Inter milionaria: il valore della rosa è aumentato di 180 milioni. E il rinnovo è in arrivo
- 12:29 Qui Torino - Assenze pesanti in difesa per Juric: la probabile formazione
- 12:14 Galante: "Buongiorno pronto per una big, sarebbe un gran rinforzo per Inzaghi. L'Inter non mi ha stupito perché..."
- 11:59 TS - Inter, si ferma Acerbi: col Torino c'è De Vrij. Cuadrado torna tra i convocati, chance per altri quattro
- 11:45 Torino, Bellanova: "Interista da sempre, quei 20 minuti a Istanbul resteranno dentro di me"
- 11:30 TS - Suning, 23 giorni decisivi tra Oaktree e Pimco. Continuano le voci sull'interesse del mondo arabo per l'Inter
- 11:16 CdS - Stop Acerbi, chance per Buchanan: la probabile formazione
- 11:02 Torino, Juric: "L'Inter vorrà dimostrare il suo valore in un San Siro pieno. Ha vinto lo scudetto con merito"
- 10:48 Inter-Torino, Inzaghi non abbassa la tensione: squadra in ritiro. Oggi nessuna dichiarazione del tecnico nerazzurro
- 10:34 CdS - Domani la festa nerazzurra: dove vedere la diretta non-stop da mattina a notte fonda
- 10:20 CdS - Bento priorità assoluta di Marotta e Ausilio: il brasiliano continua a dare la preferenza all'Inter
- 10:06 CdS - Carboni, due strade per il futuro. Da escludere il ruolo di quinta punta
- 09:52 Stojkovic: "L'Inter ha dominato il campionato. È sembrata ingiocabile"
- 09:38 Bedin: "Questo scudetto è un risarcimento per quello 'prestato' al Milan 2 anni fa. E a chi parla di 19..."
- 09:24 GdS - Juve e Milan: c'è un abisso con l'Inter. Distacco record dai nerazzurri. E non solo...
- 09:10 GdS - Anche Barella verso il rinnovo: accordo raggiunto a Madrid
- 08:56 GdS - Lautaro e gli altri big non lasceranno l'Inter: accordo ormai vicino per il Toro
- 08:42 GdS - Zero risposte da Dumfries: l'Inter torna a pensare al vecchio pallino Holm
- 08:28 GdS - Marotta e Ausilio vogliono regalare Zirkzee a Inzaghi: superato Gudmundsson
- 08:14 GdS - Idea chiara per la porta: Bento più Sommer. Inter all'assalto del brasiliano, i tempi per l'accelerata
- 08:00 Guarino a Inter TV: "Sono contenta per i nostri tifosi, la Juve unica che non avevamo battuto"
- 00:55 Prima GdS - Piano Inter: 5 regali per Inzaghi
- 00:50 Prima TS - Lautaro fa l’esame a Buongiorno
- 00:20 Prima CdS - L’Inter prenota il terzo colpo: in arrivo Bento
- 00:00 Salta con noi Peppino Prisco
Venerdì 26 apr
- 23:58 Bugeja: "Con la Juve prestazione da vera squadra, ci darà la carica per il finale"
- 23:45 Pasinato: "L'Inter non ha sbagliato un colpo, come quella del 1980. Scudetto al derby ciliegina sulla torta"
- 23:31 Graziani: "Dimarco e Mkhitaryan mi hanno strabiliato. E aggiungo anche Pavard"
- 23:16 A San Siro arriva il Torino, dolci ricordi per Sanchez: è la squadra con cui ha fatto meglio in nerazzurro
- 23:02 Calzona striglia il Napoli: "Ci manca la voglia di non prende gol. Penso a quello dell'Inter..."
- 22:47 Dopo l'Inter Campione d'Italia ecco la prima retrocessa: la Salernitana va in B. Vittoria pesante per il Frosinone
- 22:33 Guarino: "Ho chiesto alle ragazze di insegnarmi a battere la Juve. Successo importante"
- 22:28 Impresa Inter Women: Juve battuta 2-0 a Biella. La Roma ringrazia e vince lo Scudetto
- 22:18 Calhanoglu torna in diretta Instagram, da Arnautovic ad Asllani: tutti gli ospiti. Il cane di Klaassen e Thuram...
- 22:04 Fattore Dimash, il sinistro di Federico fondamentale nella cavalcata scudetto: i numeri
- 21:49 Proença, pres. European Leagues: "Tutti insieme abbiamo sconfitto la Super League europea"
- 21:35 Festa Scudetto, le variazioni di ATM: dalle 18 chiusa la fermata della metropolitana di Duomo
- 21:22 Diego Milito al raduno di Operazione Nostalgia: appuntamento il 7 luglio a Novara
- 21:07 Inter-Torino, a San Siro il 160° confronto in Serie A: i precedenti sono nerazzurri
- 20:53 Gradito ospite al Viola Park: Daniel Osvaldo ha assistito a Fiorentina-Inter Primavera
- 20:38 Bookies - Inter campione d'Italia a quota bassa nel match di domenica contro il Torino
- 20:24 Domenica grande festa tricolore a Milano: la Parata dei Campioni d'Italia in diretta sui canali social dell'Inter
- 20:09 Bookies - Lautaro a caccia del gol: una rete del Toro vale 2,25 volte la posta
- 19:55 Zampata di Akinsanmiro, Fiorentina beffata: il nigeriano al 90esimo regala la vittoria per 2-1 all'U19 di Chivu
- 19:44 L'Inter Women sfida la Juventus, Guarino punta sul 4-3-3: le formazioni ufficiali
- 19:29 Inter e Torino si gioca in... difesa: a San Siro si sfidano le squadre con il maggior numero di clean sheet
- 19:15 Sky - Inter-Torino, Inzaghi prepara i cambi: Asllani e Frattesi dall'inizio, prima chance da titolare per Buchanan
- 19:00 Rivivi la diretta! FESTA CONTINUA: l'AUTOGOL di PIOLI. Le ULTIME verso INTER-TORINO e di MERCATO. Ospite Borrelli
- 18:47 Inter-Torino, domenica potrebbe arrivare la 100esima presenza in Serie A di Frattesi