Quanto vale l'amore per l'Inter? Può essere realmente quantificato in soldoni? Evidentemente sì, al di là di ogni retorica. Almeno questa è l'idea di base da cui nasce Interspac, che da oggi chiederà ai tifosi interisti cosa pensano del progetto e se sarebbero disposti a investire di tasca propria per tirare fuori dalle secche finanziarie il club del loro cuore. Idea nobile, il classico azionariato popolare trasferito al sentimentalismo calcistico. Perché se è vero che nella vita si può cambiare orientamento politico, moglie e addirittura nome ma non la propria fede calcistica, è anche vero che il portafoglio è altrettanto sacro, soprattutto di questi tempi. Eppure tifosi che vorrebbero aiutare l'Inter in questa fase critica, evitandole di cedere campioni per recuperare denaro perso negli ultimi mesi (per Hakimi ormai è troppo tardi...), abbondano. Ma tra il dire e il fare c'è di mezzo la voglia/possibilità di procedere concretamente.
Magari dall'esito del sondaggio capiremo meglio se questa nobile intenzione potrà essere realmente attuata, sempre che Suning sia aperta a una soluzione che spalanchi le porte del club al popolo. Nel pieno rispetto della filosofia cinese, meglio conosciuta Repubblica Popolare (per quanto la gente in loco non è che goda di totale libertà, a onor del vero). In bocca al lupo, ogni soluzione che possa rinforzare il patrimonio dell'Inter permettendole di non disperdere quanto costruito negli ultimi anni è ben accetta. E se servisse, personalmente sarei disponibile per quanto non abbia bisogno di una quota infinitesimale per sentire mio questo club.
A un livello inferiore nel termometro dei sentimenti, ha dimostrato affetto per i colori nerazzurri anche Hakan Calhanoglu. Accettare di saltare sull'altra sponda del Naviglio, ignorando la proposta della società che ti ha ospitato per 4 anni 'tradendola' con i rivali cittadini è stata una mossa molto coraggiosa dal punto di vista personale. Il turco, cifre alla mano, non andrà a guadagnare molto di più in nerazzurro rispetto a quanto offertogli da Paolo Maldini per restare. Ergo, non è solo una questione di soldi. Evidentemente, o qualcosa tra lui e il Milan si è spezzato in questi mesi, oppure Calha ha fatto una scelta professionale, considerando l'Inter uno scatto verso l'alto. Motivazione che inorgoglisce, ci mancherebbe, e che giustificherebbe l'astio riservatogli dalla sua ex tifoseria. Anche dalle parole rilasciate a InterTV il centrocampista ha mostrato grande serenità e convinzione, come se fosse di casa e avesse già ben chiaro cosa significa vestire la maglia nerazzurra. Vincere lo Scudetto e fare bene in Champions, obiettivi condivisi e alla portata, nonostante il mercato debba ancora emettere il proprio verdetto.
Calhanoglu stesso, però, è la risposta più rumorosa dell'Inter a chi, concentrandosi solo sull'affare Hakimi, ne stia già paventando il crollo delle ambizioni. Il turco arriva per tamponare un'emorragia tecnica dopo il dramma fortunatamente a lieto fine che ha colpito Christian Eriksen. E arriva con il benestare di Simone Inzaghi, colui che a sua volta è arrivato a tamponare un'altra emorragia, stavolta nella leadership, nata con l'addio di Antonio Conte. Reattività allo stato puro da parte della dirigenza, che è intervenuta subito per rimediare alla perdita, per ragioni diametralmente diverse, di due pezzi da novanta della squadra campione d'Italia, Colmando nel modo migliore possibile, e nel rispetto dei diktat finanziari, il vuoto da essi lasciato. Poi, nel profondo, la speranza di rivedere Christian con la numero 24 nerazzurra a disegnare calcio al Meazza c'è ancora. Ma non è il momento di illudersi, non ancora.
Per un Calhanoglu che arriva, c'è un Hakimi che sta per andarsene. Lo sapevamo che sarebbe successo, qualcuno sperava che potesse arrivare un colpo di scena ma in questo caso non c'è lieto fine se non per i tifosi del Paris, già carichi a mille dopo gli arrivi di Donnarumma, Wijnaldum e quello prossimo di Sergio Ramos (l'augurio è di perdere Mbappé a zero, per una sorta di equilibrio cosmico). Saranno 70 milioni circa, pochi in tempi normali per un talento come il marocchino, giusti in questa fase di spending review generale. Certo, meglio che perdere due titolari senza intascare un euro, ma è una magrissima consolazione. Attendiamo consapevolmente l'annuncio del trasferimento e auspichiamo che sia l'unico sacrificio in questa sessione di mercato.
Abbiamo una dirigenza affidabile, con contratti lunghi e quindi sempre più Inter addicted. Sapranno di certo muoversi bene per sopperire alla partenza di Hakimi, così come fatto con le mosse Inzaghi e Calhanoglu. E senza l'assillo di dover soddisfare il fabbisogno di liquidità della società. Bisogna avere fiducia, si farà il possibile per mantenere la squadra competitiva. Però un augurio, personale, a questo punto è lecito: lasciate Lautaro al suo posto, accanto a Lukaku. Separarli sarebbe un sacrilegio e certi scempi la dea Eupalla non li perdona.
VIDEO - INTERSPAC, PARLA COTTARELLI: "TIFOSI, TOCCA A VOI: ECCO IL NOSTRO PROGETTO"
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 21:32 Juventus, Allegri: "Se con la Champions resto? Di sicuro non c’è niente". E sulla Coppa Italia: "Tre anni fa con l’Inter… "
- 21:17 Milan, Sportiello: "Noi criticati? L'Inter ha vinto lo Scudetto, altrimenti non ci sarebbe stato tutto questo casino"
- 21:03 Milan, Furlani: "Quest'anno non abbiamo vinto, ma lavoriamo per quello. Le voci in giro danno un po' fastidio, ora basta"
- 20:48 Clotet esalta l'Inter: "Stagione dominante e di grande livello"
- 20:41 Milan, Pioli: "L'Inter ha fatto qualcosa di eccezionale, la nostra stagione poteva essere migliore"
- 20:32 Lautaro: "Il 22 aprile 2024 un giorno indimenticabile. A Milano ho trovato gente che mi ha voluto bene"
- 20:19 GdS - Domani maxi-coreografia tricolore a San Siro. Tananai, Matilde Gioli e Amadeus in tribuna
- 20:04 Juventus e Milan impattano allo Stadium: un punto a testa, decisivo Sportiello
- 19:51 videoTris Frosinone, la Salernitana saluta la Serie A: gli highlights
- 19:36 La Sampdoria ferma sull'1-1 il Como: Filip Stankovic sugli scudi, prima di arrendersi a Cutrone
- 19:22 Bini: "Scudetto, tanti giocatori determinanti ma per me il migliore è stato Mkhitaryan"
- 19:08 GdS - Dimarco out, pronto Carlos Augusto. Barella unico sicuro di un posto in mezzo
- 18:53 Tournée dell'Inter in Cina, spuntano i primi dettagli: dieci giorni a Chengdu con annesso torneo
- 18:38 Nuova defezione per Inzaghi: affaticamento per Dimarco, domani andrà in panchina ma senza giocare
- 18:25 videoCalhanoglu ai ragazzi di Inter Academy Turkiye: "Continueremo a farvi sentire orgogliosi"
- 18:12 Terna arbitrale femminile per Inter-Torino, Abodi: "Convinto dell'impegno perché diventi normalità"
- 17:58 Milan, la Juve dopo il derby. Florenzi: "Dalle cadute si impara più di quando si vince"
- 17:45 Il ventesimo Scudetto è già arrivato alla Pinetina: muri e bacheche riammodernati ad Appiano
- 17:32 De Rossi loda il Napoli: "Unica squadra vicina all’Inter. È tosta a prescindere dalle difficoltà"
- 17:18 Festa Scudetto, alla società Fox la sicurezza dei pullman: "Otto km interminabili, daremo il meglio"
- 17:04 Lecce-Monza, tutto nella coda: Krstovic e Pessina segnano nel recupero, finisce 1-1
- 16:50 Repubblica - Festa in Duomo a ritmo di musica: sarà diffusa anche la nuova 'Ho Fatto un Sogno'
- 16:34 Ventesimo Scudetto, per Inter e Suning i complimenti del Consolato della Repubblica Popolare Cinese
- 16:20 SM - Domani sarà pienone anche fuori da San Siro: attese 50mila persone per la parata nelle vie di Milano
- 16:05 Caressa: "Rifinanziamento Inter? Mi aspettavo un annuncio di Zhang. Va chiuso presto o è sempre peggio"
- 15:49 Quagliarella: "Lautaro giocatore bello da vedere. Non pensavo diventasse così forte"
- 15:34 L'ag. Torchia: "Solo uno sprovveduto poteva dire che Sommer era un tappabuchi"
- 15:20 Il Toro contro il Toro, Lautaro ispirato contro i granata: è la sua terza vittima preferita
- 15:05 La Curva Sud del Milan esplode e attacca la proprietà: "Finale funesto e disastroso, la pazienza è finita"
- 14:51 Porto-Sporting in arrivo, Conceicao: "L'utilizzo di Taremi è una possibilità"
- 14:37 Zielinski si ferma per infortunio: lesione di basso grado, salterà Napoli-Roma
- 14:23 Lulic esalta Inzaghi: "Ogni anno migliora, ci mette la faccia. Lui, Farris e tutto lo staff meritano il successo"
- 14:09 Cagliari, Ranieri scalda Oristanio: "Può giocare al posto di Luvumbo"
- 13:55 SM - Il Torino omaggia l'Inter campione d'Italia: a San Siro ci sarà il 'pasillo de honor'
- 13:40 TS - Inter, un finale di stagione per la storia: nel mirino il record di Mancini
- 13:25 TS - Buongiorno avversario dell'Inter, ma il futuro può essere nerazzurro: 'no' alla Juventus per un motivo
- 13:11 La Cina celebra la seconda stella dell'Inter. Steven Zhang alla festa di Shanghai
- 12:57 Costacurta: "Inter più forte di Milan e Juve, ma nessuno si aspettava un gioco così. Pioli? Perde tanti derby"
- 12:43 TS - Con Inzaghi è un'Inter milionaria: il valore della rosa è aumentato di 180 milioni. E il rinnovo è in arrivo
- 12:29 Qui Torino - Assenze pesanti in difesa per Juric: la probabile formazione
- 12:14 Galante: "Buongiorno pronto per una big, sarebbe un gran rinforzo per Inzaghi. L'Inter non mi ha stupito perché..."
- 11:59 TS - Inter, si ferma Acerbi: col Torino c'è De Vrij. Cuadrado torna tra i convocati, chance per altri quattro
- 11:45 Torino, Bellanova: "Interista da sempre, quei 20 minuti a Istanbul resteranno dentro di me"
- 11:30 TS - Suning, 23 giorni decisivi tra Oaktree e Pimco. Continuano le voci sull'interesse del mondo arabo per l'Inter
- 11:16 CdS - Stop Acerbi, chance per Buchanan: la probabile formazione
- 11:02 Torino, Juric: "L'Inter vorrà dimostrare il suo valore in un San Siro pieno. Ha vinto lo scudetto con merito"
- 10:48 Inter-Torino, Inzaghi non abbassa la tensione: squadra in ritiro. Oggi nessuna dichiarazione del tecnico nerazzurro
- 10:34 CdS - Domani la festa nerazzurra: dove vedere la diretta non-stop da mattina a notte fonda
- 10:20 CdS - Bento priorità assoluta di Marotta e Ausilio: il brasiliano continua a dare la preferenza all'Inter
- 10:06 CdS - Carboni, due strade per il futuro. Da escludere il ruolo di quinta punta
- 09:52 Stojkovic: "L'Inter ha dominato il campionato. È sembrata ingiocabile"
- 09:38 Bedin: "Questo scudetto è un risarcimento per quello 'prestato' al Milan 2 anni fa. E a chi parla di 19..."
- 09:24 GdS - Juve e Milan: c'è un abisso con l'Inter. Distacco record dai nerazzurri. E non solo...
- 09:10 GdS - Anche Barella verso il rinnovo: accordo raggiunto a Madrid
- 08:56 GdS - Lautaro e gli altri big non lasceranno l'Inter: accordo ormai vicino per il Toro
- 08:42 GdS - Zero risposte da Dumfries: l'Inter torna a pensare al vecchio pallino Holm
- 08:28 GdS - Marotta e Ausilio vogliono regalare Zirkzee a Inzaghi: superato Gudmundsson
- 08:14 GdS - Idea chiara per la porta: Bento più Sommer. Inter all'assalto del brasiliano, i tempi per l'accelerata
- 08:00 Guarino a Inter TV: "Sono contenta per i nostri tifosi, la Juve unica che non avevamo battuto"
- 00:55 Prima GdS - Piano Inter: 5 regali per Inzaghi
- 00:50 Prima TS - Lautaro fa l’esame a Buongiorno
- 00:20 Prima CdS - L’Inter prenota il terzo colpo: in arrivo Bento
- 00:00 Salta con noi Peppino Prisco
- 23:58 Bugeja: "Con la Juve prestazione da vera squadra, ci darà la carica per il finale"
- 23:45 Pasinato: "L'Inter non ha sbagliato un colpo, come quella del 1980. Scudetto al derby ciliegina sulla torta"
- 23:31 Graziani: "Dimarco e Mkhitaryan mi hanno strabiliato. E aggiungo anche Pavard"
- 23:16 A San Siro arriva il Torino, dolci ricordi per Sanchez: è la squadra con cui ha fatto meglio in nerazzurro
- 23:02 Calzona striglia il Napoli: "Ci manca la voglia di non prende gol. Penso a quello dell'Inter..."
- 22:47 Dopo l'Inter Campione d'Italia ecco la prima retrocessa: la Salernitana va in B. Vittoria pesante per il Frosinone
- 22:33 Guarino: "Ho chiesto alle ragazze di insegnarmi a battere la Juve. Successo importante"