"Gentile redazione, come prima cosa vi ringrazio per la possibilità che ci date per esprimere la nostra opinione. Scrivo in virtù dei recenti avvenimenti. Mazzarri confermato: Be credo che il messaggio del presidente sia "stabilitá innanzitutto", nonostante nn mi piaccia come tecnico penso sia la cosa migliore da fare a patto che nn si vedano più figure stile juvestadium (la Juve sarà anche più forte ma bisogna lottare sempre). Mercato: Ammetto di essere preoccupato per chi arriverà.. Giusto puntare su prestiti, ora come ora nn possiamo permetterci nessuno. Giusto rinnovare Ranocchia e bloccare Icardi Handanovic e Kovacic.. Il problema rimane il ruolo di terzino sinistro. A mio parere si dovrebbe puntare su un giocatore tra i 26-27 anni che abbia un po' di esperienza e nn costi tanto. Armero vi dice nulla? Costo nn eccessivo, transfertmark lo valuta 7 ha 27 anni è mancino può giocare terzino o come centrocampista a sinistra. Nn è un fenomeno, ma é uno che darebbe l'anima e con la sua nazionale nn sta facendo male ( inoltre avremmo il tempo di far crescere con calma Biraghi che dovrà essere il suo sostituto). A centrocampo M'Vila ok, se arriva, ok Casemiro. Taider e Guarin dovrebbero restare con Krhin che va a completare la mediana, via Alvarez, Kuzmanovich, Campagnaro. Ultimo problema l'attacco: La domanda nn è chi la domanda è quanto possiamo spendere? Si parla di Jovetic, Cicharito, Biabiany, Ibarbo, Cerci. A me piacerebbero Cicharito, perché può giocare prima o seconda punta, e Cerci per due ragioni é italiano, salta l'uomo come pochi e ci serve uno nel suo ruolo.
Formazione: Handanovic; D'Ambrosio, Ranocchia, Juan, Armero; M'Vila, Hernanes, Kovacic; Cerci,Icardi,Palacio (modulo un po' offensivo, ma si gioca ogni partita come fosse l'ultima)
Concludo dicendo.. Mi fido di Tohir che molti criticano dandogli dell'incompetente.. Secondo me ha preso la strada giusta e ci vuole tempo e pazienza se no cambiate squadra ( abbiamo aspettato 45 anni prima di vincere la Champions uno o due anni nn cambiano nulla)".
Giovanni
"Cara Redazione,
Scrivo per esprimere il mio disappunto per il prolungamento di contratto a Mazzarri. Fosse dipeso da me lo avrei esonerato dopo Juve-Inter 3-1 quando fece cadere la colpa della sua incompetenza sul nostro gioiellino Kovacic; per la stragrande maggioranza dei tifosi interisti non sarebbe stato confermato per la prossima stagione; chi mal lo digerisce ma ha a cuore i problemi finanziari dell'Inter gli avrebbero fatto scadere il contratto (magari esonerandolo a Natale per venire incontro alla maggioranza dei tifosi). Mi chiedo e mi domando: MA PER QUALE LEGGE FISICA E' STATO PROPOSTO UN PROLUNGAMENTO AL 2016?!?!?!?!
Mi sa tanto che si apre un nuovo fascicolo: dopo le cavolate di Moratti-Branca apriamo con le cavolate firmate ERIC!
Sempre Forza Udinese... ehm... scusate ... Forza Inter!".
Vito
"Vorrei andare controcorrente sul mercato dell'Inter e chiedere a tutti: ma siete sicuri che l'Inter sta seguendo tutti questi giocatori? ogni giorno qualche "opinionista" accosta l'Inter a questo o a quel giocatore creando grande confusione specialmente nei tifosi.
Io non mi fido di tutte queste voci... prendete per esempio il nuovo allenatore dell'Italia: si è parlato di Mancini, Allegri, Guidolin, Di Biagio, Baggio, Cabrini,Spalletti ecc. Ora che cosa viene da pensare? Che nell'Italia regni una gran confusione e così è nell'Inter a furia di sparare nomi su nomi (qualcuno alla fine ci si azzecca) sembra che ci sia una gran confusione mentre in realtà non è così. A volte ho l'impressione che l'Inter venga tirata dentro dai Procuratori dei giocatori per alzare i prezzi dei loro assistiti. Quindi dobbiamo avere pazienza".
Mauro
Penso mestamente che molti dei giocatori che hanno ben impressionato a questo Mondiale, quasi sconosciuti alla grande platea dei tifosi, ma meno a chi è appassionato di calcio nazionale e internazionale, potevano essere benissimo acquistati da squadre italiane e soprattutto dall'Inter "povera" di questi ultimi anni, visto che potevano essere acquistati all'origine per pochi soldi. Intendo riferirmi a giocatori che provengono da paesi meno rinomati da un punto di vista calcistico (Costarica, Costa d'Avorio, Svizzera, Algeria, Nuova Guinea, Australia etc), ma che in realtà, mentre noi italiani ci culliamo sempre nell'idea di essere i più forti al mondo o i più furbi, fanno passi da gigante nell'evoluzione tecnica e tattica. Ogni quattro anni ci stupiamo, salvo cedere all'oblio negli anni intermedi. E' che alle società italiche, salvo qualche rara eccezione (vedi l'Udinese e ad oggi la Roma di Sabatini), manca in questo campo l'intelligenza l'intuito e il coraggio. Certo il coraggio di osare, di andare ad acquistare giocatori di nazionalità che non sono di"grido", ma che hanno potenzialità a volte immense. Intelligenza e intuito di chi di calcio "ci capisce", che sa vedere le qualità di un giocatore, e che dunque è capace di osare. Molti dei dirigenti e dei direttori sportivi italiani sembra che facciano il "compitino", basta "prendere la sufficienza", peccato però che spesso la sufficienza sperata diventa una grave insufficienza, quando acquisti giocatori di cui poi già a luglio dell'anno dopo o peggio a gennaio tenti di disfarti. E non fa differenza se i nomi sono Forlan, Cassano, Pazzini oppure Belfodil, Taider, Silvestre, Schelotto e forse me ne dimentico qualcuno. Saremo mai capaci noi di osare?".
Pierangela
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