Mentre Max Allegri si fa fotografare in atteggiamenti affettuosi con Ambra Angiolini, Gigio Donnarumma conferma di avere un cuore d'oro rinnovando con il Milan a sei milioni a stagione pensando anche al futuro del fratello Antonio e quel genio del ragionier “Fantocci” decide di lasciarci con le nostre mediocrità, all'Inter tutto tace. O meglio, non si spiattella quanto bolla in pentola. Ma bolle 'sta pentola? Beh, qualcosa è stato già portato a tavola, pensiamo alla finanza creativa messa in atto da mastro Sabatini per aver raggiunto entro il 30 giugno i 30 milioni di plusavalenze tanto care al Financial Fair Play e alla conseguente onerosa operazione architettata con il Genoa che ha assicurato per il prossimo futuro due giovani talenti come Pietro Pellegri e Salcedo Mora.
Ma i tifosi nerazzurri si svegliano in questi caldi giorni di luglio, aspettando frementi la buona novella. Anzi, il grande nome, quello che, secondo quanto ci raccontano, Suning non avrebbe problemi ad acquistare grazie all'enorme disponibilità economica in forza al colosso cinese che da poco più di un anno detiene il pacchetto di maggioranza del club milanese. Per ora manca solo l'ufficialità dell'ingaggio di Milan Skriniar, difensore proveniente dalla Sampdoria dal nome di battesimo che non ci piace nemmeno un po' ma tra i migliori giocatori della Slovacchia nell'europeo Under 21 appena concluso con la vittoria della Germania. Sta per arrivare alla Pinetina anche Borja Valero, ormai ai ferri corti con la Fiorentina che ha annunciato la sua partenza. Parere personale: quello del centrocampista spagnolo sarebbe un grande acquisto che, solo nella scorsa stagione, avremmo salutato suonando le campane. Borja Valero non è più giovanissimo, ha 32 anni, ma uno che sa trattare il pallone come lui, con tecnica e intelligenza, fa proprio al caso del suo grande estimatore Luciano Spalletti a cui si chiede come obiettivo minimo di riportare l'Inter in Champions League.
Nel prossimo campionato basterà arrivare quarti per tornare nell'Europa che conta, ma bisognerà comunque puntare al massimo per non rischiare un nuovo flop che avrebbe effetti devastanti. “Non preoccupatevi, l'Inter sta lavorando bene, in silenzio, e farà cose importanti”, si è lasciato scappare qualche giorno fa al termine del consiglio d'amministrazione del club nerazzurro, il neo coordinatore dell'area tecnica dell'intero gruppo Suning, Walter Sabatini. Conoscendo il personaggio e la sua storia sportiva, difficile non credergli. La pentola bolle.
Ma tornando al parere personale, mi preoccupa un po' l'incarico che ha accettato di svolgere l'ex direttore sportivo della Roma. Sabatini deve infatti pensare anche alle sorti dello Jangsu, la squadra cinese di Suning che, nonostante la cura di un santone come don Fabio Capello, perde quasi sempre e lotta per non retrocedere. Viaggi continui in Cina, quindi, per il buon Walter e ore della giornata impiegate anche a studiare come rinforzare la squadra d'Oriente. Quando fu presentato in Cina, Sabatini disse che nei week-end dovremo dividere la passione, se l'Inter vince e lo Jangsu perde, non sarà una bella domenica. Visto che è stato ingaggiato per questo, per coordinare tutto ciò che tecnicamente è di proprietà di Suning, il discorso non fa una grinza. Ma con tutta la simpatia che lo Jangsu merita, mi pare difficile che un tifoso dell'Inter possa preccuparsi più di tanto anche dell'altro risultato, oltre che di quello, sacro, della Beneamata.
È altresì vero che all'Inter il mercato lo segue e lo indirizza anche Piero Ausilio in collaborazione con l'ultimo arrivato nella stanza dei bottoni nerazzurra, alias Dario Baccin. Ma dietro le trattative che scottano c'è lui, Walter Sabatini in compagnia dell'immancabile sigaretta. E allora speriamo che le difficoltà dello Jangsu non distraggano più di tanto il coordinatore tecnico del gruppo Suning e che l'Inter possa presto annunciare i grandi colpi al momento nascosti dalle nuvole di fumo che Sabatini lascia volutamente nell'aria.
C'è anche da dire che si esagera nelle aspettative. Fossero ancora in attività, qualche tifoso nerazzurro imporrebbe ora l'acquisto di Pelè e Maradona. Purtroppo la prospettiva di non disputare la Champions League non può aiutare più di tanto nell'opera di convincimento dei cosiddetti top player. Alcuni sono già ricchi sfondati, difficile per loro rinuniciare al suono magico della musichetta anche a fronte di assegni generosi. Ma l'Inter, nonostante non vinca da troppi anni, è sempre l'Inter. Con la sua storia, il suo fascino, la sua tifoseria, la sua grande città.
Sì, la pentola bolle in attesa di scoprire il menù che ci auguriamo, da ristorante a cinque stelle. Lo chef è di prim'ordine, si chiama Luciano Spalletti e sa cucinare bene. Magari tornando a far profumare quegli ingredienti che nella scorsa stagione non sono stati valorizzati al meglio, ma che rimangono di qualità. Giovedì intanto inizia il ritiro a Riscone di Brunico che, come al solito, accompagnerà con passione le prime sgambate della squadra. La curiosità e l'attesa dei tifosi è tanta, un po' d'ansia è comprensibile, il mercato nerazzurro con la M maiuscola deve ancora iniziare. Ma la pentola bolle. Per una grande Inter.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 16:25 Lo Scudetto nerazzurro diventa uno slogan per le elezioni europee: i curiosi volantini per Sardone (Lega)
- 16:15 Milano inondata di nerazzurro, Darmian: "Quanto sei bella". Poi arriva l'elogio di Zanetti: "Esempio"
- 16:05 Benji sempre più interista: "Una festa che non dimenticherò mai". Poi cita uno dei cori più celebri
- 15:55 Calvarese: "Tameze, era giusto il giallo: intervento Var non si spiega"
- 15:45 Finale Champions a San Siro, Marchetti apre: "Buone possibilità, è un'icona del calcio internazionale"
- 15:35 Bordon: "Sommer come me? Sì, ci sta. Il calcio di questa Inter ricorda quello di Bersellini"
- 15:25 Salvini pubblica un selfie di Dumfries e commenta: "Onore ai vincitori". Ma sullo sfondo c'è un manifesto propagandistico della Lega
- 15:15 Carlos Augusto non ha dubbi: "Ieri è stato un giorno che passerà alla storia"
- 15:05 Bastoni e la festa per lo Scudetto: "Uno dei giorni più belli della mia vita"
- 14:56 I duelli a tutto campo, il cambio modulo di Juric, le ripartenze letali nerazzurre: l’analisi di Inter-Torino
- 14:49 Asllani: "Questo scudetto per me vale doppio. Se me l’avessero detto da piccolo non ci avrei mai creduto"
- 14:36 Dimarco: "Una città che canta insieme per un giorno intero, ieri abbiamo visto l'interismo"
- 14:28 Ballardini: "Contro l'Inter non voglio un Sassuolo passivo, altrimenti non abbiamo capito nulla"
- 14:20 VIDEO REPORTAGE FcIN - Festa Scudetto, da San Siro a piazza Duomo: le immagini più belle della parata nerazzurra
- 14:06 Frattesi: "Gli interisti sono sempre fantastici, ma non mi aspettavo un delirio così. È stato bellissimo"
- 13:52 videoVox Populi, la gioia degli interisti per lo Scudetto della seconda stella
- 13:43 Antonello a SM: "Sono tifoso dell'Inter, questo momento lo porterò nel cuore. Grande soddisfazione di tutti"
- 13:38 CAN, Tonolini: "Giusto il rosso per Tameze, ci sono tutti i parametri per il DOGSO"
- 13:24 Lautaro innamorato del suo popolo: "Godetevi questo scudetto. Ve lo siete meritato, vi amo"
- 13:10 Darmian: "Siamo cresciuti nel tempo come squadra. Il primo Scudetto lo abbiamo festeggiato col Covid, oggi abbiamo recuperato"
- 12:56 Ordine pubblico, bilancio positivo: nessun incidente e solo 40 malori non gravi
- 12:43 Ligabue: "Non siamo così abituati a vincere scudetti con un calcio così bello. Farlo così è un piacere"
- 12:35 Asllani: "Mi fa male la testa, però che felicità. Quante botte da Frattesi e Arnautovic"
- 12:21 Rabiot: "Conoscevo Thuram, ma quanto fatto all'Inter mi ha davvero sorpreso molto"
- 12:13 Tchouameni: "Thuram ha ottime qualità tecniche. Bravo anche nel dialogare coi compagni"
- 12:08 Ausilio a RAI Sport: "Devo tutto a Moratti ma Zhang è fantastico. Dalla finale Champions un'Inter migliore"
- 12:00 TIFOSI ASSURDI, è stata una FESTA INDIMENTICABILE: l'INTER di INZAGHI è nella STORIA!
- 11:55 Marotta alla RAI: "Inzaghi artefice della serata di festa. Lautaro capitano all'antica"
- 11:45 Pagelle TS - Pavard col pilota automatico. Bastoni da 6, ma che errore. Quando accelera Mkhitaryan...
- 11:38 Djorkaeff sicuro: "Thuram si ritaglierà un posto speciale nel cuore degli interisti"
- 11:30 GdS - Inter di oggi e di ieri: Inzaghi è incasellabile. Dimarco come Facchetti, Calha alla Suarez. E per Thuram...
- 11:25 Thuram: "La nove dell'Inter una mia scelta. Anche mio padre era convinto potessi fare la prima punta"
- 11:16 Pellegrini: "Forti, solide, all'attacco: poche differenze tra questa Inter e la mia. Trap unico, ma Inzaghi..."
- 11:10 Darmian: "La gioia più grande da calciatore. Inzaghi con le sue idee ha fatto crescere tutti". poi l'aneddoto sugli AC/DC
- 11:02 Pagelle CdS - Barella e Mkhitaryan da 7. Anche Lautaro è da 6,5
- 10:56 Moratti: "Diciannove sul campo? Chi era davanti ha truffato, sono venti. Inzaghi ha fatto un miracolo su sé stesso"
- 10:48 TS - Festa Inter, il Torino fa da comparsa: nerazzurri compassati per un tempo, eppure...
- 10:40 Due giorni di meritato riposo per i Campioni d'Italia. Appuntamento ad Appiano mercoledì
- 10:34 CdS - Ferrieri Caputi da 6,5. Giusto il rosso a Tameze: ci sono i criteri per il Dogso
- 10:25 Darmian: "Orgogliosi ed emozionati dalla festa. A Inzaghi vogliamo bene perché..."
- 10:16 Dimarco: "Mai visto una roba del genere, Milano è nerazzurra. Questa maglia va trattata in modo speciale"
- 10:06 CdS - Sanchez non si trattiene e "chiama" i cambi: Inzaghi lo accontenta
- 09:52 Pagelle GdS - Calhanoglu come Matthaus. Barella mai sotto ritmo
- 09:38 Casini: "Striscione Dumfries un gesto che fa danno. Calendari? Abbiamo già gli incubi"
- 09:24 Sacchi: "Ciclo Inter all'inizio? Occhio alle trappole: ecco cosa serve adesso. E l'eliminazione in Champions..."
- 09:10 Steven Zhang, festa a distanza sui social: "Grazie a tutti"
- 08:56 GdS - Lautaro ringrazia tutti e insegue ancora i suoi record. E quella clausola da 111 milioni ora...
- 08:42 GdS - Zirkzee, servono 60 milioni. Ecco come l'Inter proverà ad arrivarci
- 08:28 GdS - Inzaghi-Inter fino al 2027, poi Lautaro e Barella: c'è una deadline per chiudere
- 08:14 GdS - Inter, festa per 300mila. Ma Dumfries è da rosso: indagine aperta, l'esito è scritto
- 08:00 Il climax dell'empatia e la targa del simbolo nella festiva domenica della luce tricolore
- 01:03 Prima pagina GdS - Ondata Inter, in 300mila per le due stelle. Inchiesta su Dumfries
- 01:00 videoI tifosi cantano 'Se giocava Leao', ma dalla terrazza arriva lo stop
- 00:55 Ausilio a SM: "La squadra si fa con due giocatori per ruolo. Gudmundsson e Zirkzee? Operazioni difficili"
- 00:47 Marotta a SM: "In testa ho già il numero 21, quello del prossimo Scudetto. Poi abbiamo tanti obiettivi"
- 00:42 Prima pagina CdS - Inter, è lì la festa. Striscione su Theo, bufera Dumfries
- 00:39 videoParola ai portieri: dopo Sommer, il saluto di Audero
- 00:37 videoBastoni esalta gli interisti e manda un messaggio a Moscardelli
- 00:34 Prima pagina TS - Delirio Inter (con caso Dumfries). Toro ridotto a comparsa, rosso ingiusto
- 00:31 videoInzaghi ai tifosi: "Abbracciatevi, ve lo siete meritato"
- 00:27 De Vrij: "Allo Scudetto ci abbiamo creduto sin dall'inizio. Inzaghi è una grande persona"
- 00:19 videoI tifosi acclamano Beppe Marotta: "Salta con noi!"
- 00:14 L'oceano di tifo, il delirio in Piazza Duomo, lo show di Barella e Dimarco: FOTO E VIDEO dalla parata scudetto
- 00:00 Ho fatto un sogno che sembra vero
- 23:54 video'Chi non salta bianconero è', e Cuadrado non se lo fa ripetere!
- 22:53 Ausilio a DAZN: "Thuram mi ha sorpreso nei tempi. Zirkzee? Abbiamo già quattro attaccanti"
- 22:39 Ausilio: "Presi Taremi e Zielinski, ora un attimo di riflessione. Bento? Non escludo la conferma di Audero"
- 22:30 Bandiera interista sul palazzo comunale: nel Padovano scoppia la polemica tra il sindaco e il parroco juventino
- 22:16 videoZaccagni colpisce con il gol dell'ex: la Lazio s'impone di misura sul Verona. Gli highlights
- 22:02 Sassuolo, Ballardini perde Tressoldi per la gara con l'Inter: ammonito, era in diffida